29/12/2006: STAGIONE TENNISTICA 2006 GIORNO DOPO GIORNO

29/12/2006:
Oggi doveva per forza esserci un vincitore dopo due patte! Mi sentivo bene, e in miglioramento. Ma non riuscivo a mantenere la battuta, si andava avanti a break e contro break. L'equilibrio dopo i primi due set ci ha costretto al terzo dove io mi sentivo la partita in pugno anche perche' la resistenza e' l'unica cosa che mi da sicurezza in questo periodo. Ho avuto delle palle per il 5-2....poi ha iniziato ha girarmi la testa... faceva freddo, c'era molta umidita' e io ero in pantaloncini e maniche corte... forse anche per questo iniziavo a non sentirmi bene. Allora mi sono anche rilassato e come un pollo mi sono fatto recuperare e vincere 4-6. Meglio perdere comunque nelle partite amichevoli... la prossima andra' diversamente!
Mosca - Tramontana= 6-7 7-6 4-6 (Cemento N.1)

27/12/2006:
Oggi ero gia' un po' piu' sciolto rispetto all'altra volta e pur sentendomi bene ho perso malamente il primo set, ma piu' perche' giocavo troppo tranquillo e senza grinta che per il gioco deludente! Anche oggi pero' ho raddrizzato la situazione nel secondo set.
Mosca - Tramontana= 3-6 7-6 (Cemento N.1)

23/12/2006:
Sul cemento di Sortino, torno in campo dopo 2 mesi di inattivita' tennistica nella classica sfida paesana con Antonio. Mi sentivo pesantissimo, senza forza sulle braccia, lento... ho fatto fatica a trovare i colpi... Unico dato positivo e' la resistenza che non poteva che essere positiva per la preparazione che sto facendo col calcio. Anche sul finire del secondo set arrivavo bene con le gambe e quasi sempre con rovescio a due mani. La partita e' stata combattutissima e il punteggio ne e' la prova, e ho sempre sentito la partita in pugno per la mia "tranquillita'" fisica. Disastroso a rete, battuta regolare.
Mosca - Tramontana= 6-7 7-6 (Cemento N.1)

28/11/2006:
Dopo 40 giorni torno a prendere una racchetta in mano e non potevo scegliere giorno peggiore visto che oggi avevo un dolore muscolare tra la spalla e il collo nella parte destra. Ho palleggiato mezzora con Mariagrazia e mezzora con Francesco ma e' stata una sofferenza perche non potevo completare i movimenti e il dolore si sentiva. Ho potuto solo rendermi conto che non devo fare l'errore opposto all'anno scorso, cioe' allenarmi solo fisicamente e poco sul campo da tennis. Ma da gennaio cerchero' di giocare almeno due volte a settimana. Le corde che mi lamento sempre essere dure oggi erano diventate una tavola...irrigidite ancora di piu' dal freddo!!!

19/10/2006:
Inizia la stagione sull'erba sintetica. Oggi ero sicuro di me e pensavo di poter giocare un tennis molto brillante e efficace. Poi invece mi sono imbattuto in un Francesco molto convincente. Nel primo set ho perso solo un gioco per delle risposte da destra disastrose, ma il merito era suo perche' serviva molto bene. Nel secondo sono andato sotto addirittura sull'1-4. Il problema piu' grosso e' stata la mia prestazione a rete. Ero costretto a scendere perche' lui mi accorciava lo scambio, ma come al solito la mia posizione a rete era molto approssimativa e ancora non vuole entrarmi nel cervelletto che devo stare attaccato alla rete per coprire il piu' possibile lo spazio ai passanti. Vediamo se questo inverno riusciro' ad acquisire questo automatismo, e' uno dei miei obiettivi. Comunque poi stavo per compiere la rimonta abbassando il ritmo e aspettando l'errore di Francesco perche' non poteva continuare a giocare cosi' bene.
Mosca - Libonati= 6-1 3-4 (Erba sintetica N.2)

17/10/2006:
I primi quattro allenamenti con il Collarmene calcio in seconda categoria iniziano a dare i primi frutti. Oggi mi sentivo molto tonico e reattivo dal punto di vista fisico e per circa 11 giorchi non c'e' stata proprio storia ma non capivo se ero io troppo perfetto o era Subrani sottotono. Poi e' successo che Subrani ha iniziato ad essere regolare e incisivo e mi ha messo letterarmente alle corde. Io ero costretto a giocare corto e lui mi faceva fare il tergicristallo...ho dovuto mettere a dura prova le gambe per circa quattro giochi e ne sono uscito con i muscoli delle gambe tirati e un po' doloranti...passata la tempesta pero' sono risalito in cattedra e ho finito fisicamente in crescendo riuscendo a mettere sotto anche la versione migliore di Subrani. Avanti cosi'!
Mosca - Subrani= 6-0 6-2 4-0 (Terra battuta all'aperto N.1)

11/10/2006:
La stagione tennistica 2006 e' finita e come previsto non e' stato facile ripetere le prestazioni del 2005. Ho fatto qualche errore tecnico e altri di presunzione. Ora vorrei staccare per un po' e fare qualcos'altro. Da due settimane mi alleno con il Collarmene in seconda categoria di Calcio, piu' che altro perche' ne posso approfittare per fare una buona preparazione fisica iniziando fin da ora a lavorare su quello che e' stato il mio tallone di Achille in questa stagione. Naturalmente se mi capitera' di fare qualche oretta di tennis spensierata come oggi non rinuncio di certo. Oggi ho fatto un'ora con Mariagrazia e la seguente con Francesco. Mariagrazia sulla terra e' un po' meno efficace che sul sintetico e mi ha stancato un po' meno dell'altra volta, pero' e' sempre un buon allenamento. Con Francesco dopo un paio di giochi abbiamo preferito palleggiare incrociato di dritto visto che aveva un problema a un braccio. Anche questo e' un allenamento che dovrei fare piu' spesso visto che in genere il dritto incrociato e' un colpo che in partita non mi riesce molto efficace.

Torneo Sociale Sagra del miele di Sortino (cemento). Io testa di serie N.1.
01/10/2006:
Tornavo in finale a Sortino in un torneo sociale dopo ben 4 anni e sempre contro Tramontana. Quella volta mi ritirai sul 2-3 e lasciai il primato a lui. Poi non partecipai piu' a nessun torneo sociale per via del mio trasferimento ad Avezzano. Era giunta quindi l'ora di riprendermi lo scettro che ho comunque sentito sempre mio. Avevo pensato ad una partita di attesa per poi aggredire al momento giusto, perche' sapevo gia' che lui avrebbe fatto gioco di rimessa. In realta' lui ha provato anche ad attaccare ma alcuni miei passanti lo hanno un po' scoraggiato. Io ero abbastanza solido anche se a volte mi capitavano dei momenti di passaggio a vuoto disarmanti. Il primo set comunque e' finito 6-2 per me anche se sofferto. Come denominatore comune in questo torneo, nel secondo set sono calato. All'inizio del secondo set ho cambiato la rachetta vincente fino a quel momento con la Volkl perche' pensavo di poter giocare ancora meglio con una racchetta piu' elastica. In realta' mi sentivo piu' sicuro pero' poi e' successo un episodio che ha incanalato la partita in un certo modo. Sulla possibile palla del 3-1 per me Antonio mi ha chiamato "out" una palla per me nettamente buona. Da quel momento siamo poi finiti sul 2-2 e la partita si e' complicata diventando piu' nervosa. Io pero' ho continuato a fare il mio gioco di pressione ma alla fine finivo per commettere degli errori veramente ingenui oltre che sfortunati. Ho quindi iniziato ad avere un po' di paura perche' mi sentivo stanco e temevo un terzo set in cui sarei di sicuro finito per andare in contro a crampi. A un certo punto eravamo 5-4 per lui e i nervi erano a fior di pelle. Pero' mi sentivo superiore e non appena la sfortuna mi ha voltato le spalle ho saputo recuperare e chiudere. In palio c'era un trofeo che si e scollato e rotto in tre pezzi fin da subito. Nessun spettatore a questa finale.
Mosca - Tramontana A.= 6-2 7-5 (Finale, Cemento N.1)

30/09/2006:
Oggi ho dato fiducia alla head. Il primo set, a parte il primo gioco in cui sono stato generoso di regali, e' andato via liscio ed ho fatto prevalentemente un gioco di tenuta. Non sono in una fase positiva e non ho molta sicurezza nei colpi, specialmente con queste palle "Prince" molto leggere. Nel secondo set ho iniziato a complicarmi la vita, ma anche Licio ha cominciato a giocare piu' regolare. Io ero affaticato per via della partita di calcetto a tre del giorno prima e temevo addirittura per i crampi. Ma sono riuscito ugualmente a fare mia la partita grazie anche a qualche ingenuita' di Licio.
Mosca - Iannello Licio= 6-1 6-4 (Semifinale, Cemento Centrale)

28/09/2006:
Giornata di allenamento. Prima ho aiutato Antonio ad allenare i ragazzini ed ho fatto poi un set con Tuccitto. Il ragazzino nei palleggi sembra davvero talentuoso, poi in partita sparisce ed e' come se non sapesse piu' cosa fare e dimenticasse come si fa a far passare la palla!!! Poi ho giocato un set contro Antonio molto combattuto. Per la verita' ho giocato in surplass, facile e senza grinta ed ho perso 7-6. Se faro' la finale contro Antonio sara' una partita difficile, ma con l'arma in piu' della grinta dovrei spuntarla. Poi un set contro Ciaffaglione, una passeggiata.
Mosca - Tuccitto= 6-0 5-0 40-15
Mosca - Tramontana= 6-7 2-1
Mosca - Ciaffaglione M.= 6-0


27/09/2006:
Oggi c'era molto vento e le palle consumate erano molto leggere...ho inziato come al solito con la head ma l'ho quasi subito cambiata...sempre troppo rigida e ora mi sembra anche pesante. L'anno scorso mi sembrava una racchetta perfetta, quest'anno non riesco piu' a giocarci. Con la Volkl ho infilato 6 giochi di fila e il primo set e' stato abbastanza agevole. Poi nel secondo mi e' letteralmente passata la voglia di giocare, cosa che mi capita di rado. Non mi impegnavo e di solito quando e' cosi' divento molto falloso. La partita e' diventata molto equilibrata e mi sono abbassato al suo livello. Poi comunque quando c'era da chiudere la partita sono stato piu' attento ed ho portato a casa il match. Partita sicuramente da non tenere in considerazione per il proseguo del torneo, perche' il semifinale e finale non correro' certo il rischio di giocare deconcentrato.
Mosca - Caruso Nello= 6-2 7-5 (IV Finale, Cemento N.1)

23/09/2006:
Dopo piu' di otto ore di guida per scendere in Sicilia avevo voglia di rigiocare sul mio campo preferito, il N.1 in cemento dove in quasi ventanni ho perso solo un paio di partita ufficiali. Volevo riabituarmi subito visto che ormai sul cemento non gioco piu'. Ho fatto due set con Di Maria, uno dei pochi ragazzi emergenti del paese e che Ciaffaglione mi aveva indicato poco prima come in deciso miglioramento e come la speranza del tennis sortinese. Sicuramente il ragazzo ha dei bei colpi ma io non mi lascio mai abbagliare da questo e nel tennis i bei colpi per me sono l'elemento meno significante. Che te ne fai di un bel colpo quando su 10 ne metti in campo 2-3??? Non c'e' stata mai partita nonostante gia' dopo il secondo gioco mi girasse la testa e a stento tenevo in piedi per la stanchezza del viaggio. Lui era troppo falloso per potermi minimamente inpensierire e voglio credere che questa sia stata una partita no per lui, altrimenti faccio i miei piu' sentiti auguri al futuro del tennis sortinese! Ho giocato un set con la head e uno con la Volkl. Mi trovo meglio con la seconda perche' le corde della head per me sono sempre troppo rigide, quindi il torneo lo giochero' con la Volkl. Credo di sentirmi bene e che la vittoria di questo torneo dipendera' solo da me.
Mosca - Di Maria= 6-1 6-0 (Cemento N.1)

19/09/2006:
Altra ora di palleggi con la ragazza di Francesco e questa volta ho preferito la Volkl Catapult che ha le corde piu' elastiche rispetto alla head. Mariagrazia ha iniziato un po' piu' fallosa rispetto all'altra volta, forse anche per le palle nuove e piu' veloci, poi pero' abbiamo preso un bel ritmo e anche oggi e' stato un buon allenamento. Io ho cercato di rendere utile quest'oretta anche per me sforzandomi a tirare profondo e con tutta la mia forza quando gli tiravo sul dritto, visto che lei lo controlla molto bene. Il ritmo e' stato mica da ridere, anche se le mie palle non erano molto angolate, e posso confermare che fisicamente mi sento bene e pronto per la prossima settimana. Forse nel corso dell'anno dovrei piu' volte fermarmi e fare allenamenti di questo tipo per trovare sicurezza nei colpi invece di fare le solite partite di allenamento. Il dritto incrociato e' sempre il mio colpo meno efficace, ma allenandolo come oggi puo' diventare profondo e regolare... e' chiaro che si puo' migliorare in tutto e io ho molto margine su parecchi colpi, ma un po' la pigrizia, un po' la presunzione mi portano a sedermi sul mio solito gioco.

