26/10/2007:
Continua il momento nero di fine stagione. Oggi in questo doppio abbastanza sentito sono stato un disastro, e penso
che peggio di cosi' non posso giocare. Non azzeccavo una risposta, sbagliavo punti incredibili a rete, non tenevo
piu' di due scambi...deprimente, umiliante. Poi nel terzo set a partita persa ho iniziato a centrare la palla e
le cose sono cambiate e si e' visto. Mi dispiace solo che ogni volta che gioco male devo sentirmi dire che sono
finito, che in abruzzo vinco perche' gioco con dei mutilati! E sentirmi dire queste cose da chi non ha mai vinto
un torneo fuori paese e da chi non ha mai giocato neanche una finale di un torneo in tutta la sua vita mi fa da un
lato rabbia e dall'altro ridere. Sono rimasto pero' sereno perche' so che ogni volta che mi trovo nel fondo trovo
gli stimoli giusti per ricominciare e centrare nuovi obiettivi. Ora per me il principale obiettivo del prossimo
anno e' quello di scendere e vincere in torneo di Sortino zittendo tutti... poi se riesco a infilarci un torneo
in Germania non sarebbe male. Ma devo ricominciare ad allenarmi fisicamente perche' oggi ho visto che senza
atletica sono ZERO.
Mosca/Iannello - Tramontana/Ciaffaglione = 2-6 4-6 6-2
Mosca - Iannello = 1-5
(Cemento N.1)
25/10/2007:
Dopo 20 giorni fisicamente fermo, ma praticamente ho fatto attivita' fisica solo 3 giorni nell'ultimo mese e mezzo,
torno a sfidare Tramontana al paesello. Durante i palleggi mi sentivo abbastanza bene, poi invece gia' dopo alcuni
giochi avevo il fiatone e mi sentivo piu' pesante di un elefante. Arrivavo sulla palla in ritardo, mi muovevo male
e tiravo le palle fuori di parecchio. Non sono mai entrato in partita nonostante ci abbia creduto fino alla fine,
ma non sono riuscito a trasformare nessuna delle parecchie palle break che ho avuto anche perche' in risposta quando
dovevo cambiare l'impugnatura sbagliavo sistematicamente avendo usato oggi un'impugnatura troppo stretta!
Non ricordo di aver mai fatto una prestazione cosi' deludente soprattutto dal punto di vista fisico. Da questo punto
di vista forse sono in decadenza e a maggior ragione se non mi alleno. Appena mi stabilizzo in germania devo iniziare
con l'attivita' fisica, poi provero' a ritagliarmi il mio spazio in qualche circolo tennis di Dresda, anche se da
qualche incursione su internet non mi pare che siano tanto piu' avanti di noi nel tennis come tornei e organizzazione.
Mosca - Tramontana = 3-6 3-6
(Cemento N.1)
Bilancio tornei giocati in Abruzzo in questi 5 anni:
Citta'
1°Vincitore
2° Finali
Semifinali
IV Finali
VIII Finali
III Turno
II Turno
I Turno
N.T.
% Vitt.
Totale
Avezzano
4
2
4
2
0
0
0
0
0
33.3%
12
Trasacco
2
0
1
0
0
0
0
0
0
66.6%
3
Villalago
1
0
0
1
0
0
0
0
0
50.0%
2
C.di Sangro
0
1
1
0
0
0
0
0
0
0.0%
2
Pescara
0
0
0
0
0
0
1
0
0
0.0%
1
Tagliacozzo
0
0
2
1
0
0
0
0
0
0.0%
3
Sulmona
0
0
1
0
0
0
0
0
0
0.0%
1
Celano
0
0
0
1
0
0
0
0
0
0.0%
1
Totale
7
3
9
5
0
0
1
0
0
28.0%
25
Torneo di IV categoria di Avezzano (Terra battuta). Testa di serie N.3
05/10/2007:
E' stata una partita molto strana, direi particolare. Sapevo che sarebbe potuta essere
l'ultima mia partita in abruzzo e anzi avevo deciso questo, quasi consciamente. Ho approcciato
la partita in modo molto tranquillo, rilassato, allegro e fino a quasi tutto il secondo set
ero senza grinta, quasi scarico, senza reazione ed io senza queste caratteristiche divento
un giocatore normale. Ma avevo deciso di giocare cosi', senza scenate, senza urla, senza
lottare... non so perche', forse avrei dovuto cercare di vincerlo questo torneo dato che
era l'ultimo, invece sono sceso in campo per congedarmi oggi. Poi ho finito per vincere
il secondo pur essendo stato sotto 1-4 e pur avendo annullato senza accorgermene (me lo ha
detto Scimia a fine partita) 2 match point sul 3-5, e questo la dice lunga sullo stato
della mia concentrazione. Nel terzo ho deciso di giocarmela ma quasi per scherzo, senza
la solita convinzione. E pensandoci bene ne e' venuta fuori un'analogia quasi beffarda
col torneo giocato a Sortino qualche settimana fa'. Anche li' erano i quarti di finale
e anche li' persi il primo facile per acciuffare il secondo per i capelli. Anche li' ho
avuto al terzo set delle palle per andare 4-2, anche li ero 5-4 per me e anche li' ho
avuto i crampi sul 6-5, solo che il regista malefico di quella partita ha consentito di
farmi arrivare fino al match point per poi perdere 6-8 al tye break, invece oggi
dopo i crampi alla coscia 6-5 per me e 15-15 non ho potuto piu' giocare non potendo
tenere lo cambio. Sono uscito dal campo sorridente come ci sono entrato ma se ci penso
bene prude non poco aver perso 2 tornei ai quarti 6-7 al terzo set e in entrambi i
tornei avevo poi la via spianata verso la finale dovendo incontrare li' Tramontana e
qui Cerone. Non so se queste analogie e questi strani andamenti di quelle che alla fine
sono delle stupide partite di tennis abbia un significato, pero' fanno pensare non poco.
