24/03/2007:
Avola - Pantalica Sortino Over 35 Superficie: Terra
battuta: 1 Singolaristi: Io, Iannallo. Doppio: Io
e Iannello. Condizioni atmosferiche: Vento fastidioso e freddo.
Note: III° e penultima partita del girone, spareggio per arrivare secondi e passare.
Esordio in Over 35. Mi aspettavo di giocare contro Barone, invece mi capita un certo Urso, mai sentito nominare!
Giornata ventosa e fredda, una di quelle in cui ci si deve scordare di giocare bene. Non inizio molto bene e
subito mi rendo conto che non c'era tanto da fare, solo rimettere la palla dall'altra parte e aspettare l'errore
di questo Urso non certo irresistibile. Dopo pochi giochi mi chiede il punteggio e gli dico 15-40. Lui mi corregge
e mi dice che era 30-40. Ok, no problem, avevo sbagliato, puo' capitare o no??? Lui si incazza e comincia a impaurirmi.
Con tono da terrorista mi dice che volevo imbrogliarlo, che non sopporta gente cosi', che non sono sportivo e altre
fesserie. Io non l'avevo fatto assolutamente apposta e tranquillo con la mia coscienza non mi sono fatto innervosire.
Nel primo set niente da dire...gli ho fatto vincere anche troppi giochi. Il primo gioco del secondo set dura almeno
15 minuti, anche perche' mi ero intestardito di voler giocare d'attacco. Lo vinco e prendo la discesa...anche se
lui inizia a giocare decisamente meglio. Alzo anche io la mia prestazione e non c'e' piu' storia. Alla fine non vuole
darmi nemmeno la mano... non sono riuscito mai a convincerlo che non volevo fregarlo...e che avevo bisogno di
fregargli un punto neanche importante a inizio partita quando avevo gia' visto che non ci sarebbe stata storia?
Durante la partita ha piu' volte cercato di provocarmi e ho dovuto regalargli una pallonetto fuori di 20 centimetri
perche' in quel campo era impossibile trovare il segno...non volevo scendere al suo livello e non c'era bisogno.
Licio poi fa una grande partita contro Cusumano, ma come al solito ci illude e perde al fotofinish al terzo set.
Il doppio risulta decisivo contro Barone e lo stesso Urso. Parto carico come un cannone incoraggiando Licio
punto su punto. Giochiamo un primo set perfetto, troppo perfetto e loro entrano nel pallone...annichiliti!
Urso in battuta su una seconda palla cerca di colpirtmi in pieno mentre io ero a rete...mi manca di poco ma io
non faccio una piega. Era diventato una bomba a orologeria. Si respirava un'aria surreale. Le tribuna erano piene
di gente perche' dopo c'era la finale del torneo di quarta categoria. Il 6-0 e' senza appello. Io continuo a incoraggiare
Licio dicendogli di approfittare del momento perche' la partita sarebbe poi cambiata all'improvviso e avremmo
dovuto soffrire! Al cambio di campo del 6-0 1-0 Urso si ferma davanti a me che ero seduto e inizia a minacciarmi!
Mi dice che mi avrebbe spaccato la racchetta in testa, che sarebbe finita male se non la smettevo di incoraggiarmi
anche quando sbagliavano loro. La verita' e' che io incoraggiavo continuamente Licio, ma questo non giustifica quel
suo comportamento da terrorista. Io rimango calmo, Licio si lascia influenzare. Vincono il primo gioco e come
previsto cambia tutto. Una parte del pubblico comincia ora a rivolgermi parole poco sportive, Urso li incoraggia e
mi dice che ora erano cazzi miei! Cerco di non farmi sfiorare da quelle minacce e continuo a rimanere carico. Ma
Licio cala...inizia a sbagliare punti di troppo...di conseguenza anche io sbaglio qualcosa e cosi' inziamo a smarrirci.
Sul 4-1 per loro iniziamo la rimonta, io ci credevo ancora. Ci siamo portati sul 3-4 e su uno smash importante io
ho paura a tirarla addosso a Urso per fare il punto sicuro, cosi' la sbaglio e perdiamo il punto e poi il set!
Alla fine quindi quelle sue minacce hanno condizionato un po' anche me e falsato la partita. Nel terzo sembra non
esserci piu' storia...Licio sparisce dal campo, io continuo a crederci! Sull'1-5 abbiamo una piccola reazione e
andiamo vicini a rimontare. Era una quasi palla del 3-5 che poteva ancora darci speranza quando su una mia battuta
che spazza chiaramente la linea Barone me la chiama NO. Io non ci sto! Mi fa vedere un segno che non esiste.
Non era possibile fregarmi una palla cosi' faccia a faccia, era una vergogna e platealmente continuavo a ripeterlo.
Barone non si scompone e insiste. Ci fregano il punto e a questo punto sventoliamo bandiera bianca!
Avola...ho giocato 2 anni per questa citta' dando sempre tutto e mai perdendo una partita in serie D. Ne ho sempre
parlato bene dell'ambiente tennistico. Ma da oggi il mio giudizio cambia... quello che ho visto oggi e' stato
vergognoso e se nel campo ci sarebbe stata una persona che si lasciava innervosire da Urso sarebbe potuta finire davvero
male! Io mi carico, incoraggio il mio compagno, esulto...ma mai mi rivolgo all'avversario per nessun motivo...
e oggi loro e il pubblico hanno superato i limiti, ma hanno raggiunto il loro scopo, vincere si, ma con una
evidente caduta di stile. Si replica in D2... ma se giochiamo a Sortino sara' tutta un'altra storia!!!
Massimo e Antonio mi rimproverano di aver lasciato giocare a Licio il singolare e per loro sarebbe stato meglio
serbarlo per il doppio. Io non sono daccordo...Licio poteva vincere benissimo e andare sul 2-0, Caruso non
avrebbe avuto speranze! Meglio sempre giocarsi tutte le carte, senza poi tornare indietro a recriminare. Ma
solo chi vince ha ragione...e quindi per oggi mi becco il torto! Oggi era una spareggio per arrivare secondi
nel girone e passare alla fase successiva, manca ancora una partita ma siamo gia' fuori.
Per quanto riguarda me, a parte il singolo
che fa poco testo, io oggi ho avuto buone sensazioni, e la mia evidente ottima condizione fisica mi induce
a essere ottimista per il proseguo della stagione.