17/09/2006:
Dopo ben 15 giorni di assoluta inattivita' sono tornato a prendere una racchetta in mano ed oggi mi interessava piu' valutare l'aspetto fisico. Ho prima palleggiato un'ora con Mariagrazia, la ragazza di Libonati e devo dire che e' stato un buon allenamento. Lei teneva bene il palleggio soprattutto col dritto e potevo anche tirargli forte. Alcuni scambi sembravano interminabili e ho cosi' potuto allenarmi bene il dritto. Poi ho giocato contro Libonati...lui e' partito sparato e molto aggressivo andando avanti 2-0 e io non riuscivo a trovare il ritmo. Volevo farlo sfogare un po' perche' sapevo che sarebbe calato. Sul 2-2 invece lui ha tenuto ancora bene ed ha giocato un tennis quasi perfetto portandosi addirittura sul 5-2 e con ben 2-3 set-point. Io forse sbagliavo qualcosa di troppo e un po' anche per le solite corde troppo tese della head , cosa ormai assodata. Nonostante questo ho annullato i set-point con dei bei passanti di rovescio e poi ho dovuto solo tenere perche' ha fatto, anzi disfatto, tutto Francesco ed ho cosi' inanellato cinque giochi consecutivi chiudendo 7-5 per me. Sono contento perche' fisicamente ho visto che sto ancora bene e posso tornare in sicilia ed affrontare fiducioso il torneo della sagra del miele di Sortino.
Mosca - Libonati= 7-5 2-1 (Erba N.1)

Torneo di IV categoria Tagliacozzo (Terra battuta). Io testa di serie N.3.
02/09/2006:
Anche questa partita era dall'esito previsto. Come al solito quando perdo devo fare l'elenco delle scuse e giustificazioni. Ma chi puo' mettere in dubbio che il doppio turno di oggi mi abbia penalizzato in maniera definitiva? Quest'anno ho avuto gia' due precedenti di doppio turno in altrettanti tornei e sono sempre arrivato alla seconda partita al limite dei crampi, quindi gia' sapevo che sarebbe successo pure oggi. Percio' ho dovuto pensare ad un gioco piu' rischioso per non prolungare troppo gli scambi, ma era inevitabile che cosi' diventavo piu' falloso e non potevo gestire come volevo la partita. Al terzo gioco mi ha tirato un nervo vicino alla caviglia sinistra e il dolore mi e' durato un paio di giochi, giusto il tempo di farlo scappare via. Poi il solito orgoglio mi ha permesso di agganciarlo 4-4 e qui pensavo di fare il colpaccio, ma anche stavolta e' successo qualcosa che ha indirizzato la partita in un certo modo. Una sua pallacorta finisce vicinissima alla riga e per me era out. Onestamente era una palla di dubbia interpretazione e si poteva anche fare ripetere il punto visto che era anche decisivo non solo per il gioco. Ma l'arbitro l'ha data buona e cosi' lui ha vinto il gioco e poi ha chiuso il set sul suo servizio. Nel secondo sono partito bene e ho avuto delle palle per portarmi 2-0, invece qualche punto poco fortunato mi ha tirato un po' giu' e lui ne ha approfittato portandosi sull'1-4. Ma gia' da qualche gioco io ero davvero stremato e mi girava la testa soprattutto quando ero al servizio dove a stento mantenevo l'equilibrio. Di nuovo ho reagito molto bene ed ho giocato un tennis davvero pulito ed efficace, ma poi ho fallito un contro break importante che poteva portarmi sul 3-4. Quindi dopo un gioco a testa sul primo punto del 3-5 mi e' venuto un crampo alla mano ed ho dovuto buttare racchetta e punto e dopo non ho avuto piu' la forza di resistere ancora. Questo De Silvestri sicuramente e' un osso duro. Gioca da fondo campo tirando tutti i colpi sbagliando davvero poco. Il rovescio forse e' piu' insidioso del dritto che lo fa ad effetto, stretto sul dritto e spesso si sposta per colpirlo ad uscire sul mio rovescio. In condizioni normali senza essere condizionato dai crampi avrei potuto giocare con piu' pazienza a fondocampo e tenere un po' di piu' gli scambi senza essere costretto a cercare subito il rischio. Io dico che me la sarei giocata sicuramente alla pari e avrei potuto vincere. Oggi non posso lamentarmi molto perche' nonostante tutto ho giocato davvero bene e non mi sono risparmiato, a parte qualche gioco buttato per dei passaggi a vuoto. Esco a testa alta e con un altro piccolo rimpianto per l'ennesima finale mancata alla mia portata. La preparazione atletica e' palese che sara' il primo punto su cui lavorare il prossimo anno se vorro' tornare a vincere. Una coppetta e 50 euro il bottino di questo torneo...sempre meglio di niente!
Mosca - De Silvestri= 4-6 3-6 (Terra battuta N.2 - Semifinale)

02/09/2006:
Giocare a mezzogiorno con questo caldo e poi per chi vince riscendere in campo alle 18:00 per la semifinale credo sia troppo penalizzante. Contro questo ragazzino tutti mi davano vincente facile, ma io non mi sono fidato e ho fatto bene. Da fondo era tosto e io non potevo permettermi di inpelagarmi in lunghi scambi dato che dovevo pensare pure a risparmiare energie per la semifinale. Dopo i primi giochi molto combattuti ho iniziato ad attaccare piu' deciso e lui ha ceduto un po' di testa. Nel secondo fino al 4-2 per me sentivo la partita in pugno, ma poi ho iniziato a sentire la stanchezza e le gambe si sono appesantite. Agganciato sul 4-4 ho mantenuto la calma e l'atteggiamento positivo, e questa e' una novita' rispetto alle ultime uscite...ma daltronde con tutto il rispetto per l'avversario non potevo rassegnarmi gia' al terzo set dove sarebbe stata davvero dura. Ho rifatto il break e sul 5-4 ho servito per il match. Avanti 40-0 mi e' venuto il solito braccino e mi sono fatto recuperare sul 40-40. Poi ho riconquistato con decisione ancora una palla del match e qui ci siamo esibiti in uno scambio lunghissimo da fondo con un finale da far west. A un certo punto ho attaccato e lui mi ha sparato tre passanti consecutivi addosso che non so come sono riuscito a rimetterli dall'altra parte... poi dopo un'altro paio di recuperi in apnea ho riattaccato e ho messo una voley quasi a colpo sicuro, ma quel diavolo l'ha ripresa ancora ed e' crollato per terra e a me e' bastato appoggiarla prima di appoggiarmi sulla rete esausto ma vincente! Scrosci di applausi da tutti gli spettatori che per la verita' guardavano Ravioli-Martello ma per questo spettacolare punto si erano per un attimo trasferiti sulla nostra meno brillante partita. Ho terminato davvero stanco e non so se riusciro' a recuperare per la semifinale. Sicuramente questo sforzo condizionera' l'impostazione della mia partita e mi dispiace molto che non potro' fare il mio gioco naturale. E' una semifinale alla mia portata ma la paura e incognita crampi fara' la differenza.
Mosca - Di Ianni (4.2)= 6-2 6-4 (Terra battuta N.2 - IV Finale)

01/09/2006:
Avevo visto giocare Capassi nel turno precedente ed era molto falloso, quindi pensavo che oggi sarebbe stata relativamente facile. Invece lui e' partito forte e io sono andato in confusione dato che in ogni gioco fallivo sistematicamente il punto decisivo. Mi sono ritrovato cosi' 1-3 ed ho cominciato letteralmente a tremare e ad avere paura. Lui faceva un gioco molto di attesa, palleggiava alto soprattutto quando gli tiravo sul dritto ed io che non sono un giocatore d'attacco ho dovuto inventarmi i punti senza non poche difficolta'. Ma per fortuna Capassi poi si crea i problemi da solo ed ha iniziato a sbagliare e a regalarmi qualche punto. Allora io ho ripreso coraggio e appena agganciato sul 3-3 e poi 4-3 lui ha mollato. Poca storia nel secondo dove sono andato avanti per inerzia sulla scia del finale di primo set. Ma quanta paura pero', come al solito questo Capassi per me e' davvero ostico ma come al solito ho vinto io. Circa il mio gioco, quello che cerco di fare da quando ho perso a Villalago contro L'Erario e' quello di scendere a rete appena e' possibile e lo faccio soprattutto cercando di attaccare col dritto a uscire sul rovescio dell'avversario, e anche se in generale e' una soluzione positiva, spesso sbaglio la posizione a rete ed e' su questo che devo lavorare. Per il resto mi sto sentendo abbastanza solido a fondocampo, invece la battuta la sto curando poco e risulta sottotono.
Mosca - Capassi A.= 6-3 6-1 (Terra battuta N.2 - VIII Finale)

31/08/2006:
All'inizio vedevo la palla doppia con le luci. Devo cambiare al piu' presto questi occhiali dato che la vista e' palesemente peggiorata...vedo sfocato persino da pochi centimetri. Anche oggi ho dovuto mettere subito di lato la Head, troppo tese le corde. Sono partito in svantaggio 0-2 e ho avuto paura, questo Murolo giocava davvero bene e sembrava molto solido. Ho mantenuto la calma, in questo torneo mi sono ripromesso di non fare scenate e commedie teatrali, vediamo quanto so resistere a stare completamente zitto e al massimo a incoraggiarmi senza gridare. Piano piano sono cresciuto e diventato solido anche io...ho cercato anche di variare il gioco con qualche attacco ed e' andata bene. Cosi' lui ha iniziato a cedere e sono salito in cattedra. Nel secondo lo pressavo anche sulla risposta e attaccavo sulla seconda...questo "tema" potra' essere utile domani contro Capassi. Poi c'e' stato uno scambio in cui ho fatto dei recuperi pazzeschi ma poi ho perso il punto. Qui le mie gambe hanno accusato il colpo e forse dovrei stare piu' attento e gestire meglio certi punti senza rischiare di infossarmi senza motivo e rischiare i crampi. Comunque poi ho tenuto molto bene e oggi sono davvero contento del mio gioco. Ogni partita ha comunque la sua storia e domani sara' tutta un'altra partita. Sono tranquillo perche' non chiedo niente a questo torneo e gia' raggiungere la semifinale contro Casale mi potrebbe anche appagare. Oggi salvo tutto della mia prestazione, ma ho smesso da un pezzo di illudermi!
Mosca - Murolo= 6-3 6-2 (Terra battuta N.2 - I Turno)

Torneo di IV categoria Trasacco (Erba sintetica). Io testa di serie N.3.
28/08/2006:
Si ripartiva dal 7-6 3-6 3-3. Quindi bisognava subito entrare in partita dato che una finale veniva decisa in pochi scottanti punti. E' andato tutto come previsto, come era gia' scritto e come peggio poteva andare. La fotocopia della partita persa a Villalago qualche giorno fa. Sono sceso in campo molto deciso, grintoso e convinto. Ma non ho iniziato benissimo dato che ho dovuto subito annullare delle palle break. Nonostante questa falsa partenza ho saputo reagire e riacciuffare il gioco. Poi lui ha servito bene e ha pareggiato i conti. Sul 4-4 al terzo era chiaro che il gioco successivo diventava davvero determinante. Servivo io e ho cercato soprattutto di mettere le prime palle. Ebbene ho avuto 4 palle per portarmi sul 5-4 e mettere una seria ipoteca sul match. Come ho fatto a fallirle tutte? Su una palla di queste lui ha sbagliato la palla corta e io mi sono avventato in corsa come un leone affamato che non vede gazzelle da chissa' quanti giorni...sono arrivato bene sulla palla tanto da colpirla normalmente di dritto a chiuderla lungolinea...mentre forse bastava anche appoggiarla. Come ho fatto a buttarla sul corridoio di 20 centimetri? Come si fa a buttare la partita in un punto? Si dovrebbe chiedere alla Dea Fortuna che quest'anno mi ha tolto con gli interessi quello che mi ha concesso l'anno scorso. Poi sul 4-5 lui ha servito bene e io ho risposto come da manuale e credo di aver anche avuto un paio di palle del 5-5. Ma poi la regolarita' del suo servizio ha avuto la meglio e ha chiuso con uno smash non cosi' agevole dato l'importanza del punto. Che dire di piu'? Cosa si potrebbe aggiungere? Come faccio nonostante tutto ad uscire sereno dal campo? Non e' che mi staro' abituando o rassegnando a essere perdente? Certo che no! Quest'anno ho perso con Vinci, Togna, Pollo Poesio, L'Erario...tutta gente con cui avevo vinto prima...e ora contro un Casale che avrei potuto vincere benissimo. Cosa mi e' successo? Io avevo previsto tutto gia' all'inizio della stagione, ma so punto per punto dove ho sbagliato e ormai quest'anno non riusciro' a cambiare il corso degli eventi. Ma se il prossimo anno davvero voglio tornare vincente sapro' cosa devo correggere e come sempre sono sicuro che ci riusciro'. Per il momento incassiamo, arriveranno tempi migliori:-)
Mosca - Casale A. (4.1)= 7-6 3-6 4-6 (Erba N.1 - Semifinale)

25/08/2006:
Partita sospesa sul 7-6 3-6 3-3 per oscurita' e quando ormai i crampi mi stavano attanagliando, quindi il tramonto e' calato come una manna dal cielo, ma daltronde non era giusto che io dovessi giocare due partite in un giorno, quindi meglio cosi'. Oggi sono sceso in campo convinto di poter vincere, ma anche cosciente che alla fine viste le mie ultime performances avrei finito per perdere. Questa sara' la chiave della partita... e anche oggi in alcuni momenti della partita ne ho avuto la prova. Nei punti importanti invece di tirare fuori piu' grinta e salire in cattedra, veniva fuori il braccino e cominciavo a pensare che non ce l'avrei fatta. Purtroppo queste partite si giocano su sottigliezze di carattere psicologico e questo mio atteggiamento negativo e' determinante. Ma non e' altro che il risultato di un effetto domino che torneo dopo torneo ha annullato tutte le mie certezze...complici anche delle situazioni e delle scelte non molto felici. Dalla confusione corde, alla scelta racchette, alla preparazione fisica inesistente, al fatto di presentarmi al primo torneo dopo 20 giorni di assoluta inattivita', ma anche la componente sfortuna come in tutte le cose fa la sua parte. Comunque dopo pochi giochi ho capito che questa partita si poteva vincere. A parte la sua potente battuta credo di potermela giocare ad armi pari su tutti i fronti. Dopo il break subito nei primi giochi sono stato sempre ad inseguire, ma sentivo di poterlo riagganciare da un momento all'altro. Cosi' e' stato e al tye break sono partito sparato portandomi avanti 5-0. Qui subentra il discorso fatto prima e un po' la paura, un po' gli spettri di rimonte subite in passato, mi hanno mandato in tilt psicologico e sono stato raggiunto sul 6-6. Qui ho avuto una calma glaciale e non mi sono scomposto. Ho rischiato un'attacco sul 7-6 e lui ha buttato fuori il passante. Intascando il primo set avrei dovuto convincermi di aver finalmente rotto l'incantesimo e mangiarmelo sull'onda dell'entusiasmo nel secondo set. Invece non ho saputo cambiare marcia e lui mi ha rimesso sotto con i suoi servizi. Ho risubito subito il break e ho inseguito come nel primo set avendo ancora la convinzione di riagganciarlo. Ma ancora una volta mi e' mancata la sicurezza e ho ricominciato a pensare negativo quando mi facevo annullare ben 6 palle break. Inevitabile a questo punto il terzo set. La stanchezza intanto si faceva sentire, favorita anche da qualche lungo e mortale recupero in cui mi sono inutilmente profuso. Ma sono riuscito comunque a fare io il break e a portarmi sul 3-1. Qui avrei dovuto approfittarne e chiudere la partita...ma ancora una volta sono stato pollo. Poi sul 3-2 ho avuto altre due palle per portarmi 4-2, ma lui ha servito benissimo. Insomma di occasioni ne ho avute, e il fatto di averle fallite mi fa continuare a pensare negativo e a rassegnarmi che anche questa volta l'esito finale e' gia' scritto. Ribaltare questa mentalita' perdente e' quello che dovro' fare nell'immediato futuro e forse gia' vincendo questa semifinale ci potrebbe essere la svolta. Dal punto di vista tecnico e tattico la partita e' stata bella e spettacolare. Da fondo reggo bene e il suo diritto a uscire non e' stato poi cosi' devastante come mi aspettavo. Il suo punto debole e' chiaramente il rovescio ed e' li che io insistevo. Anche le sue voley sono risultate al di sotto delle mie attese, ma forse perche' oggi passavo discretamente bene. Non saprei dire dove sono mancato io particolarmente oggi dal punto di vista del gioco. Forse dovrei cercare di mettere piu' prime palle...anche se di media potenza, l'importante e' variarle su dritto e rovescio senza dargli punti di riferimento in risposta. Poi credo di avermela giocata bene tatticamente alternando palleggi lenti, accellerazioni di dritto, discese a rete. Insomma un gioco non troppo di difesa era quello che volevo e ci sono riuscito. Casale e' bravo sicuramente, mi vincera' (Ecco la conferma del mio pensare negativo di questo periodo), ma da quanto visto oggi non mi e' superiore e con lui posso giocarmela ad armi pari. Chiunque vincera' lunedi' non cambiera' questa mia visione.
Mosca - Casale A. (4.1)= 7-6 3-6 3-3 (Erba N.1 - Semifinale)