Ora mentre scrivo sono sereno, ma se potessi tornare indietro mi sa che scenderei in
campo per vincere e mi sa che avrei vinto visto che oggi ero in palla e sarebbe bastata
un po' di convinzione e grinta in piu'. Comunque questo incontro me lo sono goduto tutto
fino alla fine e ho avuto pure il tempo di pensare, di essere un po' triste e di guardarmi
attorno, perche' a questo circolo mi ero affezionato nonostante stia antipatico a molti.
A Dresda cerchero' subito non appena avro' tempo un circolo dove giocare, ma non
credo sia la stessa cosa che in italia. Concludo nominando un po' di persone dell'ambiente
tennistico marsicano che non potro' dimenticare, almeno visivamente, ma siccome i nomi li
dimentico, voglio ricordarli ora... Vincenzo Cellini, Attilio Faenza, Pino Blancato, Lucian
Vespan, Francesco Libonati e Mariagrazia,
i De Nicola, Cambise, Gianluca Togna, Valerio Antonosante, Gabriele Sorgi, il custode dei campi,
i Venditti, Lupi, Subrani, Cerone, Rivo, e tanti altri che ora non mi vengono in mente o di cui non ricordo
i nomi.
Grazie per avermi sopportato!
Mosca - Scimia (Falso 4.3) = 2-6 7-6 6-7 (3-7)
(Terra battuta N.2, IV Finale)
04/10/2007:
Oggi mi sono divertito, non ho quasi mai pensato al punteggio ed e' stata una partita
molto equilibrata e tranquilla, rilassata. Domani ci sara' un po' piu' di intensita' ma
sara' divertimento puro, senza la ricerca ossessiva della vittoria. Mi sento bene, i
colpi ci sono ma fisicamente non so quanto potro' reggere e oggi ho pure avvertito un
dolore alla coscia sinistra. Gatti e' stato bravo ed io non gli ho regalato niente,
forse l'ho un po' sottovalutato, ma nel tennis ci sta anche questo.
Mosca - Gatti = 6-4 7-6 (8-6)
(Terra battuta N.2, VIII Finale)
01/10/2007:
Riscendo in campo dopo 18 giorni di assoluta inattivita' per quello che sara' l'ultimo
torneo in abruzzo della mia vita (anche se mai nulla si puo' dire). L'avversario lo avevo
gia' intravisto da qualche parte e ricordavo che era bravino. Il primo set e' stato molto
semplice dato che lui sbagliava quasi tutto e io mi limitavo a rimettere. Nel secondo
ha iniziato a mettere le palle in campo, soprattutto di dritto e sono andato sotto 0-3.
Io mi sentivo abbastanza bene ma giocavo senza molto impegno. Insistevo soprattutto
sul suo dritto visto che il suo rovescio a due mani era piu' temibile. Ho dovuto impegnarmi
non poco per risalire e andare a vincere 6-4. Non mi sono iscritto per vincere questo torneo
e gia' ai quarti potro' uscire contro Scimia... e' una partecipazione diciamo che mi
servira' come passerella per poter salutare l'ambiente tennistico di Avezzano che in questi
anni mi ha accompagnato e allietato il soggiorno in abruzzo... chiaramente non posso vincere
il torneo sia perche' non sono allenato fisicamente sia perche' ho la testa ormai fissa alla mia
futura citta' che sara' Dresda.
Mosca - Placidi = 6-0 6-4
(Terra battuta N.1, I turno)
Torneo di IV categoria di Sortino (Cemento). Testa di serie N.7
13/09/2007:
Giocavo contro il favorito del torneo (Testa di serie N.2) e tutti mi davano poche speranze. Sono partito molto contratto, poco sicuro
nei colpi e facevo troppi errori non provocati. Lui aveva una battuta esplosiva e precisa e quando gli entrava la
prima era quasi impossibile rispondere, poi tirava forte e io non tenevo lo scambio. Inizio davvero mortificante
e nel primo set ho fatto solo brutte figure. Sono partito piu' deciso e convinto nel secondo e mi sono mantenuto
attaccato al set, ma non riuscivo ancora a trovare la sicurezza nei colpi e l'unica cosa che potevo fare era quella
di palleggiare il piu' possibile. Poi credo sul 3-2 per me ho sbagliato un attacco in contropiede e sul suo pallonetto
ho cercato di fare il colpo sotto le gambe, ma il brusco movimento mi ha provocato un dolore pazzesco ai muscoli
della parte destra del petto. Mi sono bloccato e quasi piangevo per il dolore. Ormai ero sicuro che avrei abbandonato
la partita e lo dicevo pure all'arbitro Calvo e a Cassibba. Ho chiesto i 3 minuti ma ero sicuro che non c'era niente
da fare. Poi quasi per miracolo il dolore mi e' calmato e sono tornato in campo con piu' niente da perdere. Ho iniziato
a tirare e a rischiare i colpi, facendolo muovere di piu'. Ho visto che lui non era piu' irresistibile e
che potevo giocarmela davvero. Mi sono preso il secondo set 6-4 e ho gettato un urlo di liberazione. Il terzo set e'
stato molto combattuto ed equilibrato e gia' sognavo la grande impresa contro ogni pronostico. Mi sono ritrovato a
sbagliare una voley facilissima dopo uno scambio mozzafiato, sarei andato 4-2 per me, invece 3-3. Poi mi sono
ritrovato 5-4 per me e servizio a disposizione, ma neanche stavolta sono riuscito a chiudere. Siamo andati al tye-break
