11/06/2006: Borgia Tennis Academy SR - Pantalica Sortino
Superficie: Terra battuta: 1
Singolaristi: Io, Ciaffaglione, Tramontana, Tabacco.
Doppio: Io e Tabaccoa.
Condizioni atmosferiche: Buone...pioggia ultimi giochi del doppio
Note: VI° e ultima partita del girone provinciale.
Dopo aver saltato 3 partite perche' ero a Parigi per lavoro, tutti i piani della serie D2
si sono ribaltati e oggi avevamo solo una flebile speranza di poter evitare i play-out
centrando un risultato positivo contro il Borgia di Siracusa. Per la verita' io non volevo
venire perche' credevo che era una fatica inutile. Ma alla fine si e' deciso di tentare
e sono sceso in macchina con Massimo. Il primo a scendere in campo e' stato
Ciaffaglione contro Pinto. Io avrei preferito Tabacco, ma e' stato escluso perche' non
si e' allenato. Per me sempre meglio di un Massimo che a questi livelli non ha niente
da dire, infatti ha perso facile. Quindi e' toccato a me contro
Sammatrice che sperava nella rivincita del torneo di Sortino. Forse credeva che in terra
le cose sarebbero cambiate, ma io dopo aver capito in tempo che con la Catapult non potevo
giocare, mi sono sentito davvero in palla. Mi sono limitato ad un gioco semplice e senza
rischi...senza forzare, senza far altro che rimettere la palla dell'altra parte. Il suo colpo
migliore, la battuta, veniva neutralizzato dalla lenta superficie, e i suoi ripetuti attacchi
trovavano puntuali e precisi passanti, roba che non ricordo da anni. Il passante oggi
era perfetto...niente a che vedere con la prima partita contro Vinci a Noto. Poi all'inizio
del secondo set mi sono permesso pure di fare un po' di teatro incazzandomi
visibilmente con Massimo perche' Antonio e Vincenzo se n'erano andati al match ball a vedere
un incontro di serie B invece di vedere la mia partita...io mi ero fatto 800 km per
loro e non si vedevano neanche la partita???....ho regalato un paio di giochi quasi apposta,
ma neanche cosi' Sammatrice ha trovato l'occasione giusta per impensierirmi...anche volendo
non potevo perdere la partita. Nel terzo incontro Antonio doveva cercare di vincere contro
il bombardiere Caschetto. Nel primo set Antonio era troppo fermo e falloso e non c'e' stata
storia. Poi ha capito come giocare e Caschetto si e' impaurito un po'....bisognava palleggiargli
profondo e aspettare che sbagliasse. Ma sul 4-4 Antonio e' stato affetto nuovamente da crampi
e la partita e' finita li'. Il doppio e' stato quindi scontato...io con Tabacco. Mi aspettavo
Sammatrice-Pinto e invece sono scesi in campo Caschetto-Pinto. Gia' dall'inizio sentivo
che non era un doppio impossibile da vincere. Mi sentivo bene e anche Tabacco lo vedevo
centrato. Il primo set nonostante il 6-2 lo abbiamo perso per un paio di punti. Io ho sbagliato
due voley...giocavamo bene ma troppo a fondo campo. Nel secondo sotto 3-0 abbiamo avuto
una bella reazione d'orgoglio portandoci sul 3-3, poi 4-4 e palla del 5-4...ma siamo stati
poco fortunati oltre che praticamente inesistenti a rete. Sconfitta amara pur giocando bene,
ma un doppio non si puo' vincere a fondocampo...e sia io che Vincenzo non siamo giocatori
da rete. Usciti dal campo a testa alta mi sento dire dal maestro Borgia che io non so giocare
ma che so stare bene in campo...faccio un sorriso...gli do ragione...ma se non so giocare io
nel suo circolo dei sogni chi e' che sa giocare considerando i risultati??? Salutato il giudice
arbitro Calafiore che non vedevo da anni, siamo tornati con la certezza di andare a giocare
i play-out il 25 giugno.