25/08/2006:
Missione compiuta. Ho iniziato intestardendomi ad attaccare palla su palla per provare le voley in vista della partita di pomeriggio dove avrei intenzione di giocare un po' piu' spregiudicato rispetto alle ultime partite. Anche perche' contro Casale non posso permettermi di subire troppo. Oggi pero' la prestazione a rete non e' stata molto positiva e infatti per questo ho perso qualche gioco. Ma quando volevo essere piu' concreto bastava palleggiarci sul dritto e aspettare il momento giusto per chiudere. Ci sono state pure alcune palle dubbie che hanno innervosito un po' la partita, ma era ordinaria amministrazione. Anche oggi ho messo in scena la barzelletta del cambio racchetta al secondo set, ma credo che in semifinale questa volta partiro' direttamente con la Volkl Catapult e magari faro' all'inverso. A poche ore da questa partita ho un fastidioso malditesta...questo comincia a preoccuparmi perche' di solito non soffro di mal di testa e invece negli ultimi giorni mi sta capitando spesso, ma credo sia dovuto al fatto che sforzo la vista e credo che dovrei al piu' presto cambiare gli occhiali.
Mosca - Libonati F. (4.2)= 6-2 6-2 (Erba N.1 - IV Finale)

24/08/2006:
L'approccio a questo torneo e' stato disinteressato. Questi 6 giorni senza tennis mi sono serviti per disintossicarmi un po' e per ben assorbire la sconfitta contro L'Erario a Villalago. Ho inziato a pensare a questo torneo solo pochi minuti prima dell'inizio della partita. Non mi sono neanche riscaldato bene e ho iniziato a giocare senza pensare a nessuna tattica e sono sceso in campo semplicemente con lo spirito di divertirmi. Sin dall'inizio mi sono intestardito a giocare d'attacco e devo dire che non mi sono comportato affatto male a rete, anche se i passanti di Venditti non erano irresistibili, comunque mi sono sentito bene. Anche da fondo riesco a giocare lineare e regolare, ma d'altronde avevo sentito le stesse buone sensazioni al primo turno a Villalago, quindi stavolta meglio non farsi tante illusioni. Battuta altalenante, dritto e rovescio buoni, ottimo a rete, partita facile. Sabato mattina dovro' giocare i quarti con Libonati e cerchero' di duplicare la prestazione di oggi, poi nel pomeriggio contro Casale Amerigo dovro' tirar fuori una partitona, ma stavolta parto battuto e questo potrebbe anche essere un vantaggio. In ogni caso non staro' a guardare da fondo e farmi prendere a pallate... ma...un passo per volta!!!!!!!
Mosca - Venditti P. (4.4)= 6-0 6-1 (Erba N.2 - VIII Finale)

Torneo di IV categoria Villalago (terra battuta). Io testa di serie N.1.
18/08/2006:
Se all'inizio della stagione tennistica avessi consultato i libri sibillini, avessi fatto un salto dall'oracolo di Delphi o avessi intarrogato gli aruspici, sicuramente dal volo degli uccelli o analizzando il fegato di una gallina che mi sarei preoccupato di sacrificare al Dio Agonismo, mi avrebbero congedato senza mezzi termini predicendomi un anno infausto. A questo punto avrei potuto intensificare i sacrifici e le offerte al Dio e mi sarei accattivato il loro favore. Invece ho lasciato che tutto seguisse il suo corso naturale e ora mi trovo ad un punto della stagione a dir poco fallimentare. Questione di centimetri, questione di un punto, questione di feeling con la racchetta, questione di inezie...l'anno scorso riuscivo a vincere partite che stavo perdendo e quest'anno non riesco a ribaltare le cose pur arrivando li' li' per realizzare il colpaccio. Ero quasi sicuro di poter vincere questo torneo e sapevo anche che oggi era lo scoglio piu' duro. Ma sono partito con la sicurezza che oggi ne sarei uscito comunque vincitore. Ieri dicevo che ero al top della forma di quest'anno...ora a fine partita mi viene da dire che ho toccato il fondo. L'Erario ha una battuta forte, angolata e quando non mette la prima, la seconda e' ancora piu' insidiosa perche' piu' carica d'effetto. Non riuscivo a rispondere. Nei miei servizi mi facevo attaccare e le sue palle tagliate, corte e angolate mi hanno mandato in tilt e non azzeccavo neanche un passante perche' lui copriva la rete da palo a palo. Sono rimasto tranquillo perche' sapevo che potevo ribaltare la partita, anche se dopo che prendi un 1-6 non e' facile pensare positivo. Ho cambiato la racchetta anche oggi e preso la Volk Catapult...le corde della Head a questo punto e' chiaro che non mi permettono di giocare d'incontro e ho commesso lo stesso errore che a Castel di Sangro capendolo solo dopo aver perso il primo set. Nel secondo ho innescato la mia grinta e ho cominciato a rispodere bene e a infilare qualche passante. Sembrava fatta quando ho rimesso in piedi la partita con un sonante 6-0. Al terzo sono partito avanti 1-0, ma....ma...ma.... sentivo che stavo calando, soprattutto a livello nervoso. Avevo speso troppo nel secondo set e il calo nervoso e di concentrazione poteva anche essere fisiologico, ma io lo avvertivo e me lo ripetevo, e il fatto che non sono riuscito a reagire subito e' molto grave. Mi sono ritrovato sotto 1-4. A questo punto ho dovuto tirare fuori quel poco di orgoglio che mi era rimasto e ho iniziato ad alzare palle altissime soprattutto in risposta. Sembrava funzionare e cosi' ho completato l'aggancio sul 4-4. A questo punto avevo sul servizio l'occasione di mettere una seria ipoteca sulla partita, ma sbagliavo inspiegabilmente 3 pallonetti consecutivi nello stesso scambio e una voley alta che bastava appoggiare. Sul 4-5 era finita perche' quello ha poi servito di nuovo molto bene e io non sono riuscito piu' a tirare fuori altri jolly. Finita la partita sono rimasto seduto nel campo per minuti, fissando il vuoto e incredulo cercavo di uscire da quell'incubo scioccante. Cosi' sono riuscito ad assorbire questa sconfitta davvero pesante e la serenita' non mi ha abbandonato. Per finire a mente fredda ecco come dovevo giocare per vincere questa partita, ma fin dall'inizio. Innanzi tutto serviva una maggiore percentuale di prime palle, per evitare che lui mi attaccasse in risposta sulla seconda, e oggi lui lo ha fatto molte volte. Bastava anche una prima media. Poi altro errore tattico che ho fatto e' stato che ho attaccato pochissimo, mentre dovevo anticiparlo attaccandolo a mia volta e i suoi passanti erano davvero innoqui. Per neutralizzare la battuta si potevano fare due cose visto che i miei passanti erano disastrosi. Una soluzione era di alzare pallonetti altissimi in risposta e questo l'ho fatto alla fine e ha dato buoni frutti...magari facendolo dall'inizio lo farei innervosire da subito. Un'altra prova da fare era di andare a prendere in anticipo la risposta soprattutto sulla seconda, come mi ha suggerito un ragazzo a fine partita. Infatti lui serviva sempre nello stesso punto sul mio rovescio e avrei potuto quindi andare all'anticipo a colpo sicuro. Spero almeno che queste osservazioni mi serviranno per la prossima volta. Per ora mi rassegno a questo anno infausto e non credo che riusciro' a vincere un torneo tra Trasacco, Tagliacozzo e Sulmona, gli ultimi tre rimasti quest'anno...e poi forse comincero a darmi al golf!!!
Mosca - L'Erario (4.4)= 1-6 6-0 4-6 (Terra battuta, IV Finale)

17/08/2006:
Questa partita non fa molto testo visto che giocavo con un ragazzino di 11 anni seppur molto bravo e promettente, ma posso dire di aver sentito un buon feeling con la palla. Oggi le corde nuove messe a Castel di Sangro mi sono sembrate niente male, ma forse il fatto che sentivo molto bene la palla e' dovuto proprio alle palle che mi sembrano lente e agevoli da controllare. Ho quasi l'impressione che qui potrei trovare la miglior forma della stagione, ma domani contro un insidioso L'Erario ne avro' la prova. Io finalmente mi sento solido e sicuro e non vedo come domani potrei perdere la partita. Troppa sicurezza finira' per giocare un brutto scherzo?...
Mosca - Iafolla (4.N.C. U.12)= 6-0 6-3 (Terra battuta, VIII Finale)

Torneo di IV categoria Castel di Sangro (terra battuta). Io testa di serie N.3.
13/08/2006:
Peccato davvero anche stavolta! C'e' stato un momento in cui la partita poteva girare a mio favore quando sul 3-4 nel secondo set ho avuto 3 palle del 4-4 sul mio servizio. Un doppio fallo, un rovescio buttato ingenuamente in rete e una voley dell'avversario hanno detto NO al mio tentativo di riaprire la partita. Del resto c'e' poco da dire. Il primo set e' scivolato via malamente, le corde nuove tirate 22 e non provate prima mi hanno dato qualche problema dato che non sentivo bene la palla. Ho cosi' commesso qualche errore di troppo che non posso permettermi quando gioco con avversari di questo calibro. Lui e' un ex C1 completo in tutti i colpi e per batterlo dovevo essere perfetto. Nel secondo set ho giocato con la Volkl Catapult e la differenza si sentiva e riuscivo a palleggiare alto e piu' profondo. L'unica tattica che potevo fare era questa e aspettare il suo errore. A volte ha funzionato, ma poi lui ha cominciato ad attaccarmi prendendomi di sorpresa. Qualche passante sono riuscito a infilarlo, ma lui a rete ha davvero tirato fuori delle voley prodigiose che cascavano praticamente sulle righe. Unico rammarico quelle 3 palle del 4-4 giocate malamente e chissa' come sarebbe finita se avessi realizzato l'aggancio. Ma la differenza tra l'anno scorso e quest'anno e' proprio questa, quest'anno non riesco a ribaltare le partite che si mettono male, ma e' anche vero che l'anno scorso la mia stagione cambio' in positivo da Villalago in avanti, e domani comincia Villalago...sara' cosi' anche quest'anno? Guardando il tabellone di Villalago dovrei essere il favorito visto che ho vinto con tutti quelli che incontrero'...ma gia' ai quarti di finale per esempio potrei anche perdere contro L'Erario...ma da domani sara' un'altra storia. Vinto un trofeo davvero carino e 150 euro. Direi che la finale a Castel di Sangro e' un risultato che avrei sottoscritto in partenza, ma a Villalago non sono ammessi piazzamenti inferiori al primo posto.
Mosca - Imparato (4.1)= 2-6 3-6 (Terra battuta, Finale torneo Castel di Sangro IV Categoria)

12/08/2006:
Giocare due partite nello stesso giorno, quarti di finale e semifinale, per me che soffro di crampi e' davvero molto dura. Ma andiamo con ordine. Alle 11:00 era in programma il primo match. Scroccarello e' arrivato con mezzora di ritardo e quindi mi sono potuto riscaldare bene oltre che incazzare leggermente. Sono cosi' entrato in campo caldo e carico e il primo set e' stata una passeggiata e ho fallito il 6-0 solo per distrazione quando ero ormai 5-0. Lui era fallosissimo, cosi' io non ho fatto altro che rimettere la palla aldila' della rete. Nel secondo sono calato leggermente, forse perche' gia' pensavo alla semifinale e volevo risparmiare energie. Ma questo poteva essere pericoloso perche' il mio avversario iniziava a essere piu' regolare e anche aggressivo. Comunque e' bastato riconcentrarmi un po' per chiudere indolore il match. Poi sono andato a pranzo in una trattoria e ho dovuto aspettare le 17:00 passate per giocare la seconda semifinale in programma. Un pomeriggio buttato fuori senza poter riposare bene non e' certo piacevole, anche se ero in buona compagnia di Carlini e altra gente simpatica. L'avversario era un maresciallo con un caratterino niente male e gia' mi pregustavo un po' di spettacolo extra tennistico, ma io avevo poco di che stare allegro. Il primo set e' filato via liscio. Io tenevo lo scambio e alla fine lui sbagliava, ma molti giochi sono stati combattutti. Nel secondo le cose si sono complicate non poco. Lui non sbagliava piu' ed io per paura dei crampi ero costretto a rischiare qualcosa e cercavo la rete. Chiaramente il mio gioco si e' snatutato e il "pensiero" crampi mi ha condizionato molto. Dopo il 2-2 e' seguito un gioco lunghissimo in cui ho avuto parecchi vantaggi per chiuderlo, ma alla fine o tiravo corto e poi mi facevo chiudere o sbagliavo perche' gli scambi si facevano lunghi ed ero costretto a mollare. Perso questo gioco e poi anche il successivo le cose si stavano mettendo davvero male. I primi sintomi di crampi si facevano sentire soprattutto alla mano destra, ma anche le gambe erano al limite. Avevo cercato di gestire fino a quel momento, ma ora sul 2-4 c'era poco da gestire, bisognava tentare il tutto per tutto per chiudere la partita al secondo set. A questo punto ho dovuto incazzarmi e urlare come un pazzo per scuotermi e caricarmi, purtroppo come al solito devo abbassarmi a questo per giocare meglio. Nel frattempo qualche palla dubbia e qualche battibecco con l'avversario faceva salire l'euforia e il numeroso pubblico almeno per l'intensita' della partita credo che non si sia annoiato. Dicevo che sul 4-2 ho avuto la forza di reagire e di rimettermi nella giusta direzione. Forse lui ha mancato di esperienza nel giocare partite di questo livello e ha pagato un po' nel momento piu' importante della partita. Se fosse andato 5-2 probabilmente non sarei piu' riuscito ad agganciarlo e al terzo avrei ammaianato la bandiera per forza di cose. Insomma poi lui ha sbagliato qualche palla di troppo, per esempio qualche doppio fallo infastidito dalla mia posizione sulla linea del rettangolo di risposta, ma anche queste cose di mestiere hanno il loro peso nell'andamento finale dell'incontro. Fattosta' che sono riuscito ad infilare quattro giochi di fila e a salvarmi in extremis. Ma domani contro Imparato, ex C1 di Roma ci sara' poco da fare. Molto solido, potente e regolare, i tipici giocatori contro la quale io non posso fare molto, ma non per questo mi sentiro' battuto in partenza e ne potremmo vedere anche delle belle se riusciro' a impasticciare la partita.
Mosca - Gasbarro A. (4.3)= 6-2 6-4 (Terra battuta, Semifinale torneo Castel di Sangro IV Categoria)
Mosca - Scroccarello (4.2)= 6-1 6-3 (Terra battuta, IV Finale torneo Castel di Sangro IV Categoria)