e qui ho iniziato ad accusare crampi alle cosce... mi toccavo e facevo stratching ogni punto, ho stretto i denti
e sono arrivato al 6-5 per me e match point. Ero incredulo di essere a un passo dalla vittoria, ma a volte si ha
la sensazione come se tutto fosse gia' stato scritto e deciso a priori e oggi il regista di questa assurda partita
e' stato davvero spietato. Batteta lui. Ha messo la prima fuori e servita la solita seconda arrotata piano sul mio
rovescio, come tante volte aveva fatto. Io sono stato passivo, ho risposto senza rabbia, senza pensare di fare
niente di particolare, senza essere deciso ad andare a prendermi la partita. E' partita fuori una risposta amorfa,
appena toccata ma che e' finita lunga. Poi sul 7-6 per lui ho buttatro malamente sul nastro un rovescio tagliato
e il sogno e' svanito. L'ho presa subito bene perche' in questi casi bisogna reagire cosi' e tutto sommato mi consolo
col fatto di rimanere ancora 4.1 altrimenti con questa vittoria sarei passato 3.5. Mi e' bastato l'aver dimostrato a tutti
che potevo giocarmela con il dominatore del tennis provinciale di quest'anno, prossimo a passare 3.3 e solo una
regia crudele e occulta mi ha impedito di coronare un'impresa che mi avrebbe portato dritto in finale contro
o Salinitro (4-1 per me) o Caruso (2-0 per me)... una finale alla mia portata!
Mosca - Cassibba (4.1) = 2-6 6-4 6-7 (6-8)
(Cemento N.1, IV Finale)
12/09/2007:
Sono entrato in campo deciso e concentrato perche' sapevo che oggi non c'era da scherzare. Avevo studiato
Siena il giorno prima e mi ero preparato un'abbozzo di tattica. Dovevo tirargli la maggior parte delle palle
sul dritto che era piu' falloso anche se piu' pericoloso. Il rovescio non fa male pero' non lo sbaglia mai.
Alla fine piu' o meno la tattica e' stata realizzata, ma oggi c'era la variabile che attaccava molto di
piu' e per fortuna e' stato netraulizzato dai miei buoni passanti e da suoi errori a rete quasi gratuiti.
Sono riuscito a stare dentro il match ben saldo e cattivo e anche fisicamente mi sono sentito bene. Da fondo
ho tenuto e non ho sbagliato molto anche perche' tiravo piano per non farlo appoggiare sui miei colpi. La
battuta l'ho variata molto e spesso era indirizzata sul suo dritto e tutto sommato ha dato i suoi frutti.
Ora pero' dimentichiamo il gioco di oggi perche' domani contro Cassibba saranno degli scatti a ripetizione
e i colpi a tutta perche' mi sa che appena accorcio o rallento lui mi fa i buchi! Io comunque non parto
da sfavorito, non temo questo fuoriclasse e spero di dar vita a una partita memorabile, e se poi ci esce
l'impresa non mi potra' fermare piu' nessuno!
Mosca - Siena (4.2) = 6-2 6-2
(Cemento N.1, VIII Finale)
10/09/2007:
Ritorno a giocare una partita ufficiale sul mio campo in cemento del N.1 di Sortino dove le partite
che ho perso in tutta la mia vita si possono contare sulle dita di una mano. L'avversario era un
ragazzo di Modica dalla battuta molto strana e dal gioco abbastanza falloso. Io non ho esibito una
grande prestazione dato che la concentrazione non era molto alta e ho portato a casa il match
abbastanza agevolmente. Il feeling col campo e il gioco in generale mi lascia ottimista, anche se
so di avere il tabellone chiuso ai quarti dove incontrero' il piu' in forma della provincia, ovvero
un Cassibba che tutti portano alle stelle e che io non ho mai visto, quindi non posso studiare nessuna
tattica a priori. Ma domani dovro' ancora battere un ostico Siena che oggi ho visto essere molto
rognoso e regolare.
Mosca - Catera (4.4) = 6-2 6-2
(Cemento N.1, I Turno)
Torneo di IV categoria Trasacco (Erba sintetica). Testa di serie N.3
01/09/2007:
Oggi come per magia sono tornato all'essenza del mio tennis, fatto di concentrazione a mille,
grinta, massima regolarita', attenzione su ogni punto, e mi sentivo anche fisicamente molto
pimpante. Come nei giorni passati me ne sono detto di tutti i colori per il mio tennis disastroso,
ora e' giusto sottolineare la prestazione di oggi. La battuta sempre puntuale, interna in genere
da sinistra e molto variata da destra e oggi quella a uscire non e' stata niente male. Durante
il palleggio rispondevo in genere dritto con dritto e rovescio con rovescio, giocando anche qualche
buon rovescio tagliato e quasi inginocchiandomi per alzare il suo back. Puntavo a tenere lo scambio,
per poi uscirne bene sulle sue pallacorte con buoni recuperi e con dei bei passanti sui suoi
attacchi. Ho attaccato solo una volta sbagliando una voley non difficile, poi mi sono fatto
i cavoli miei e sono rimasto a fondo campo. Lui alla fine non teneva lo scambio e finiva
per sbagliare, ma oggi io ero molto in palla, una di quelle giornate in cui difficilmente perdo.