10/08/2006:
Eccoci qua...dopo un mese di allenamenti per tornare vincente. Oggi affrontavo un cinquantenne che ha vinto facilmente contro Subrani. Buon braccio ma limitato nei movimenti. Io sono partito cauto, tarato per fare il minimo. Mi sono portato 4-0 con giochi sudati. Poi come mi e' capitato un paio di volte quest'anno, mi sono addormentato e ho abbassato la guardia. Troppo attendista, troppo modesti i miei colpi...e cosi' mi sono fatto prendere a pallate e sono stato rimontato fino al 5-4. Nel secondo set sono partito piu' convinto e grintoso e ho iniziato a rischiare ed entrare nel campo per chiudere i punti. Cosi' sono stato piu' convincente e il mio avversario e' calato vistosamente. Facile il 6-0. Quello che mi preoccupa e' l'atteggiamento mentale che e' cambiato poco rispetto ai due tornei di Avezzano. Ho quasi la sensazione che non sono completamente centrato sulla partita e la concentrazione e la grinta si disperdono. Tecnicamente mi sono accorto che gioco troppo dentro il campo e con uno che gioca lungo come oggi ho dei problemi non indifferenti. I colpi sono stati tutti sufficienti...forse sono stato un po' sotto tono sulla corsa e gli spostamenti. Domani sara' la prova del nove per vedere a che punto sono visto che l'avversario e' davvero tosto. Ci vorra' grinta e determinazione dal primo scambio, e soprattutto giocare meno d'attesa e andare a prendermi i punti...vedi sconfitta contro Poesio, e vedi secondo set di oggi. Attendere troppo puo' costare caro...pero' prima vorrei provare a tenere da fondocampo e vedere se il mio avversario alla fine sbaglia oppure mi mette alle corde.
Mosca - Di Carlo P.(O.50 - 4.4)= 6-4 6-0 (Terra battuta, VIII Finale torneo Castel di Sangro IV Categoria)

02/08/2006:
Missione compiuta. Obiettivo raggiunto e chi piu' ne ha piu' ne metta! Ho affrontato i tornei di Avezzano dopo un mese di completa inattivita' e ne ho pagato le conseguenze... ne sono uscito con un gioco nullo anche se contro Poesio non avevo giocato male. Avevo un mese per ritornare a una condizione accettabile e oggi, all'ultima partita di preparazione prima del torneo di Castel di Sangro della prossima settimana posso dire che stavolta arrivo all'appuntamento in forma. Oggi la perfezione si e' percepita per quasi un'ora e mezza e sono andato sempre piu' in crescendo. Se devo trovare il pelo nell'uovo dovrei migliorare il dritto incrociato e la battuta, ma non mi preoccupa questo, perche' finalmente riesco a fare il gioco che voglio e riesco a mettere la palla dove voglio e giocare facile...e riesco ad arrivare su tutte le palle...in sostanza ora posso giocarmi punto su punto...testa, concentrazione, grinta e determinazione possono poi fare la differenza. Inizio i tornei di agosto con molta fiducia e tranquillita'.
Mosca - Rivo= 6-1 6-0 6-0 6-1 (Terra battuta N.2)

01/08/2006:
Finalmente ho riaccordato la head. Tensione 22. Ultimamente le tiravo 20 ma con questo caldo si allentano , quindi ho cercato di compensare. La differenza comunque e' stata palese e questo conferma che quando mi lamento per le corde ho ragione. Il primo set e' stato praticamente perfetto, giocavo come volevo...sicuro, preciso, tranquillo, regolare, infallibile...rapido negli spostamenti e nei movimenti, concentrato al punto giusto...in poche parole tarato nel modo che inseguivo da settimane. Il problema e' stato il secondo set in cui invece di aumentare il ritmo sull'onda dell'entusiasmo mi sono seduto e ho addirittura allentato i tiri. Gli scambi sono diventati combatutti e lunghi... mi limitavo solo a rimettere senza profondita' e spesso finivo per perdere il punto. Cosi' ho perso tre giochi. Poi nel terzo sono partito piu' deciso, ma Subrani era anche stanco e il 6-0 non e' stato difficile. Ora posso essere fiducioso per i tornei di agosto, mi accontento di giocare sempre come il primo set di oggi. Attenzione, al di la dell'avversario Subrani che puo' anche essere non molto impegnativo, per me vale l'approccio alla partita e il feeling fisico e dei colpi e oggi ho avuto segnali molto positivi. Grande il diritto lungolinea spesso decisivo e infallibile. Un po' sottotono la battuta. Regolare il rovescio a due mani e tagliato. Si e' rivisto anche qualche diritto incrociato stretto e pochi smash sbagliati. Insomma ora cominceremo a divertirci.
Mosca - Subrani= 6-0 6-3 6-0 (Terra battuta N.1)

31/07/2006:
Il caldo di oggi mi ha permesso solo di fare 2 giochi con la head...ma come al solito non controllavo la palla cosi' sono passato alla Volkl. Con questa non ho piu' perso un gioco. Sono tornato alle origini, gioco piano e di tenuta fisica e mentale minimizzando al massimo i rischi e quindi gli errori. Ci ho messo qualche gioco per prendere le misure a Pollio, ma poi non c'e' stata partita. Alla fine del secondo set mi ha detto:"ho giocato i primi due set per capire la tua palla, ora gioco per vincere". Ho fatto un sorriso perche' sapevo che avevo giocato veramente al minimo...allora mi sono detto di giocare leggermente piu' forte. Ho trovato la perfezione e non sbagliavo piu' niente. Solo la campanella ha potuto evitare un'altro 6-0. Questo per ora e' il mio miglior gioco, e la cosidero una solida base da cui crescere nei prossimi tornei. E' tornata la fiducia.
Mosca - Pollio= 6-1 6-0 4-0 (Terra battuta N.3)

26/07/2006:
Piano piano e con pazienza sto ritrovando l'essenza del mio gioco, fatto di trame e ragnatele tessute da fondocampo per logorare e condurre all'errore l'avversario, e con discapito della potenza che percentualmente porta ad essere piu' falloso. Ora riesco a controllare meglio i miei colpi e il gioco e in difesa sono tornato efficace come un tempo con i miei recuperi da maratoneta e le rimonte da 0-40. Inevitabili pero' sono ancora alcuni passaggi a vuoto nel corso del match e soprattutto ad inizio set, ma la perfezione e' qualcosa di irraggiungibile. Sto ritrovando anche il dritto e rovescio stretto, e questi sono dei colpi molto importante sia nella tessitura delle trame sia nei passanti. Fisicamente meglio negli spostamenti per quanto riguarda i recuperi, ma probabilmente ancora non molto brillante nel gioco "da fermo". Siamo sulla buona strada.
Mosca - Rivo L.= 6-1 6-0 6-1 6-2 (Terra battuta N.1)

25/07/2006:
Sono sceso in campo con un'otite attenuata da un'antinfiammatorio preso a stomaco vuoto e ora mentre scrivo sto soffrendo mica da poco. Il tempo era freddino per cui ho giocato con la head sperando che le corde lente si fossero un po' irrigidite. Cosi' e' stato e oggi ho controllato bene il mio gioco. A parte le distrazioni per la quale ho perso i 3 giochi devo dire che sono riuscito a giocare con buon ritmo e regolarita'. Sono tornato ad angolare come voglio io e anche il rovescio tagliato oggi rispondeva bene. Ho giocato pero' un po' piano, ma riacquistare la sicurezza per me e' il primo passo verso il ritorno a un gioco accettabile. Uniche cose negative la battuta che oggi era poco efficace e il fatto che nel secondo set sono stato meno attento.
Mosca - Subrani= 6-1 6-2 3-0 (Terra battuta N.1)

21/07/2006:
Niente di nuovo. Sempre la solita pappa deforme e incolore. Sono stufo di ripetere le stesse cose, forse dovrei rassegnarmi che per il momento questo e' il mio gioco e non riesco a performare come vorrei. Unico e solo incoraggiamento e' il fatto che come ieri riesco a finire in crescendo e a trovare una parvenza di efficacia. Anche stavolta Rivo a tratti e' stato molto ostico con dei giochi molto combattuti, poi altre volte chiudevo facile il gioco soprattutto sul mio servizio. Ho giocato ancora con la Volkl Catapult e l'udito piu' menomato di ieri.
Mosca - Rivo L.= 6-1 6-2 6-0 (Terra battuta N.2)

20/07/2006:
Oggi e' rimasta la variabile orecchio tappato, che stappero' quando la sanita' marsicana sara' comoda. Ho invece eliminato la variabile corde, visto che ho giocato con la Volkl catapult e la differenza l'ho notata fin dal primo colpo...quindi le corde della head vanno tagliate di corsa. Quindi finalmente sentivo la palla e potevo essere piu' regolare. E' vero che nel primo set ho vinto quasi tutti i giochi ai vantaggi ma e' anche vero che dei tre giochi persi almeno due li ho regalati. Faenza non era certo Capassi come tipo di gioco e potevo giocare piu' tranquillo e trovare un po' di ritmo e regolarita'. Battuta ancora positiva, diritto ancora sufficiente e rovescio leggermente migliorato. Colpi al volo sempre disastrosi. A tratti avevo l'impressione che il cervello era un pochettino lento e che in alcune circostanze non avevo le idee chiare e non sapevo cosa fare. Insomma non ho piu' la solidita' mentale e sicurezza di tempo fa'. Altro problema e' la mobilita', spesso non arrivo bene sulla palla, altre volte mi trovo in una posizione sbagliata. Ma una cosa positiva l'ho percepito verso gli ultimi giochi...cominciavo a sentire di piu' il gioco e come mi capita a volte quando sono fuori forma, quasi per magia ritrovo gli automatismi all'improvviso... verso la fine dicevo, ho intuito che sto per ritrovare questi automatismi...vedere domani per la conferma se giochero' con Rivo. Oggi mi sono divertito un po' di piu'.
Mosca - Faenza= 6-0 6-3 6-0 (Terra battuta N.2)

19/07/2006:
Non saprei davvero da dove cominciare. Ok cominciamo con le scuse: Non so quanto l'orecchio sinistro tappato possa influenzare il "sentire" o meno la palla. Non so quanto queste corde che sembrano una molla possano influenzare l'efficacia del mio gioco, fattosta' che quest'anno non riesco ancora a trovare le corde "perfette"! Oggi rispetto a ieri invece di migliorare ero ancora piu' fermo. Gia' nel secondo gioco sembravo demoralizzato e non avevo grinta. Merito anche di Capassi che col suo gioco molto vario non mi fa capire una minchia! Ma analizzando i numeri, nel primo set su 7 giochi io ho avuto il vantaggio in 6 giochi. Questo vuol dire che nel punto decisivo o facevo prendere l'iniziativa a Capassi, o se rischiavo non riuscivo a chiudere. Questa sensazione di non riuscire a chiudere i punti e' stata molto forte...ma se rallentavo venivo aggredito, quindi non sapevo che pesci pigliare. 6-1 forse e' un po' bugliardo visto che bastava realizzare un paio di vantaggi per ribaltare il set. Nel secondo sono partito piu' deciso e gia' il fatto di gemere di piu' era sintomatico che volevo reagire. Sono andato avanti 3-0 ma poi ho regalato un gioco, uno se lo e' preso Andrea e uno l'ho perso ai vantaggi. Mi sono ritrovato 3-3 e anche oggi come ieri ho saputo reagire e andare a prendermi il set con decisione. Analizziamo il mio gioco: Battuta non male, forzo quasi sempre e comunque le percentuali non sono negative. Dritto sufficiente ma non fa male. Il rovescio e' il punto debole... forse non riesco a trovare la giusta impugnatura...forse e' colpa delle gambe che non accompagnano bene...forse non trovo il giusto time...forse tutte queste cose ma non capisco. Lasciamo stare i colpi a volo che sono pietosi e che dovrei cercare di evitare. Comunque a volte attaccare a colpo sicuro si deve fare e oggi a volte ci sono riuscito. Tattica oggi era di giocare prevalentemente sul dritto. L'ho fatto a tratti ma comunque il dritto di Andrea e' migliorato e comunque non decido io come giocare ma la partita la decide Capassi e se prende sempre le linee come spesso ha fatto oggi e se chiude tutte quelle voley per me non c'e' niente da fare. La cosa peggiore di oggi e che non mi diverto...non mi diverto a giocare perche' non riesco a fare quello che voglio. Forse domani Faenza mi fara' divertire un po' di piu'.
Mosca - Capassi= 1-6 6-4 3-2 (Terra battuta N.1)

18/07/2006:
Avevo molta voglia di ricominciare ad allenarmi dopo molto tempo e per prepararmi ai tornei di agosto. Dopo alcuni giochi ero gia' stanco e mi sentivo inconsistente...leggero...inefficace. Non sentivo la palla, forse le corde sono troppo lente e giocavo troppo piatto e lineare, quindi poco incisivo. Il gioco era molto falloso per entrambi, senza ritmo ed e' difficile entrare in palla cosi'. Poi sul 3-3 ho fatto il break e sono riuscito a portare a casa il primo set 6-3. Ho iniziato il secondo piu' deciso e sul 2-0 pensavo al 6-0. Poi ho subito 2 giochi a zero e mi sono ritrovato 3-3. Qui ho ritrovato un guizzo di grinta e ho saputo chiudere 6-3. Nel primo set giocavo casuale, senza nessuna tattica e non sentivo la partita...ma con Capassi e' difficile trovare una strategia perche' e' lui che in genere fa il brutto e cattivo tempo. Nel secondo pur cercando di fare qualcosa di piu' il risultato non e' cambiato. Gioco da rivedere giovedi' contro Attilio.
Mosca - Capassi= 6-3 6-3 (Terra battuta N.2)

14/07/2006:
Il custode dei campi mi ha organizzato questa partita contro qualcuno che poteva farmi allenare. Ma per giocare con questo tizio dovevo pagare il doppio (80 kune) perche' era uno del tennis club!!!! Ho giocato meglio di ieri, ma la consistenza dell'avversario sloveno non era molta...e per l'onore di aver giocato con lui ho dovuto pagare piu' di 10 euro!!!
Mosca - Sloveno O.45= 6-0 6-1 (Terra battuta N.3)

13/07/2006:
Mentre ero in vacanza a Pola in Croazia sono andato al circolo tennis di Banjole per fare un'oretta con Irina. Dopo un quarto d'ora lei era gia' stanca, anche per il gran caldo. Il custode dei campi si e' offerto di giocare con me dopo che io gli avevo chiesto se conosceva qualcuno forte con cui potermi allenare. Abbiamo poi fatto anche un set. All'inizio facevo fatica a trovare il rovescio e comunque ho giocato piano, dopo 2 settimane di inattivita'.
Mosca - Croato O.55= 6-0 (Terra battuta N.3)

Torneo di IV categoria C.T. Avezzano (terra battuta). Io testa di serie N.2.
01/07/2006:
Oggi ero convinto di poter vincere. Dopo pochi scambi mi sentivo molto bene e in palla. Poi...cosa e' successo? E' successo che a volte c'e' anche l'avversario e che non sempre si riesce a metterlo sotto. Oggi Giorgio mi ha sorpreso. Non me lo aspettavo cosi' solido sia nel gioco che di testa. Non c'e' stato verso di farlo sbagliare. Si e' giocato molto a palle alte e rotate e mi sarei aspettato che prima o poi sarebbe uscito di testa, ma invece a sbagliare alla fine ero io. Poi la sfilza di linee che lui ha preso hanno indirizzato la partita in un certo modo...questo si puo' considerare fortuna...ma anche merito. Pero' su una palla che nel secondo set poteva girare la partita, la sua battuta non era linea ma fuori. Io ho visto spazzare la linea, sono andato a vedere il segno e l'ho chiamata fuori perche' era la linea ma quella fuori dal rettangolo di battuta. E' intervenuto il giudice arbitro e mi hanno mostrato altri segni...ma non c'erano altre parti di linee sbiancate quindi era ovvio che il segno giusto era il mio. Ok ho accettato le due palle e perso il gioco...poi non sono piu' riuscito ad agganciarlo. Insomma il punteggio indubbiamente non ammette scuse...pero' questa partita poteva girare in qualsiasi momento e semplicemente non e' successo. Quando perdo cosi' comunque ci puo' stare...ho giocato bene e ho poco da recriminare a parte la sequenza di linee che lui ha preso e quella palla contestata. Forse la mia battuta era un po' sottotono rispetto a ieri e il dritto incrociato un po' troppo falloso. Non so cosa avrei dovuto fare per metterlo piu' in difficolta'...forse attaccare di piu', ma non era facile...forse incrociare di piu' sul dritto...ma oggi quel colpo io non lo avevo in forma. Insomma sapevo che quest'anno sarebbe stata molto dura, ma tutto sommato sono soddisfatto perche' oggi ho visto che ci sono e che posso giocarmela ancora con chiunque.
Mosca - Poesio P. (4.2)= 3-6 3-6 (Terra battuta, semifinale torneo C.T. Avezzano IV Categoria)

30/06/2006:
Temevo molto Carlini, ma sapevo anche che non potevo perdere. Io ho iniziato tranquillo, lui molto aggressivo e nei primi giochi non mi ha fatto capire nulla...ha avuto una palla del 3-0 ma mi sono salvato. Poi d'improvviso ho ritrovato il giusto impatto col rovescio a due mani e ho iniziato a macinare...8-0 di parziale e mi sono ritrovato 6-2 2-0. Ma quanta fatica! Sono stato molto nervoso e come al solito ho dovuto urlare come un pazzo per ritrovare tutta la grinta e concentrazione perche' sono troppe le partite che sto perdendo sul 5-2 a mio favore. Dopo il 2-0 nel secondo ci sono stati alcuni giochi molto sfortunati a parte la ritrovata aggressivita' di Carlini. Poi sul 2-2 e credo palla del 3-2 per lui ancora una volta mi sono salvato e con rabbia ho concluso 6-2. Il rovescio finalmente e' ritornato solido...anche il dritto meno falloso e molto positiva la battuta. Mi sono anche avventurato a rete piu' volte dove ho chiuso dei punti importanti. Ero centrato e in palla...solo i crampi potevano fermarmi. Domani sara' la volta di Pollo Poesio...e sara' una partita di contenimento...per poi pressare al momento giusto. Sara' lui a decidere delle sorti dell'incontro. Se all'inizio l'obiettivo era la semifinale...ora voglio la finale.
Stasera anche l'Italia in semifinale dopo il 3-0 inflitto all'Ukraina:-)
Mosca - Carlini (4.2)= 6-2 6-2 (Terra battuta, IV finale torneo C.T. Avezzano IV Categoria)

29/06/2006:
Sentivo molto questa partita dopo aver perso con Casale l'anno scorso al terzo set per crampi... ma piu' che Casale temevo soprattutto i crampi, per cui ho fatto molta attenzione a curare l'aspetto "alimentazione". C'era molto caldo anche oggi e forse per questo non sono riuscito ad essere brillante. Ho fatto sempre io la partita cercando di tenere gli scambi per poi essere piu' aggressivo al momento giusto. Lui non aveva armi per pressarmi e sono stato io a complicarmi la vita. Sul 5-1 mi sono rilassato e fatto rimontare sul 5-3...evidentemente le lezioni passate non servono a niente. Mi sentivo stanco... ma non so quanto sia stanchezza effettiva o condizionamento mentale per la paura dei crampi. Non correvo e rallentavo il gioco. Il rovescio ancora molto falloso e corto...anche col dritto faccio molti errori quando cerco di forzarlo. A rete sono stato un disastro...insomma non so come potrei arrivare lontano in questo torneo. Il secondo set per fortuna e' scivolato via facile...anche perche' credo Casale risentisse un po' della partita giocata stamattina e vinta al terzo set. Domani si rivede Carlini...dal mio archivio la tattica vincente al precedente torneo e' stata palle alte sul rovescio e giocarci sul dritto. Ma in terra e con questo caldo sara' tutta un'altra storia...ma...io temo sempre piu' i crampi.
Mosca - Casale P. (4.3)= 6-3 6-1 (Terra battuta, VIII finale torneo C.T. Avezzano IV Categoria)

28/06/2006:
Oggi ci tenevo subito ad iniziare deciso, grintoso, cattivo, aggressivo e concentrato, aldila' dell'apparente facilita' del match. Ci sono riuscito in parte...ma sul 4-0 Rivo ha iniziato ad essere molto regolare e rognoso e ci sono stati dei punti interminabili alla fine dei quali mi sono ritrovato 5-0 ma fisicamente gia' stremato. A questo punto ho dovuto mollare un po' e concedere qualcosa a un Rivo indiavolato giocando un po' per inerzia....questo fino al 3-0 del secondo. Poi ho ricominciato ad essere piu' aggressivo e il fatto di aver terminato la partita in crescendo lo considero molto positivo. Con questo caldo il pericolo crampi e dietro l'angolo e domani dovro' stare molto attento se incontrero' Paolo Casale dato il precedente di Tgliacozzo dell'anno scorso. Circa il mio gioco posso dire che ho avuto qualche problema a trovare la misura dei colpi, ma in generale sono stato regolare, e anche abbastanza solido. Migliorata la battuta...da rivedere il rovescio a due mani perche' mi esce con troppo effetto e corto...dovrei farlo piu' piatto e anticipato. Domani dovrei insistere nel pressare di piu' e cercare di prendere piu' spesso la rete per evitare la probabile maratona con Casale.
Mosca - Rivo (4.4)= 6-2 6-0 (Terra battuta, I turno torneo C.T. Avezzano IV Categoria)

25/06/2006:
Oggi era il giorno decisivo per la nostra brutta stagione in D2. Si giocava a Sortino lo spareggio per rimanere in D2. Io non me la sono sentita di scendere dopo la brutta sconfitta in semifinale al torneo di Avezzano, ma anche per il gran caldo e dover scendere e risalire col treno in 48 ore era una cosa massacrante. Al mio posto avrebbe giocato Licio contro gli sfidanti del Gangi in cui erano presenti due 4.1. Il rischio era grosso dato che mancava anche Tabacco. Oggi pero' mi e' giunta la bella notizia che sono riusciti a vincere 3-1. Tramontana, Iannello e il doppio Tramontana/Iannello hanno fatto il miracolo e la stagione e' salva, mentre Ciaffaglione come al solito ha fatto da comparsa. Per il prossimo anno quindi senza tutti i contrattempi avuti quest'anno potremmo realisticamente anche puntare alla D1 visto che il girone e' stato vinto da Noto con cui in casa loro potevamo fare anche un 2-2 se la giornata fosse risultata piu' fortunata. Quindi ora posso concentrarmi sull'altro torneo di Avezzano in cui voglio essere grintoso e deciso fin dal primo punto per puntare alla finale. Vedremo.
Ecco il tabellone coi risultati e la classifica finale della serie D2 2006: Calendario finale 2006
Ecco invece il tabellone dei play off e play out: Tabellone play off-out 2006
Pantalica Sortino - Gangi (Pa) = 3-1 (play-out serie D2).

Torneo di IV categoria T.T. Avezzano (Gomma). Io testa di serie N.1.
23/06/2006:
Disaster. Sconfitta annunciata. Approccio alla partita troppo tranquillo...ho iniziato a sentirla solo 1 ora prima dell'inizio. Ho iniziato in modo evanescente...sentivo una strana sensazione, inspiegabile...un misto di paura e impotenza...quasi una consapevolezza e una rassegnazione che oggi sarebbe arrivata la sconfitta dopo il filotto di 4 tornei vinti consecutivi in cui forse la fortuna mi ha un po' aiutato. Oggi quasi per la legge del contrappasso era scritto che dovevo perdere. La battuta dalla parte destra ha fatto la differenza... percentuali di prime palle scandalose. Fisicamente ero fermo e aspettavo troppo la palla. Mentalmente spento, senza idee, vuoto. Nonostante questo nel primo set ho avuto una palla del 5-2 per me sulla sua battuta. A questo punto il gioco e' stato interrotto per un paio di minuti perche' eravamo rimasti con una pallina sola. Alla ripresa del gioco ho subito un break di 0-6 e mi sono ritrovato 4-6 0-2. Sono uscito fuori dalla partita come raramente mi succede e l'incubo di Noto si e' ripresentato pari pari...una fotocopia di partita impressionante! Ho poi avuto un sussulto d'orgoglio cercando di richiamare i residui di grinta che mi erano rimasti, ma non ci ho mai creduto veramente... poi e' arrivato il tye-break e non me ne ero neanche accorto perche' pensavo che eravamo 5-5. Sono andato subito sotto e poi ho recuperato, ma i punti persi all'inizio del tye-break sono stati decisivi e non c'e' l'ho fatta a fare il punto che avrebbe cambiato tutto...ebbene si, anche dopo una giornata cosi' schifosa come oggi, sarebbe bastato un punto in piu' per far girare la partita... ma oggi le cose erano gia' scritte e non potevo farci niente. Quello che mi fa rabbia e che non riesco mai a perdere una partita nettamente in cui non posso avere niente da recriminare. E' stata la piu' brutta partita degli ultimi due anni...e credo che sia stato anche frutto della presunzione che posso vincere i tornei senza essere allenato. Due partite nell'ultimo mese sono troppo pochi per iniziare un torneo per vincerlo...ora credo che ne paghero' le conseguenze e non credo che arrivero' molto avanti nell'altro torneo di Avezzano della prossima settimana anche perche' si gioca in terra. Peccato, dopo 3 finali consecutive, mi sta questa brutta sconfitta...e ora vediamo se entrero' ancora in campo cosi' assente da qui in avanti in questa strana stagione in cui la vedo molto brutta. Spettatori presenti oggi=0 a parte il giudice arbitro...forse anche per questo non riuscivo a caricarmi. Ero testa di serie N.1...che portasse sfiga?
Mosca - Togna G. (4.2)= 4-6 6-7 (5-7) (Gomma, Semifinale torneo di Avezzano IV Categoria)

21/06/2006:
Anche oggi un caldo asfissiante, difficile essere tonici e brillanti in queste condizioni. Gia' nel primo gioco il ginocchio mi ha fatto crac...un dolore improvviso che non so da dove sia spuntato. In realta' mi e' venuto qualche notte fa facendo un movimento brusco, fattosta' che oggi il dolore andava e veniva e per tutta la partita ne ho risentito. Del gioco poco da dire...mi limitavo a palleggiare senza forzare aspettando l'errore dell'avversario. Nel secondo set avanti 5-0 ho provato a fargli 6-0 ma poi ho dovuto cedere 2 giochi. Ora avro' di fronte Togna, ma se risentiro' ancora di questo problema al ginocchio le possibilita' saranno poche...quindi si avvicina la perdita' dell'imbattibilita' dopo aver vinto 4 tornei consecutivi.
Mosca - Giordani (N.C.)= 6-1 6-2 (Gomma, IV finali torneo di Avezzano IV Categoria)

20/06/2006:
Ed eccoci al primo torneo dell'anno in Abruzzo, reduce da 4 tornei vinti consecutivi di IV categoria. Mi sento appagato e la prova e' che nell'ultimo mese ho giocato solo 2 partite di allenamento, anche se sono stato 2 settimane a Parigi per lavoro. Oggi l'avversario era molto modesto e ho provato a prolungare la partita per palleggiare il piu' possibile, ma alla fine nonostante il netto punteggio ne sono uscito stanco, anche per il gran caldo. Non so...non saprei dire il mio stato di forma anche perche' questi campi in gomma sono molto strani. Domani contro Giordani potro' avere le idee piu' chiare prima di affrontare in semifinale Togna in una partita che sara' come sempre una battaglia e dove nonostante appagato non vorro' certo perdere.
Mosca - Napoleoni M. (N.C.)= 6-1 6-0 (Gomma, VIII finali torneo di Avezzano IV Categoria)

15/06/2006:
Oggi faceva molto caldo...credo il piu' caldo dell'anno fino ad ora. Ho provato a palleggiare nel muro ma mi sentivo molto fermo. Comunque i colpi sembrano solidi e quest'oretta scarsa di allenamento e' sempre meglio di niente in attesa del torneo da Tommassetti della prossima settimana.