Come si spiega questo cambio improvviso di rotta? Psicologicamente oggi sono sceso in campo
molto deciso e poi un particolare da non sottovalutare erano le palle, per la prima volta nuove,
quindi piu' pesanti e che controllavo bene. Ho giocato molto sul suo dritto incrociato, con dei
colpi non irresistibili ma abbastanza stretti e bassi ed ero molto sicuro e regolare in questo colpo,
che secondo me ha fatto la differenza. Sul 4-0 e credo 40-15 per me nel secondo set si e'
ritirato perche' si e' lamentato che a volte io mi facevo il pugnetto anche quando sbagliava lui.
Si, e' vero, ma lo faccio senza neanche farci caso, e' un mio modo di fare in campo e non lo facevo
di certo rivolto a lui ma verso me stesso per incoraggiarmi. Comunque oggi non ho parlato
quasi niente e non ho gridato, a parte una palla dubbia nel primo set che l'arbitro
Brancato non aveva chiamato e in cui ho tirato a terra pure la racchetta. Sul motivo del ritito
ognuno puo' giudicare come vuole, io riporto solo i fatti e quando mi diranno che c'e'
una regola che vieta ai giocatori di incoraggiarsi io smettero'. Io per quanto mi riguarda posso
dire che ho giocato molto bene e sono contento di questa vittoria che mi fa uscire dagli incubi
dei tornei di agosto... sara' che oggi era il primo settembre????? Ora obiettivo torneo di
Santa Sofia al mio paese per riscattare le disastrose uscite siciliane in serie D2 di maggio-giugno.
Mosca - Sorgi Gabriele (4.1) = 6-2 4-0 ritiro suo.
(Erba sintetica N.1, Finale)
31/08/2007:
Di certo la partita piu' orrenda dell'anno. Sembrava un match da sagra della beneficenza
con le regole sovvertite... vince chi sbaglia di piu'! Io peggio di cosi' non posso proprio
giocare e non so proprio come fare vincere Andrea, io al posto suo sarei davvero incazzato
come una iena! Contro di lui puo' succedere di tutto, puo' succedere di perdere nettamente
o vincere facile, oppure possono esserci le vie di mezzo... spesso parte avanti, arriva a
un passo dalla vittoria e poi crolla... sempre... sistematicamente! Questo mi spiace davvero
se mi metto nei suoi panni... ma non sono ipocrita e nei miei panni chiaramente sono
contento cosi'! Non sono piu' capace di fare uno scambio e di conquistarmi un punto, ho
perso totalmente la fiducia nei colpi, e non so se e' solo un problema psicologico e
fisico oppure mi sono perso per strada degli automatismi tecnici. Credo di aver
bisogno di un paio di partite di allenamento per capire cosa mi sta succedendo prima
di affrontare il torneo di Santa Sofia del mio paese a cui tengo molto. Oggi ero sotto
2-4 e potevo perderlo il primo set... e solo con i regali di Andrea ho potuto aggiudicarmelo
6-4. Nel secondo sono stato piu' calmo ma anche qui ero sotto 3-4 prima di portarmi 5-4
e servizio. Sono sceso in campo molle e ho restituito il break che pero' mi sono
subito ripreso e stavolta sono andato a servire per il match piu' deciso. Ci ho messo un
po' a capire che dovevo battergli piano sul rovescio... sbagliava un sacco di risposte.
Ci ho messo un po' a capire di mettermi piu' a uscire in risposta al suo servizio da destra,
cosi' rispondevo molto meglio. Lui ha fatto una caterba di doppi falli, qualche smash
sbagliato che bastava appoggiare, e altri errori qua e la, per fortuna sempre uno in
piu' dei miei errori che sono stati tantissimi, da non crederci per uno come me che
fa della regolarita' il suo punto di forza. Non so domani contro Sorgi cosa posso
fare per contrastarlo. Lui arriva in finale freschissimo, con una sola partita giocata
e due vinte per rinuncia degli avversari, io arrivo in finale psicologicamente
e fisicamente a terra, coi nervi a fior di pelle per il mio gioco assente e inconsistente.
Ma la finale e' sempre una storia a se e anche se parto sfavorito, voglio almeno perdere
con onore.
Mosca - Venditti A. (4.1) = 6-4 7-5
(Erba sintetica N.1, Semifinale)
30/08/2007:
All'inizio c'era un vento esagerato per via di una possibile "riutura" serale, poi per
fortuna andato via via svanendo, ma questo ha influenzato non poco il gioco nel primo
set visto che la palla si spostava all'ultimo momento ed era molto difficile colpire
bene la palla. Mi ero preposto di partire cauto e cercare di ritrovare la sicurezza dei colpi
andata perduta nelle ultime partite e visto che il gioco non aggressivo di Cerone permetteva
di farlo. In verita' fino al 3-2 per me ero in preda al panico perche' non appena rischiavo
un colpo lo sbagliavo sistematicamente e non sapevo da dove iniziare per fare un punto.
Per fortuna Cerone sbagliava piu' di me e io ho saputo sfruttare meglio la differenza
di vento tra i due campi. Nel campo con vento contrario mi limitavo a rimettere la palla
piano dall'altra parte... veniva frenata molto e Cerone sbagliava tempo sulla palla
che spesso finiva fuori a lato. Io insistevo molto sul suo rovescio e mi spostavo sul dritto
e nonostante non essendo molto sicuro nei colpi ero io che prendevo l'iniziativa degli scambi.
Piano piano ho trovato piu' regolarita' e mi sono tranquillizzato. Nel secondo set e' filato
tutto liscio, io ho rischiato di piu' sbagliando di meno, lui era molto falloso e non
ha fatto granche' per inpensierirmi. Diciamo che e' andata meglio del previsto e dopo il 2-2
nel primo set non avrei mai immaginato un'esito cosi' facile della partita. Domani contro
Venditti sara' la solita partita di tenuta e di attesa dove lui fara' il bello e il cattivo
tempo. Sono tranquillo perche' sara' lui che vincera' o mi regalera' la partita.
Mosca - Cerone = 6-2 6-1
(Erba sintetica N.1, IV Finale)
29/08/2007:
Mi aspettavo di trovare Gatti battuto invece da questo sconosciuto di Trasacco!
Durante il riscaldamento e i primi giochi mi sentivo bene e credevo che questa
partita sarebbe stata poco piu' che un allenamento. Invece poi ho sbattuto la
faccia in pieno in quella che e' la triste realta' di questo periodo. Questo
Carusi non era affatto male, ottima battuta, poco falloso e colpi potenti... "ma
da dove e' venuto fuori?", mi chiedevo. Giocavamo sul campo di calcetto convertito
in campo da tennis, pieno di sabbia, con le righe laterali strette e gialle e quelle
di fondo di cemento!!! Orrendo! Le palle erano consumate e leggerissime, appena
le toccavo soprattuto in risposta volavano. Ho avuto due palle del 4-1 e invece
mi sono ritrovato 4-5 e in preda al panico. Ho giocato alcuni giochi orrendi,
palle sui nastri, fuori di pochissimo, poi anche errori non provocati. Lui era
molto incisivo, ma io non tenevo uno scambio, il mio campo mi sembrava infinito
e non riuscivo a coprirlo! Ho dovuto inscenare la solita commedia degli orrori,
gridare come un matto e sciorinare il mio solito repertorio di parolacce e frasi
incomprensibili per caricarmi. Carusi ha iniziato a sbagliare qualcosa di troppo,
altrimenti non so come sarebbe finita, e mi sono aggiudicato il primo set. Nel secondo
siamo passati in un campo da tennis vero e con delle palle piu' normali. Si sono
cosi' eliminati alcuni errori che attribuivo alle condizioni sfavorevoli di gioco.
Rispondevo un po' meglio e sono salito in battuta, ma il mio gioco lasciava
sempre molto a desiderare. Non riuscivo a tenere uno scambio, sembrava che non avessi
la piu' pallida idea di come fare il punto, senza un minimo di strategia. Solo fretta,
molta fretta di fare il punto e questo mi ha mandato in confusione perche' snatura
il mio gioco fatto di attesa e di tenuta da fondo. Menomale davvero che Caruso nel
secondo ha sbagliato molto piu' del primo, cosi' ho potuto chiudere 6-2 senza particolari
difficolta' ma disgustato di un mio gioco che non c'e'. Domani non so davvero come
fare i punti contro un Cerone che non regala molto. La vedo nera, molto nera, ma
per fortuna come spesso mi capita, dopo il baratro riesco a far seguire una partita
da altare, anche se la condizione fisica molto precaria lascia poco spazio
a questi sogni!
Mosca - Carusi = 7-5 6-2
(Erba sintetica N.2, VIII Finale)
Torneo di IV categoria Celano (Cemento). Testa di serie N.5
24/08/2007:
Oggi sono entrato in campo fiducioso e convinto di poter vincere. Forse mi sono troppo
cullato sul fatto che il cemento e' la mia superficie preferita e credevo di poter giocare
al meglio. Invece gia' da subito mi sono accorto che qualcosa non andava. Mi sentivo fermo,
pesante, non riuscivo a trovare il tempo sulla palla, sbagliavo troppo! Mi ero preposto
di giocargli il piu' possibile stretto sul suo rovescio per non farlo spostare sul dritto
come spesso fa e poi ogni tanto a sorpresa di variargli sul dritto, ma non riuscivo
proprio a farlo e anzi era gia' tanto che mettevo la palla di la'!!! Poi gia' dal terzo
gioco avvertivo un dolore muscolare alla coscia sinistra e questo non me lo aspettavo proprio!
Certamente lui gioca molto bene, tira forte, sbaglia poco, batte bene, insomma davvero
duro contrastarlo. Ma nonostante che io fossi decisamente un disastro, non so come ma
sono riuscito a portarmi 5-4 e set point a disposizione. Ho avuto la mia occasione e
l'ho fallita. Poi ho avuto 2 palle del 6-5 e le ho fallite. Siamo andati al tye-break
e sull'1-1 l'arbitro mi chiama fuori un mio dritto lungolinea che secondo me era buono.
Da questo momento in poi tutta una serie di eventi sfavorevoli mi hanno fatto tracollare
e ho subito l'1-7 al tye break. Sono partito scarico nel secondo, cosciente che con
la condizione fisica che mi ritrovavo non avrei mai potuto vincere. Lui ha continuato
a macinare e non e' calato, io invece ho buttato parecchi punti che dovevo chiudere,
un po' per sfortuna, un po' per poca attenzione, un po' perche' l'avversario era solido
e presente. Ho cercato di dimenticare il dolore alla coscia e di tentare il tutto per
tutto giocando a viso aperto ma non e' valso a nulla, quando c'era da fare il punto
decisivo nel gioco sistematicamente sbagliavo. La sconfitta e' stata inevitabile.