11/06/2006:
Dopo aver saltato 3 partite perche' ero a Parigi per lavoro, tutti i piani della serie D2 si sono ribaltati e oggi avevamo solo una flebile speranza di poter evitare i play-out centrando un risultato positivo contro il Borgia di Siracusa. Per la verita' io non volevo venire perche' credevo che era una fatica inutile. Ma alla fine si e' deciso di tentare e sono sceso in macchina con Massimo. Il primo a scendere in campo e' stato Ciaffaglione contro Pinto. Io avrei preferito Tabacco, ma e' stato escluso perche' non si e' allenato. Per me sempre meglio di un Massimo che a questi livelli non ha niente da dire, infatti ha perso facile. Quindi e' toccato a me contro Sammatrice che sperava nella rivincita del torneo di Sortino. Forse credeva che in terra le cose sarebbero cambiate, ma io dopo aver capito in tempo che con la Catapult non potevo giocare, mi sono sentito davvero in palla. Mi sono limitato ad un gioco semplice e senza rischi...senza forzare, senza far altro che rimettere la palla dell'altra parte. Il suo colpo migliore, la battuta, veniva neutralizzato dalla lenta superficie, e i suoi ripetuti attacchi trovavano puntuali e precisi passanti, roba che non ricordo da anni. Il passante oggi era perfetto...niente a che vedere con la prima partita contro Vinci a Noto. Poi all'inizio del secondo set mi sono permesso pure di fare un po' di teatro incazzandomi visibilmente con Massimo perche' Antonio e Vincenzo se n'erano andati al match ball a vedere un incontro di serie B invece di vedere la mia partita...io mi ero fatto 800 km per loro e non si vedevano neanche la partita???....ho regalato un paio di giochi quasi apposta, ma neanche cosi' Sammatrice ha trovato l'occasione giusta per impensierirmi...anche volendo non potevo perdere la partita. Nel terzo incontro Antonio doveva cercare di vincere contro il bombardiere Caschetto. Nel primo set Antonio era troppo fermo e falloso e non c'e' stata storia. Poi ha capito come giocare e Caschetto si e' impaurito un po'....bisognava palleggiargli profondo e aspettare che sbagliasse. Ma sul 4-4 Antonio e' stato affetto nuovamente da crampi e la partita e' finita li'. Il doppio e' stato quindi scontato...io con Tabacco. Mi aspettavo Sammatrice-Pinto e invece sono scesi in campo Caschetto-Pinto. Gia' dall'inizio sentivo che non era un doppio impossibile da vincere. Mi sentivo bene e anche Tabacco lo vedevo centrato. Il primo set nonostante il 6-2 lo abbiamo perso per un paio di punti. Io ho sbagliato due voley...giocavamo bene ma troppo a fondo campo. Nel secondo sotto 3-0 abbiamo avuto una bella reazione d'orgoglio portandoci sul 3-3, poi 4-4 e palla del 5-4...ma siamo stati poco fortunati oltre che praticamente inesistenti a rete. Sconfitta amara pur giocando bene, ma un doppio non si puo' vincere a fondocampo...e sia io che Vincenzo non siamo giocatori da rete. Usciti dal campo a testa alta mi sento dire dal maestro Borgia che io non so giocare ma che so stare bene in campo...faccio un sorriso...gli do ragione...ma se non so giocare io nel suo circolo dei sogni chi e' che sa giocare considerando i risultati??? Salutato il giudice arbitro Calafiore che non vedevo da anni, siamo tornati con la certezza di andare a giocare i play-out il 25 giugno.
Mosca - Sammatrice A. (4.2)= 6-2 6-3 (Terra battuta, D2 VI giornata)
Ciaffaglione - Pinto (4.3)= 2-6 1-6
Tramontana - Caschetto (4.2)= 2-6 4-6
Mosca/Tabacco - Pinto/Caschetto= 2-6 4-6
Borgia tennis academy SR - Pantalica Sortino = 3-1

10/06/2006:
Questa partita doveva servire da allenamento per la partita di serie D2 di domani decisiva per evitare i play-out. Ma alla fine ci siamo scannati e dato tutto perche' nessuno dei due vuole perdere anche in una partita di allenamento. Perdevo 6-4 1-0 e ho deciso di giocare con la Catapult perche' le corde della Head sono troppo dure. Da questo punto in avanti ho sbagliato molto meno ed e' tornata la sicurezza. Finale in crescendo che mi fa ben sperare sia per la partita di domani che per gli imminenti tornei ad Avezzano.
Mosca - Tramontana = 4-6 6-2 7-5 (Sortino, N.1)

08/06/2006:
Dopo 23 giorni di assoluta inattivita' fisica per la parentesi francese oggi con Massimo abbiamo fatto mezzoretta di corsa e poi altra mezzoretta di palleggi nel muro. All'inizio ho avuto molta difficolta' a centrare la palla.....poi ho ritrovato senza problemi gli automatismi e credo di non aver perso granche' con questo lungo stop.

15/05/2006:
Ho iniziato la partita molto voglioso, grintoso e caricato...sara' stato l'effetto Federer-Nadal!!! Ho giocato senza tattiche forzando tutto quello che potevo e devo dire che sono stato regolare vincendo il primo abbastanza agevolmente 6-2. Poi come al solito Andrea si e' sparato il suo set perfetto e mi ha fatto impazzire con pallecorte, attacchi, rovesci lungolinea, voley. Io non giocavo male ma non potevo far altro che stringere i denti, giocarmi punto su punto e aspettare che la bufera passasse. E in effetti pur soffrendo molto sono riuscito ad agganciarlo 5-5 prima del suono finale della campanella. Buona partita, ma servira' a poco visto che ora rimarro' fermo per piu' di 20 giorni per le settimane di lavoro a Parigi. Spero che al rientro potro' tornare in forma in un paio di settimane.
Mosca - Capassi= 6-2 5-5 (Terra battuta N.1)

11/05/2006:
Dopo la notizia di dover andare 2 settimane a Parigi per lavoro e' definitivamente compromessa la stagione tennistica per quanto riguarda la D2 visto che dovro' saltare 3 partite determinanti e quindi molto probabilmente ci tocchera' giocare i play-out dove dovro' esserci per farmi in parte perdonare. Oggi mi sono divertito molto contro Gianni Cosimo. Dopo 20 minuti di palleggi abbiamo giocato 2 set divertenti. Io mi limitavo a giocare di rimessa e alla fine lui sbagliava e si inbufaliva. Per la verita' con la solita racchetta accordata da Antonio mi sembra di giocare con delle corde di pietra... la palla non cammina e ho giocato con poche angolazioni. Comunque i prossimi obiettivi sono i tornei di fine giugno e per il momento posso stare tranquillo, ma visto che la condizione fisica non mi e' parsa granche' e visto che ora staro' fermo 2-3 settimane, non so in che condizione arrivero' ai tornei.
Mosca - Cosimo Gianni= 6-0 6-1 (Terra battuta N.2)

07/05/2006:
Oggi l'obiettivo era di vincere 4-0 ed e' stato raggiunto...ma non e' stato tutto cosi' scontato. Sono sceso venerdi' sera col treno apposta per dare il mio supporto e rifarci dal passo falso di Noto. Io e Tabacco abbiamo iniziato il confronto. Io nel centrale contro un sedicenne che nei palleggi mi era sembrato fallosissimo e pensavo che avrei vinto facile. Ma iniziato il match questo ha iniziato a prendermi a fucilate di top-spin e non sbagliava un colpo. I primi giochi ho dovuto remare non poco per contrastarlo e sull'1-1 ho rotto le corde. Mi sono preoccupato parecchio tanto che ho chiamato Antonio per farmele accordare e ho giocato con la Volkl catapult. La partita e' stata tirata fino alla fine con scambi molto intensi. Pero' nonostante che il ragazzo tirasse forte non riusciva a chiudermi i punti e io continuavo a giocare sornione di rimessa. Alla fine sbagliava lui ma quasi tutti i giochi sono finiti ai vantaggi. Punteggio un po' bugiardo ma conferma la mia buona condizione mentale, fisica e tecnica. Sempre presente nei momenti decisivi. Tabacco nel frattempo aveva perso il primo e lottava al secondo contro un avversario davvero convincente. Dopo essersi portato in parita' nei set era sempre costretto a soffrire anche nel terzo. Sotto 3-4 eravamo davvero preoccupati e le cose potevano mettersi molto male se Vincenzo non avesse avuto la reazione d'orgoglio che lo ha portato alla vittoria finale e molto importante. Antonio invece vinceva facile anche se ha sofferto un po' nel secondo. Nel doppio abbiamo iniziato molto male sia io che Antonio. Lui era piantato, io da solo non posso supportare un doppio. Poi ci accusavamo a vicenda e questo non ci aiutava. A un certo punto mi sono zittito e ho lasciato scivolare la partita fino a quando dopo aver ceduto il primo 6-1 abbiamo iniziato bene il secondo e ci abbiamo creduto. Gli avversari forse pensavano di aver gia' vinto e si sono rilassati. Cosi' il 6-1 per noi e' stata una passeggiata. Nel terzo eravamo gia' in discesa e la convinzione era cresciuta assieme al ritrovato gioco e la vittoria e stata facile. Immaginate se Tabacco avesse perso ed eravamo poi un set sotto al doppio...questo per dire che passare da un probabile 4-0 a un 2-2 non ci passa poi tanto. E questo doveva essere sull carta l'incontro piu' facile. La prossima col Modica sara' ancora piu' dura...e sono sicuro che il doppio decidera' tutto.
Mosca - Vindigni (4.4)= 6-2 6-1 (Cemento centrale, D2 II giornata)
Tabacco - Marfilio (N.C.)= 6-7 6-4 6-3 (Cemento N.1)
Tramontana - Fruciano (N.C.)= 6-1 6-2 (Cemento centrale)
Mosca/Tramontana - Vindigni/Fruciano= 1-6 6-1 6-1 (Cemento N.1)
Sortino - NCT Augusta = 4-0

03/05/2006:
Nei primi 15 minuti sono stato in preda di un preoccupante abbassamento di pressione e mi girava la testa. Poi mi sono ripreso e ho giocato facile e regolare. Buon allenamento in vista della coppa italia di domenica dove siamo attesi ad un convincente riscatto.
Mosca - Libonati= 6-2 1-1 (Terra battuta N.2)

Torneo di IV categoria Pantalica Sortino (Sicilia)
01/05/2006:
Sono uscito di casa con le gambe a pezzi dopo la partita disastrosa di ieri a Noto. Anche il morale era poco incoraggiante. Ma la cosa positiva era che ero tranquillo, consapevole di avere poche possibilita' di vittoria. Poi entrato in campo ho iniziato a sentire un buon feeling con la palla e il dolore alle gambe e' sparito. Grasso non pungeva, si limitava a palleggiare da fondo. Il mio rovescio a due mani era regolare... piano piano ho capito che la partita si poteva fare. Ho giocato ovvio...facile...la tattica e' venuta da se! Resistere da fondo e attaccare sul rovescio al momento giusto. Attaccavo bene...angolato e palla a fil di rete. Oggi il diritto usciva cosi'...da solo...a fil di rete sul rovescio, senza fatica. Grasso non pungeva ancora e io mi facevo piu' aggressivo. Sono andato a prendermi i punti quando potevo e aspettavo il suo errore in altre circostanze dopo lunghissimi scambi. Ero li', ben centrato sulla partita. Ho iniziato bene anche il secondo...intenso, concentrato, aggressivo, cattivo, regolare...ma la palla del 4-1 fallita poteva avere un esito devastante! Ho annullato una palla del 3-3 e qui la grande reazione avuta mi ha catapultato sul 5-2. Avevo troppa rabbia dentro, forse urlavo e parlavo troppo, come mi ha rimproverato Pino alla fine. Ma avevo bisogno di caricarmi, anche quando mi viene chiamato un fallo di piede dall'arbitro Ramondetta...roba da matti!! Ma oggi c'ero e il mio gioco facile non poteva essere scardinato da un Grasso cosi' attendista. Le gambe hanno retto, ma la testa...la testa fa il 90% e oggi c'era tutta. Sul 5-2 ho pensato al crollo di ieri...e dovevo chiudere subito. Il braccio non ha tremato e i punti me li sono andato a prendere. Tornare a giocare e vincere a distanza di anni il torneo del paese era un obiettivo a cui tenevo tanto, e farlo contro Grasso in finale e' stato il coronamento massimo di questo desiderio sportivo. Questo e' anche il quarto torneo di IV categoria consecutivo che vinco dopo Villalago, Trasacco e Avezzano. Meglio di cosi' non potevo iniziare l'anno agonistico, anche se la sconfitta di ieri in D2 non era messa in conto. Premi di questo torneo una racchetta Prince tour diablo e un portafrutta in ceramica decorato a mano: Foto premi
Qui una foto della premiazione con in ordine Ramondetta, Grasso, Ciaffaglione, Io e Pino Silluzio: Foto
Tra il pubblico poche persone: oltre a Ciaffaglione e moglie, Silluzio, Ramondetta, Mangiafico a sprazzi, Iannello alla fine, il padre di Grasso e i ragazzi Di Maria, i gemelli e un altro ragazzo di cui non ricordo il nome.
Mosca - Grasso (4.1)= 7-5 6-2 (Cemento centrale, Finale Torneo IV categoria di Sortino)

30/04/2006:
Il millepiedi della speranza aveva appena invertito la direzione di marcia...ma finche' potevo fissarlo ad ogni inizio di punto sembrava che qualcosa di misterioso mi desse la forza di lottare per la vittoria. Poi il millepiedi spari' a bordocampo e io capii che quella partita era gia' stata scritta! La Noto barocca e' stata amara per il nostro atteso esordio in D2. Partito io contro Vinci il giovane, ma lo riconobbi solo alla fine. Avanti 5-2 sembrava che avrei portato a casa il punto anche se non passeggiando. Invece dovevo gia' essere scioccato da quanto successo ieri e stare in allerta...ma il tennis e' troppo bastardo e sono naufragato per la seconda volta in 2 giorni subendo un inspiegabile break di 0-7!!! Lui attaccava continuamente e io mi intestardivo a fare passanti...tutti fuori o sotterrati! Crisi totale...scoppiato fisicamente, senza forze! Poi ho avuto un paio di recuperi miracolosi nel secondo set e ho rimesso in piedi la partita per poi arrivare al millepiedi sul 4-4 al secondo. Qui ho ritrovato ritmo...lui sembrava stanco e attaccava di meno. Sul 5-4 per lui gli annullato circa 6 palle match...per poi riuscire a portarlo al tye-break. Ma il millepiedi era gia' sparito. Sentivo la partita li' li'...la sentivo a un passo... sentivo che stava per girare a mio favore, dovevo solo afferrare il momento. Il momento mi e' passato quando ho avuto un set point sul tye-break...fallito...poi doppio fallo sul 6-6, inspiegabile!!! La partita era gia' scritta! Al terzo set avrei preso la discesa...una discesa bloccata prima di scollinare. Poi un'altra agonia con la partita di Antonio che vinceva il primo 6-4 ed aveva 1 palla del 4-1 al secondo...poi altre due palle del 5-3. Niente da fare, la giornata era stregata! Perdeva il secondo e affondava al terzo. Il terzo singolare di Massimo Ciaffaglione solo una formalita'. Doppio regalato e a casa nervosi e coscienti che con un pizzico di fortuna poteva essere un'altra storia. Forse questa D2 e' compromessa prima di iniziarla...forse no. Sta a noi deciderlo...e al millepiedi dalle mille speranze! Oggi ho anche perso l'imbattibilita' dopo 41 singolari di cui 21 ufficiali.
Ecco il calendario completo di D2: Calendario 2006
Mosca - Vinci C. (4.3)= 5-7 6-7 (7-9) (Terra battuta, D2 I giornata)
Noto - Sortino = 4-0 (3-0)

29/04/2006:
Che fatica!!!...non mi aspettato una partita cosi' insidiosa nonostante oggi Sammatrice avesse battuto un irriconoscibile Salinitro in due set. Ho iniziato a bomba senza sbagliare niente portandomi sul 4-0 e gia' mi pregustavo una vittoria facile senza emozioni. Poi e' calata la bufera di vento e pioggerellina e tutto si e' ribaltato. Le sue battute sembravano missili che mi piegavano il polso e io non riuscivo piu' a fare un punto. Mi sono fatto agganciare sul 4-4 e ho iniziato a tremare. Qui ho avuto un sussulto d'orgoglio e riuscire a chiudere il set 6-4 e' stato di vitale importanza. Abbiamo continuato il secondo sotto una fitta pioggerellina e non ci ho capito niente fino el 3-0 per lui...stavo naufragando e gli scogli erano li' vicini per farmi affondare!...anche qui il solito sussulto tigresco e il recupero fino al 3-3. Dopo abbiamo dovuto sospendere la partita sul 3-4 e 40-15 per me, ma solo dopo un tonfo di Sammatrice su una delle pozzanghere che si erano formate. Dopo una lunga attesa che finisse di piovere ho dovuto pure spalarmi il campo per rigiocare. La pausa mi ha fatto bene...ho rimesso in moto il cervello per prendere le contromisure e preparare la contraerea alle sue battute-bomba. Tre passi indietro e risposta alta era la soluzione. Sono entrato deciso. La sua battuta con le palle pesanti per l'acqua perdeva di efficacia e finalmente riuscivo a rispondere. Sul 5-5 finalmente ho fatto il tanto atteso break e servendo per il match sono andato a prendermi la partita a rete...dopo un brivido per uno smash facile clamorosamente sbagliato per la paura...ma alla fine l'azzardo e' stato premiato e all'attacco finale lui metteva fuori il passante. E' bello vincere soffrendo...e giocando male come oggi! La finale sara' un'altra storia, ma con basse percentuali di vittoria. Ma....una cosa per volta!
Mosca - Sammatrice (4.2)= 6-4 7-5 (Cemento centrale, Semifinale Torneo IV categoria di Sortino)

27/04/2006:
Oggi la parola d'ordine era "indiavolato". Cercavo una prestazione perfetta come credevo di esprimere prima di scendere in Sicilia...ma che poi non ho saputo confermare nei primi giorni a Sortino. E' stata una partita molto piu' facile del previsto, l'avversario non aveva proprio armi per mettermi in difficolta' e mi sono addirittura improvvisato attaccante...io che la rete non la vedo mai neanche col binocolo. Ho giocato piano e' vero...ma giocavo per il 6-0 e per minimizzare gli errori dovevo giocare proprio cosi'. Forse ho sbagliato e dovevo forzare di piu' e preparare i colpi per la partita di semifinale dove dovro' certamente alzare il ritmo...ma non e' detto!! Mi sento bene, soprattutto a livello mentale e penso che la finale sia alla mia portata. Per ora solo il pericolo pioggia puo' complicare le cose. Oggi la fiducia aumenta, molto regolare su tutti i fondamentali, anche se l'avversario era quasi nullo, e sul 4-0 al secondo set si e' ritirato per presunto problema muscolare. Non ha ruggito piu' di tanto nonostante le aspettative di guerra...ma era solo un lanciatore di pietre ed e' finito per colpirsi da solo.
Mosca - Belmonte (4.3)= 6-0 4-0 ritiro suo. (Cemento N.1, IV Finali Torneo IV categoria di Sortino)

26/04/2006:
Nel pomeriggio ho palleggiato mezzoretta con Barone di Avola e poi abbiamo fatto alcuni giochi finiti 3-2 per lui. Gli scambi sono stati molto tirati e intensi e finalmente ho ritrovato i miei colpi e la regolarita', forse favorita dalle palle nuove piu' pesanti che potevo controllare meglio. Atleticamente mi sento anche bene...unica incognita e' la tenuta alla distanza. Durante i 5 giochi con Barone ho faticato come al solito in risposta, e ho sofferto il suo serve and volley. Tutto sommato questi palleggi di oggi sono serviti a darmi fiducia per l'incontro di domani con l'ostico pallettaro Belmonte. Lo temo, ma do come pronostico un 6-3 6-3 per me.

24/04/2006:
Stamattina ho palleggiato un'oretta con Di Maria e Ciaffaglione, poi alle 19:00 ho giocato il mio primo turno contro Zuccarelli F., un ragazzino di Siracusa credo, che dai palleggi sembrava abbastanta interessante. Poi la partita e' stata troppo facile e non posso dire che sia stato un test attendibile per valutare la mia condizione. Dopo cena, alle 21:30 ho dovuto giocare anche il secondo turno contro Di Maria. Avevo mal di stomaco, ma ho accettato lo stesso di giocare. Primo set facile senza sforzarmi troppo. Poi nel secondo ho avuti dei giramenti di testa e Di Maria ha davvero giocato bene, tanto che ho rischiato di perdere il secondo. Ma con molta tranquillita' ho poi dominato 7-1 il tye-break. Molto scontento del mio gioco. Non riesco a essere regolare, sbaglio davvero tanto e senza motivo. Non so se sia dovuto alle corde troppo lente e anche alle palle troppo leggere... faccio davvero fatica a controllare i colpi. Sono sfiduciato per il proseguo del torneo.
Mosca - Zuccarelli F. (U.14)= 6-0 6-0 (Cemento N.1, I Turno Torneo IV categoria di Sortino)
Mosca - Di Maria (U.18)= 6-1 7-6 (7-1) (Cemento N.1, VIII finali Torneo IV categoria di Sortino)

22/04/2006:
Nonostante le 10 ore di guida per scendere in sicilia, oggi ho voluto provare il mio vecchio campo in cemento di Sortino. Ho avuto subito delle difficolta' nel gioco, sara' per il rimbalzo diverso, sara' per la stanchezza, il non essere abituato a giocare all'aperto o le palle troppo leggere. Fattosta' che non mi sono riconosciuto. Abbiamo fatto dei giochi con Nello Caruso e Di Maria e il risultato e' stato quello sotto. Poi ho fatto una partitella con Di Maria ma pur vincendo facile non ho giocato bene:
Mosca = 7
Caruso N. = 5
Di Maria = 2
Mosca - Di Maria (U.18)= 6-1 6-0
(Cemento N.1)

19/04/2006:
Ho fatto mezzoretta di riscaldamento palleggiando con lo zio di Capassi...forse per questo sono entrato subito in partita e il primo set e' stato molto facile, anche perche' Capassi si trovava molto male con le palle a dir il vero un po' troppo sgonfie. Nel secondo set ho perso il controllo del gioco anche perche' lui e' stato meno falloso e piu' aggressivo. Io pero' sono anche un po uscito fuori di testa scegliendo delle giometrie di gioco non molto efficaci. Unica consolazione il fatto che i problemi muscolari di ieri sono spariti e che erano dovuti a un cattivo riscaldamento, anche se oggi mi sentivo un po' pesante. Non so se la prossima settimana riusciro' pero' a reggere il torneo giocando tutti i giorni...
Mosca - Capassi= 6-1 6-6 (4-4) (Erba N.1)

18/04/2006:
Campanellino d'allarme a una settimana dall'inizio del mio principale obiettivo dell'anno: vincere il torneo di Sortino di IV categoria. Dalla meta' del primo set un muscolo della coscia destra ha iniziato a tirarmi e non ho potuto piu' correre come prima. In verita' avevo l'impressione di essere al limite muscolarmente dato che anche la coscia sinistra mi tirava un po'. Spero sia stato solo un problema dovuto a un veloce e approssimativo riscaldamento e che passera' senza problemi. Ho comunque giocato molto bene il primo set. Mi sento sicuro, regolare, padrone del gioco in ogni momento e molto concentrato. Nel terzo set ho mollato di testa e come volevasi dimostrare senza concentrazione divento vulnerabile.
Mosca - Subrani= 6-1 6-1 3-4 (Erba N.1)

14/04/2006:
E' uscito il calendario dei tornei di quarta categoria in Abruzzo. Dopo una rapida occhiata ecco i tornei che ho intenzione di giocare oltre al torneo di Sortino dal 23 al 30 Aprile:
19-25 Giugno: Avezzato TT da Tomassetti in cui ho disputato 3 finali negli ultimi 3 anni (1 vinta).
26 Giugno-2 Luglio: T.C. Avezzano, dove l'anno scorso mi sono ritirato in semifinale senza giocare.
14-20 Agosto: Villalago (vinto l'anno scorso) o Celano.
21-27 Agosto: CT Fucense (vinto l'anno scorso).
28 Agosto-3 Settembre: Tagliacozzo (Ritirato per crampi ai quarti l'anno scorso).
2-8 Ottobre: T.C. Avezzano circuito open (vinto l'anno scorso ma era IV categoria).

L'obiettivo e' di vincerne almeno 2 e evitare di passere 3.5. Ma c'e' la possibilita' che sia giugno che agosto posso essere all'estero come loan help per lavoro, quindi la mia partecipazione sara' sempre un'incognita.
Ecco il calendario: Calendario Tornei Abruzzo 2006

11/04/2006:
Mi sentivo molto bene e pensavo di vincere facile. Migliorato il feeling con le corde "20", piu' facili le angolazioni e i diritti lungolinea e confermata la regolarita'. Anche la battuta abbastanza regolare anche se non molto potente. Poi nel secondo set qualcosa si e' guastato, ma evidentemente esiste anche l'avversario che oggi era molto meno falloso delle ultime partite. Sono stato costretto a lottare e annullare un bel po' di palle gioco...ma alla fine questo mio calo credo che sia solo una questione mentale, dato che fisicamente mi sento bene. Molto positiva la tenuta degli scambi lunghi e spesso e' conveniente rischiare poco aspettando l'errore dell'avversario che esagerare nel forzare i colpi rischiando di uscire fuori fase. Bassissime percentuali a rete, e credo che dovrei allenarmi di piu' in questa parte del campo che potrebbe essere importante nel torneo in cemento di Sortino.
Mosca - Subrani= 6-1 6-2 (Erba N.1)

10/04/2006:
Nel primo set ho pagato il fatto che sono stato una settimana completamente fermo. Ero molto "leggero" e poco convinto. Ho anche fatto molti errori. Pero' e' da ammettere che Capassi ha giocato benissimo e gli riusciva tutto e di piu', anche se io lo facilitavo giocandoci sul rovescio come sul dritto!! Ho comunque mantenuto la calma e nel secondo sono partito piu' convinto, con piu' grinta, attenzione e molto piu' basso e predisposto a remare da fondo. Non piu' palle gratuite sul suo temibile rovescio. La partita e' girata completamente e poi nel terzo mentre lui calava fisicamente io andavo in progressione. Condizione fisica incoraggiante visto che sono andato in crescendo, pero' dovrei mettere piu' attenzione in partenza, anche se in questo caso Capassi e' stato perfetto. Si vedono i primi buoni risultati delle corde "lente", visto che riesco a dare piu' angolazioni e essere molto regolare come e' stato nel secondo e terzo set. Purtroppo partita che non fara' parte delle statistiche perche' non completata... per coerenza con quanto fatto in passato. Mantenuta l'imbattibilita' che dura ormai da agosto 2005.
Mosca - Capassi= 2-6 6-1 5-1 ritiro suo per problemi muscolari (Terra battuta all'aperto N.1)

04/04/2006:
Inizio molto agevole. Con le corde tirate 20 faccio meno fatica a giocare, pero' ho avuto qualche problema di adattamento soprattutto in risposta e col rovescio a due mani. dovrei giocarlo piu' di polso e metterci piu' effetto. Migliore e angolato invece il dritto. Nel terzo set ho avuto un notevole calo, credo di concentrazione e molti colpi mi scappavano via. Ero sotto 1-3 ma ripresa la concentrazione ho ribaltato il punteggio portandomi 5-3. Battuta ancora poco incisiva, quasi una rimessa in gioco. Partita non indicativa per individuare il reale stato di forma ma indubbiamente allenamento prezioso.
Mosca - Subrani= 6-1 6-0 5-3 (Erba N.2)

31/03/2006:
Dopo il tamponamento subito ieri mi sentivo molto frastornato e preoccupato per eventuali problemi che potrei avere alla schiena nonostante che la botta non sia sembrata particolarmente violenta. E' stata la prima partita dell'anno all'aperto ed e' stata utile per iniziare ad abituarmi alle diverse condizioni ambientali rispetto al coperto. Togna non era sicuramente in forma ma e' stato un ottimo allenamento. All'inizio eravamo entrambi molto fallosi...poi piano piano gli scambi sono stati piu' combattuti e nel finale ho sofferto come solito per chiudere la partita. Fisicamente mi sentivo abbastanza bene e pure a livello mentale. Discreti quasi tutti i colpi...ma troppo debole la battuta. Soddisfatto solo in parte, visto che non so quanto avrei retto con un Togna in forma.
Mosca - Togna G.= 6-2 6-4 (Terra battuta all'aperto N.2)

28/03/2006:
Anche oggi partita molto facile e poco combattuta a parte gli ultimi giochi. Ma ero molto pesante, poco reattivo e con pochi stimoli. Il dolore all'inguine nella parte sinistra non e' passato dopo circa venti giorni, e menomale che sto giocando poco. Fisicamente non sono in forma e non sapro' in che reali condizioni mi trovo finche' non giochero' con avversari piu' impegnativi. Unico segnale positivo di oggi e' la battuta. Ho cercato di servire piu' in avanti e credo che questo sia la chiave. Rovescio sempre molto solido a due mani. Diritto un po' troppo di rimessa e corto. Dovrei anche avere un approccio piu' aggressivo e cercare di prendere la rete a volte. A venti giorni dal torneo di Sortino non sono molto ottimista.
Mosca - Subrani= 6-1 6-1 5-3 (Erba N.1)

21/03/2006:
Dopo la settimana di inattivita' fisica passata a Grenoble (Francia) avevo voglia di giocare. Non so se sono io che sono cresciuto negli ultimi tempi o e' Subrani che non riesce piu' a impegnarmi...ma forse sono un po' tutte e due le cose. Fattosta' che e' stato tutto troppo semplice e ho trovato subito il giusto impatto con le palle nuove, che invece hanno creato molti problemi a Subrani. Fisicamente mi sentivo molto tonico e reattivo, ma non so fino a che punto visto che gli scambi non erano molto tirati. Buoni e precisi tutti i colpi e sorprendentemente regolare e sicuro in ogni momento del match. Unico neo la solita battuta, con basse percentuali di prime....credo di avere un'impugnatura troppo chiusa e dovrei lavorare su quest'aspetto la prossima volta.
Mosca - Subrani= 6-0 6-1 6-0 (Erba N.1)

12/03/2006:
Oggi mi sentivo molto bene. I colpi erano sicuri e il gioco facile. Subrani forse era un po' sottotono e non mi ha messo in difficolta' nonostante nel primo set i primi giochi sono tutti finiti ai vantaggi. Poi sono andato in scioltezza e tutto e' stato facile. Unico neo la battuta, soprattutto sul lato destro dove credo di aver perso l'impugnatura perche' ho messo pochissime prime palle.
Mosca - Subrani= 6-1 6-0 3-1 (Erba N.2)

12/03/2006:
Questa partita per me era la prova del nove per capire il mio stato reale di forma. Il primo set non e' stato molto attendibile perche' Andrea sbagliava molto e per me e' stato sufficiente tenere qualche scambio per vincere i giochi. Comunque non mi sono illuso e infatti nel secondo set le cose sono cambiate. Capassi ha iniziato ad essere piu' regolare ed io non riuscivo a tenere il suo ritmo. Il mio errore tattico e' stato quello di intestardirmi a palleggiare col suo ritmo e siccome ero sempre sotto pressione e rimettevo corto, avevo poche chances di vincere i punti. Poi lui mi variava molto il gioco... rovesci tagliati, palle corte e discese a rete mi hanno spezzato le gambe. Anche quando decideva di restare a fondocampo in difensiva per me era molto dura perche' non sono abituato a chiudere i punti. Non so quale sia la tattica giusta per Capassi...ma nel terzo set ho cercato di fare un ritmo piu' lento e attendista, cercando anche di palleggiare profondo per non farmi mettere alle corde...ma comunque al terzo sarebbe stata una partita punto su punto dove pochi episodi avrebbero deciso tutto. Grande condizione fisica comunque per me visto che ho corso come un matto. Battuta deludente.
Mosca - Capassi= 6-0 2-6 3-2 (Erba N.2)

05/02/2006:
Oggi ho fatto poco piu' di un'ora di palleggi con Alessandra, una ragazza che gioca la serie C. E' stato un allenamento molto utile per provare i colpi e devo dire che Alessandra essendo molto brava mi ha permesso di tirare a tutta anche se abbastanza centrale. Il rovescio e' stato molto convincente e regolare, invece il dritto non mi convince tanto soprattutto quello incrociato. Ho l'impressione di sbagliare qualcosa sul movimento dato che non lo angolo bene e spesso risulta corto. Comunque e' regolare e per ora va bene. Direi che ogni tanto un allenamento come questo si deve fare e Alessandra tiene gli scambi molto bene e mi permette di allenarmi. Alla fine ero stanchissimo!