Posso recriminare su un tabellone sfavorevole che escludendomi dalle prime 4 testa di
serie mi ha regalato il quarto piu' difficile e posso recriminare anche su quel
set point fallito che probabilmente avrebbe indirizzato la partita su un altro binario.
Pago ancora e con gli interessi la fortuna avuta nei primi due tornei ad Avezzano, poi
per deficienza mia sono scomparso dai campi per un mese e mezzo e ora non posso pretendere
di poter vincere. Questo finale di stagione ormai e' compromesso, ho sbagliato ad accontentarmi
dei primi due tornei, quindi ora posso solo accettare con filosofia le sconfitte che verranno.
Il cemento a questo punto e' solo la mia ex superficie visto che qui non ci gioco piu' e visto
che quest'anno in sicilia ho perso proprio 3 partite sul cemento dove ormai non sono piu'
abituato. La verita' e' che ho dimostrato di poter vincere su tutte le superfici, ma devo
essere allenato altrimenti non posso pretendere di andare oltre le semifinali.
Qualcuno mi rinfaccia che su questo sito scrivo quello che voglio e dico quello che mi
pare e non sempre sono cose condivisibili. Prima di tutto non so come questo sito si sia proliferato
cosi', non era mia intenzione e comunque e' una cosa mia, personale, e non e' fatto per
farlo leggere a nessuno. Ed e' chiaro che scrivo le cose dal mio punto di vista e quello
che dico non e' legge. Se qualcuno vuole ribattere, discutere, confrontarsi, posso anche
aprire un blog (per chi non lo sapesse e' una specie di forum molto facile da usare) sul
tennis marsicano e chiunque puo' dire la sua e si puo' discutere. Se qualcuno e' interessato
mi contatti alla mia email flyo27@hotmail.com e gia' da domani il blog e' bello e realizzato,
cosi' chiunque puo' esprimere le proprie idee!!!
Mosca - De Silvestri = 6-7 (1-7) 1-6
(Cemento N.2, IV Finale)
23/08/2007:
Tralasciamo il modo in cui sono state fatte le testa di serie che viene da ridere
piu' del mio scratch al torneo da Tommassetti. Giudice arbitro li come qui Colizza.
Diciamo che la colpa e' mia solo perche' mi sono iscritto sabato alle 15:00
quando l'iscrizione scadeva a mezzogiorno. Grazie di avermi fatto partecipare lo
stesso. Oggi sinceramente non sono stato molto impegnato ma nonostante questo credo
di poter dire di avere un buon feeling con questa superficie che tra l'altro e'
molto simile alla mia preferita, dove sono cresciuto. Mi sono sentito abbastanza
bene su tutti i fondamentali, ma certo domani la palla con De Silvestri viaggera'
ad un'altra velocita'. L'anno scorso ci ho perso in terra battuta in due set ma ero
al limite crampi per aver giocato il turno prima in mattinata. Oggi ho visto che
spara tutto e credo che soffriro' molto in particolare il suo dritto. Chiaramente
la mia tattica sara' molto chiara... e gia' e' ben salda nella mia testa. Vedremo
se riusciro' a metterla in pratica e se funzionera'! La svelo domani:-).
Mosca - Ottaviani = 6-0 6-0
(Cemento N.2, VIII Finale)
Torneo di IV categoria Castel Di Sangro (Terra battuta). Testa di serie N.1
19/08/2007:
Nonostante quello che mi avevano detto di strabiliante su questo Salvati io sono partito
carico e convinto di poter vincere. Dopo pochi giochi pero' mi sono accorto che sarebbe
stata ardua vista la evidente differenza tecnica a cui io potevo contrapporre solo la
grinta e la lotta punto su punto. In effetti mi sentivo bene e abbastanza in palla.
Lui mi tartassava di pallecorte e molte le finiva con pallonetti. Io ci arrivavo e le
giocavo nel modo piu' ovvio e facile possibile. Spesso venivo pure attaccato con
il suo rovescio tagliato molto insidioso e qualche volta ne sono uscito fuori bene.
Da fondo non era irresistibile e mi ha chiuso pochissimi punti. Anche io appena trovavo
uno spiraglio mi catapultavo a rete, a volte anche in modo allegro e venivo passato,
pero' ho fatto anche qualche bella voley. La partita e' stata sempre in bilico e sul
5-5 l'ago poteva cascare con la stessa percentuale da qualunque lato. Non so io ho avuto
l'impressione di essere sempre sul punto di portare il match dalla mia parte e non ci
sono mai riuscito, commettevo sempre un errore di troppo...un passante sbagliato, un
attacco avventato, alcuni rovesci incrociati sbagliati stupidamente... insomma mi sono
perso sempre quando dovevo fare il punto del "sorpasso"!!! Nel secondo set sono partito
ancora convinto, ho fatto subito il break ma poi mi sono arenato. Sul 3-1 per lui ho perso
le staffe e mi sono messo a sparare tutti i colpi e ad essere molto aggressivo. Sembrava
che stessi buttando la partita, invece sono riuscito a risalire 4-5 e servizio a disposizione.