28/02/2006:
Subrani non e' potuto venire e per fortuna mi ha trovato un sostituto che mi ha permesso di fare un buon allenamento. Finalmente segnali positivi aldila' del'avversario che ha comunque fatto la sua onesta partita. Oggi sono stato piu' mobile (sono tornato alle vecchie scarpe di atletica della Puma) e cosa piu' importante ho fatto una partita in crescendo sia dal punto di vista fisico che tecnico, a differenza dalle ultime partite in cui fisicamente non tenevo piu' di un set. Incoraggiante il rovescio a due mani con cui riuscivo ad alzare e angolare le palle tagliate e profonde di morgante. Alcuni recuperi prodigiosi mi hanno caricato. Battuta regolare. Diritto non incisivo ma sufficiente. E mi sono pure divertito. Buon segno!
Mosca - Morgante= 6-0 6-0 6-0 (Erba N.1)

26/02/2006:
Disaster!!! Ero fermo sulle gambe, lento e incredibilmente falloso. Credo sia giunta l'ora di tagliare queste maledette corde dure che mi porto dietro da novembre...la palla mi resta sulla racchetta ed e' impossibile giocare i cross. Il primo set l'ho vinto facilmente anche perche' Francesco era molto falloso ma nel secondo ho dovuto lottare per prevalere...ma sbagliavo troppo! Poi abbiamo fatto un doppio con pizza in palio. Se era disastroso il singolo figuriamoci il doppio!! Nel primo set non ho azzeccato niente. Nel secondo mi ha salvato la grinta e la voglia di non perdere. Nel terzo siamo riusciti a recuperara da 2-5 a 4-5 e servizio mio annullando una decina di match points. Ma ho compiuto il mio capolavoro riuscendo a fare 4 errori consecutivi e perdendo per l'ennesima volta la battua e quindi il match. Cosa c'e' da salvare oggi?...credo niente ma mi consolo che ho altri 45 giorni per entrare in forma e andare a vincere il torneo di Sortino a cui tengo molto.
Mosca - Libonati= 6-1 5-4 (Erba N.2)
Mosca/Faenza - Libonati/Capassi= 3-6 6-2 4-6 (Erba N.1)

22/02/2006:
Risolto il problema immaginario che mi ero creato sono tornato a giocare con grinta e voglia...e con le scarpe nuove Nike che mi provocavano dolore sul pollicione, non so se perche' nuove o piccole!! I primi 2 set sono stati una passeggiata anche se non credevo di giocare in modo irresistibile a parte la solida battuta piatta. Attilio era molto falloso. Io gia' dopo pochi giochi mi sentivo stanco dato che sono stato 20 giorni completamente inattivo. Nel terzo set ho pagato la stanchezza con molti errori e Attilio si illudeva portandosi sul 5-1. Ma non potevo perdere e mi sono imposto di vincere il set e di compiere questo sforzo. Attilio a questo punto si demoralizzava e il 7-5 per me suona quasi scontato. Buon ritorno ma sono decisamente fuori allenamento.
Mosca - Faenza A.= 6-0 6-0 7-5 (Erba N.2)

04/02/2006:
Partita un po' strana. Io di riflesso al momento particolare a livello personale ho giocato ancora una volta scarico e senza grinta. L'unico mio pensiero era di mettere la palla dall'altra parte anche perche' Sorgi nel primo set non mi ha fatto ragionare molto. La battuta e' stata pessima e alla fine non so se sia conveniente cercare molte variazioni o servire costante anche se in maniera prevedibile. Vincere solo 2 giochi al servizio credo cha faccia la differenza. Nel secondo set sono riuscito a rimanere a galla solo per i molti errori non provocati di Gabriele, e alla fine mi sono salvato anche questa volta. Partita di contenimento, nessun progresso e nessun elemento positivo da segnalare.
Mosca - Sorgi (3.5)= 2-6 4-4 (Erba N.2)

31/01/2006:
Oggi la parola d'ordine e' stata "take it easy", ossia fa le cose facili. Ma non e' stata una cosa preintenzionale, mi e' venuto di giocare cosi', senza fare il boom boom come le ultime partite. Non ero molto carico e grintoso e mi veniva naturale giocare senza rischi particolari. Ho provato molto la battuta a uscire da destra e quella interna da sinistra con ottimi risultati. Quello che avrei dovuto fare era di cambiare ritmo nel secondo set e invece ho continuato con poca grinta e piano piano mi sono spento mentre Subrani dal canto suo sbagliava di meno...cosi' non sono riuscito a chiudere la partita prima della fine dell'ora. Peccato, un 6-0 bruciato!! Si e' accentuato il dolore alla caviglia destra e forse dovrei riposarmi un po'.
Mosca - Subrani= 6-0 4-2 (Erba N.2)

25/01/2006:
Grande partita! Ho giocato tutti i colpi al massimo e sul 3-2 pensavo che sarebbe finita come ieri dato che commettevo qualche errore di troppo. Poi sono riuscito anche ad essere regolare ed e'stata una partita in crescendo. Libonati e' stato un osso duro nonostante il netto punteggio e la maggior parte degli scambi sono stati combattuti e giocati al limite. Nel secondo set sono stato ancora piu' aggressivo e concentrato ed e' mancata solo la ciliegina sulla torta sulla fallita palla del 6-0. Devo ancora cercare di essere piu' efficace sulla risposta. Ho fatto qualche esperimento di impugnatura sulla battuta ma non e' che i risultati siano stati incoraggianti. Comunque oggi sono uscito dal campo con dolori alle gambe e alle braccia e questo prova che e' stata una partita sofferta.
Mosca - Libonati= 6-2 6-1 (Erba N.1)

24/01/2006:
Ho iniziato molto carico dopo aver visto nel pomeriggio le classifiche dove risulta che io ho un coefficiente di 470 che e' il secondo piu' alto tra tutti i 4.1 d'Italia. Ho anche parlato con Ciaffaglione e oggi a Sortino i miei compagni di D2 iniziano la preparazione. Quindi oggi ero molto euforico e ho giocato un tennis boom boom. Subrani era in forma e non sbagliava. Io invece cercando di forzare tutti i colpi ero inevitabilmente falloso e ho dovuto impegnarmi non poco per vincere 7-5. Poi nel secondo sono stato molto determinato e concentrato, ma soprattutto sono state le gambe a fare la differenza e alla fine ero al limite dei crampi per aver fatto numerosi recuperi al limite. Sul match point mancato si sono spente le luci per cui non abbiamo finito la partita che non fara' parte delle statistiche. Oggi battuta un po sottotono e come al solito problemi alla risposta...e anche dalla parte del dritto. Devo comprare al piu' presto le scarpe de tennis perche' con queste da atletica non ho molta tenuta e inoltre ho ancora le corde dure che non mi permettono di angolare molto i colpi e di alzare le palle basse, con i cross che l'anno scorso si sono rivelati molto utili, che spesso finiscono sul nastro. E devo anche cercare di non innervosirmi in queste partite di allenamento e prenderle molto piu' alla leggera...se cominciamo da gennaio con l'agonismo arrivo gia' scoppiato ad aprile:-).
Mosca - Subrani= 7-5 5-0 (Erba N.1)

21/01/2006:
Eravamo gia' sul punteggio di 1-1 quando sono sceso in campo io. Sorgi aveva vinto per rinuncia e Cosimo aveva perso ieri contro Pollio. Io ero reduce da 2 giorni passati a letto per l'influenza e mi sentivo con la testa un po' all'aria. Sinceramente mi aspettavo molto di piu' da Cimini e pensavo che mi avrebbe messo molto piu' in difficolta' soprattutto perche' so che e' un giocatore d'attacco. Invece e' stato tutto molto facile e mi sono addirittura permesso di buttare via 2 giochi giocando senza nessuna concentrazione. Non ho fatto niente di particolare, solo tenuto i colpi e battuto molto bene. Dopo di me Riuscitti e' riuscito nella sua seconda impresa e cosi' siamo passati 3-1 e avevamo la vittoria in tasca. Ma il doppio risultava decisivo per poter ancora sperare di passare il girone, quindi dovevamo vincerlo a tutti i costi. Ho giocato con Ruscitti visto che Cosimo era fuori Avezzano. Ruscitti ha fatto la sua onesta partita fino a quando vincevamo 8-6 ed eravamo a un passo dalla vittoria. Io ho giocato abbastanza bene e il mio servizio oggi era impeccabile. Sull'8-6 per noi batteva Ruscitti e tutto quello che doveva fare era di mettere dentro un paio di prime palle. Invece ha fatto 2 doppi falli e come temevo tutto e' andato nel verso sbagliato fino a quando abbiamo perso al tye-break...quest'anno questo torneo a squadre e' stato molto sfigato e io purtroppo aldila' di vincere tutti i miei singolari e lottare al meglio nel doppio non posso fare. Finalmente siamo fuori e posso tornare ad allenarmi per il mio prossimo obiettivo che e' il 30 aprile, ovvero l'esordio in serie D2 a Sortino con i miei vecchi amici del dream team!
Mosca - Cimini= 9-4 (Erba N.2)
Mosca/Ruscitti-Cimini/Pollio= 8-9 (Erba N.2)
CSKA Mosca - PSG = 3-2

17/01/2006:
Oggi avevo una gran voglia di sfogarmi dopo la multa di 156 euro che mi e' arrivata oggi e la giornata nera in borsa!! Ho palleggiato 10 minuti con Maurizio Bianchi che mi ha messo in palla. Ho iniziato la partita con Subrani molto deciso e concentrato ed ero anche piu' mobile rispetto alla volta scorsa. Non c'e' stata partita sia per merito mio che per l'inconsistenza dell'avversario che oggi sembrava poco incisivo. Gli aspetti su cui a breve devo cercare di lavorare sono sempre la risposta di rovescio sul lato sinistro e la caduta di concentrazione nei primi giochi di ogni set.
Mosca - Subrani= 6-1 6-0 3-2 (Erba N.1)

14/01/2006:
Bruttissima partita, pochi scambi e molti errori. Avevo comprato le palle nuove dopo anni che non lo facevo, ma queste Babolat erano troppo veloci per me, ma non so se questa e' stata l'unica causa della mia pessima prestazione nonostante l'ingannevole risultato. E' stata una fotocopia della precedente partita con Attilio. I primi giochi molto combattuti e ho rischiato di andare sotto 1-3...anche stavolta sono stato concentrato nei punti decisivi e sono riuscito a ribaltare la situazione. Stessa cosa nel secondo set...dopo 2 giochi disastrosi sono andato sotto 0-2 per poi reagire piu' che altro con la voglia e la concentrazione. Oggi ero un po' fermo, statico! Disastrosa la risposta di rovescio, credo che sulle sue prime palle ho sbagliato almeno il 50% delle risposte di rovescio...non so perche' le steccavo o rispondevo molto corto. Forse dovevo anticipare ed avanzare sulla risposta. Con questo tipo di palle bisognava inoltre attaccare, come faceva Subrani...invece io me ne stavo statico a fondocampo. Mi e' sembrata una tipica partita di torneo da primi turni dove ottengo il massimo con il minimo e vinco pur giocando male... ma per il momento va bene cosi'!
Mosca - Subrani= 6-2 4-2 (Erba N.1)

09/01/2006:
Da oggi sono ufficialmente tesserato per il Pantalica Sortino tennis...e' un ritorno alle origini dopo 4 anni. Con il Dream Team quest'anno giochero la D2 che iniziera' il 30 aprile e quindi per tutto maggio dovro' organizzarmi per scendere in Sicilia ogni week end. Vedremo se sara' solo un peso o avro' delle soddisfazioni!

03/01/2006:
Prima partita del 2006. Mi sentivo abbastanza in forma e pensavo che avrei vinto facile. Invece Attilio nei primi giochi mi ha messo sotto e ho dovuto impegnarmi molto per non soccombere. Dopo aver portato a casa con molta fatica i primi due giochi mi sono rilassato un attimo...ma poi Attilio ha ceduto e il primo set e' scivolato via 6-2. Le sue solite pallecorte mi spezzano sempre le gambe ma la mia condizione fisica e' buona e il fiato ha retto. Nel secondo set stessa storia...lui e' partito a tutta e io ho rischiato di ritrovarmi 3-1 per lui...ho di nuovo dovuto tenere e cercare di fare passare la tempesta. Anche stavolta Attilio si e' lasciato andare e il 6-3 e' stato comunque sofferto. Nel secondo ho sofferto i cambi di ritmo che l'avversario mi imponeva...insomma le ha provate tutte e devo dire e' stata una tattica redditizia, ma oggi ho vinto perche' come al solito ho la voglia, determinazione e concentrazione di farlo...sola questa e' la differenza!
Mosca - Faenza= 6-2 6-3 (Erba N.1)

31/12/2005: Obiettivi per il 2006
Nel 2006 la mia classifica sara' 4.1 e tornero' ad essere tesserato per il Sortino (U.S.Pantalica tennis) con la quale giochero' la serie D2. Per quest'anno i miei principali obiettivi sono di trascinare il Sortino in D2 a fare un ottimo campionato e di riuscire a vincere almeno 2-3 tornei di categoria D, tra i quali il torneo di Santa Sofia a Sortino. E inoltre vorrei battere Sorgi almeno in allenamento visto che lui e' 3.5 e in tornei di Serie D non possiamo incontrarci. Come preparazione per la nuova stagione cerchero' di fare quanto fatto nel 2005 con molte partite di allenamento e in piu' dovrei rinforzarmi gli arti superiori, non dico in palestra ma almeno con esercizi tipo flessioni eseguite in modo regolare. E anche un po' di preparazione atletica non guasterebbe anche se non e' necessaria visto che l'anno scorso senza fare nessuna corsa ho vinto 4 tornei!