E' seguito un gioco disastroso. Sul primo punto avevo uno smash facile a rete che ho tirato
sul nastro. Nel secondo punto ho attaccato un po' troppo allegramente con un chop sul suo
dritto e mi ha passato con un pallonetto millimetrico. Sul terzo punto ho tirato un dritto
a chiudere sul suo dritto ed e' uscito di un centimetro e anche il pallonetto
successivo su un suo attacco fuori di un niente!!! Anche per questa volta puo' andar bene
cosi' visto che per la legge del contrappasso e per la forma persa sapevo che
dopo i due tornei vinti a giugno avrei dovuto pagarla. Ora pero' sui campi in cemento
(storicamente amici), di Celano vorrei tornare a vincere! Il mio gioco da qualche torneo
a questa parte sta subendo un'evoluzione direi quasi dovuta visto che ora attacco molto
piu' spesso e alla prima occasione e riesco anche a fare dei bei punti a rete. Questo
richiede un po' di tempo per fare assestare il gioco e raggiungere un equilibrio accettabile,
pero' credo di essere sulla buona strada. Il mio obiettivo ora e' di vincere un altro torneo
da qui alla fine della stagione.
Mosca - Salvati (4.2) = 5-7 4-6
(Terra battuta N.1, Semifinale)
18/08/2007:
Non conoscevo questo Fusco di Campobasso, gli avevo solo visto giocare qualche gioco ai quarti,
quindi oggi mi aspettavo una partita sofferta visto che mi era sembrato un pallettaro.
Questa volta sono partito convinto e concentrato fin dal primo punto e vedevo che non sbagliavo
neanche una palla. Comunque attaccavo quando potevo perche' il mio primo pensiero e' sempre
quello di evitare i crampi quindi dovevo rischiare. Lui sbagliava un po' troppo ed e' andata
fin troppo bene chiudere 6-0. Nel secondo sono partito rilassato... poi nel secondo gioco
ha preso 3 nastri decisivi... nel terzo gioco ho rotto le corde e ho continuato con la
mazza della Prince. Mi sono ritrovato cosi' 0-3. Per fortuna Carlini mi ha procurato
una Volkl ultimo modello leggerissima accordata 22 e mi ci sono trovato perfettamente.
Non ho potuto comunque evitare di andare sotto 2-5. Ma naturalmente mica potevo permettermi
di andare al terzo set e rischiare di perdere per crampi!! Sapevo di essere piu' forte e
di poter recuperare, quindi mi sono messo di buona voglia e gli ho pure annullato 2 set point
con 2 palle sulle righe, un cuor di tigre che ultimamente non sempre ho! Sono risalito
fino al tye-break e sin dai primi punti sembrava fatta, lui aveva accusato il colpo. Comunque
alla fine vedo che l'approccio ai punti fa una bella differenza... bisogna essere sempre convinti
e metterci la grinta come se ogni punto fosse l'ultimo. Domani poche speranze contro Salvati,
mi dicono ex C1, cognato di Perez Roldan, maestro di tennis! Che puo' fare un povero scarrafone
siculo che non ha mai visto un maestro in vita sua, col braccino da terzomondista e i crampi
dietro l'angolo?? Vedremo... la partita non la regalo di certo!
Mosca - Fusco (4.2) = 6-0 7-6 (7-2)
(Terra battuta N.1, IV Finale)
17/08/2007:
Iniziare venerdi' un torneo non e' il massimo visto che andando avanti il doppioturno sara'
inevitabile e questo per quanto mi riguarda falsa il torneo. Il maresciallo Gasbarro lo avevo
gia' incontrato l'anno scorso e sapevo che sarebbe stata una partita tosta. Sono partito un
po' troppo falloso ma deciso ad accorciare gli scambi per cui quando potevo mi precipitavo
a rete. Lui per fortuna era piu' falloso di me e fino al 4-1 sembrava che le cose stessero
andando fin troppo bene. Poi ho perso la concentrazione, lui si e' caricato come una bomba
esplosiva, il pubblico lo incitava come mai visto ed e' riuscito ad agganciarmi sul 4-4.
E qui ho iniziato a gridare e incazzarmi visto che fino a quel momento ero stato troppo
calmo e questo spesso mi causa dei passaggi a vuoto incredibili. Mi sono preso il set di
forza. Nel secondo stessa storia e il gioco non cambiava molto, solo qualche scambio davvero
mozzafiato ma poi molti errori. Anche stavolta 4-1 per me e la partita sembrava chiusa
visto che lui si lamentava per le luci. Un messaggio al cellulare mi ha distratto e ho perso
due giochi davvero senza giocarli. Sul 4-3 ho dovuto svegliarmi di nuovo per andare a chiudere
la partita. Oggi mi e' piaciuto l'impostazione aggressiva della partita e ho chiuso
parecchie voley. La battuta e' stata sottotono. I colpi tutto sommato ci sono e la paura
crampi e' quella che mi preoccupa di piu'... e domani sara' un'altra lotta per evitarli!!
Mosca - Gasbarro A. (4.3) = 6-4 6-3
(Terra battuta N.1, VIII Finale)
Torneo di IV categoria Tagliacozzo (Terra battuta). Testa di serie N.2
07/08/2007:
Come volevasi dimostrare... come ho scritto qualche giorno fa questo torneo lo potevo
perdere solo per crampi e cosi' e' stato. Ma non ci vogliono doti da profeta per prevedere
una cosa cosi' ovvia. Tra l'altro nelle 3 volte che ho disputato questo torneo ho perso
sempre per crampi ed e' un peccato perche' mi sa che questo torneo merita un po' di piu' e
il prossimo anno se saro' qui mi preparero' bene per poterlo vincere.
Come volevasi dimostrare... mentre ero sotto 1-5 nel primo set ho detto a voce alta che
se avessi messo 2 palle in piu' in campo il set lo potevo ribaltare e vincere... ebbene
si, ho infilato 7 giochi di fila e neanche questa volta ci voleva un profeta per prevederlo.
Parto molto male, senza trovare il ritmo. Questo Passarelli e' veramente tosto da fondo e
gioca molto profondo, ma io non reggo gli scambi e sbaglio molto. Poi dall'1-5 in poi
cerco di metterci piu' grinta e inizio a essere piu' regolare... comincio anche a muovermi bene.
In effetti lui palleggia bene, ma non mi chiude i punti e tenendo gli scambi alla fine
finisce per sbagliare. Volendo io potevo palleggiare a oltranza senza sbagliare una palla,
ma sapevo bene che non potevo farlo, dovevo cercare di accorciare gli scambi, per questo
ho dovuto rischiare i colpi e anche scendere a rete quando necessario. La rimonta in effetti
sorprende anche me e all'inizio del secondo pensavo che lui sarebbe calato. Invece dopo il
2-1 per me mi rilasso troppo e regalo 2 giochi che potevo vincere e mettere un'ipoteca sulla
partita. E' qui che ho sbagliato, ma e' anche vero che avevo fatto un recupero prodigioso
nel primo set. Comunque sul 4-4 avevo ancora la possibilita' di dare tutto e cercare di chiudere.
Invece non sono stato cattivo e concentrato come avrei dovuto e gia' cominciavano a farsi
sentire i primi sintomi di crampi e ho quasi lasciato andare il set. Dall'inizio del terzo set
gia' avevo crampi dappertutto e sapevo che era finita. Ho continuato non so perche', forse
perche' io spero sempre di poter vincere, forse perche' sono troppo masochista, forse perche'
il ritiro puo' essere presa come una scusa per non subire 6-0... aspettavo il crampo potente
ed e' arrivato sul 4-0, quando ho dovuto buttarmi per terra e gridare come un pazzo per il
dolore. Passarelli mi chiedeva perche' non mi fossi ritirato prima, non stavo mica giocando
Wimbledon. E lo so lo so bene, ma anche prima quando ci acchiappavamo per delle palle, riga si,
riga no, non eravamo lo stesso a Wimbledon. I tornei sono cosi', nessuno vuole perdere e
per me la partita non e' persa fino all'ultimo punto. Il mio rammarico e' per quel secondo set
in cui potevo fare di piu', ma tutto sommato la semifinale era il mio obiettivo massimo in
questo momento, l'ho centrata e sono contento. Ho perso contro un buon giocatore ma ho
dimostrato che non sono inferiore e questo mi basta...e poi non si puo' sempre vincere:-)
Mosca - Passarelli Antonio (4.1) = 7-5 4-6 0-4 ritito per crampi
(Terra battuta N.1, Semifinale)
05/08/2007:
Sapevo che questo Galeota e' un pallettaro, quindi sono entrato in campo deciso a non
impelagarmi in scambi prolungati ma di essere subito aggressivo e di attaccare appena
possibile. Ci ho messo 3 giochi per trovare il tempo sulla palla, poi e' filato tutto
liscio infilando 9 giochi di fila. In realta' Galeota si e' rivelato inconsistente,
palleggiava molto piano e alto e io mi piombavo sulla palla con tutta la mia forza
cercando di angolare il piu' possibile. A rete ho fatto disastri ma ho chiuso anche
parecchi punti e alla fine ci sono stati pochissimi scambi dispendiosi, proprio quello
che volevo io. Rispetto alle partite precedenti sono cresciuto piu' del previsto e
oggi ho sentito bene la palla e mi sono mosso molto bene. Pensavo che la semifinale
potesse essere il mio obiettivo massimo, ma oggi ho visto che mi posso anche giocare la
finale e ho trovato un po' di fiducia. Non conosco il mio prossimo avversario ma chiunque
sia partiro' convinto di potermela giocare.
Mosca - Galeota Pierluigi (4.3) = 6-2 6-2
(Terra battuta N.1, IV Finale)
03/08/2007:
L'effetto delle gocce dilata-pupille messe ieri per la visita oculistica dura circa 3 giorni
e oggi avevo parecchi problemi a stare alla luce del sole. Ho iniziato con gli occhiali
da sole graduati, ma la gradazione non e' esatta e non ci vedevo bene, quindi ho rischiato
di giocare con gli occhiali da vista. Per fortuna il tempo era nuvoloso e la luce non era forte,
ma senz'altro ho perso parecchi punti per questo problema. C'e' ben poco da dire sul gioco...
senza ombra di dubbio fisicamente sono a terra e per questo ho timore a prolungare gli scambi.
Sono stato fallosissimo anche perche' mi muovo male e non arrivo bene sulla palla. Metto anche
poca forza nei colpi per mancanza di sicurezza. Il primo set e' stato davvero un disastro
e per fortuna l'avversario che era modesto non ne ha saputo approfittare. Nonostante mi
sono complicato la vita per bene, con esperienza ho portato a casa il set al tye-break, ma
gia' sul finale di set avvertivo dei sintomi di crampi alla coscia sinistra. Per fortuna
Pernice e' poi crollato di schianto nel secondo set non mettendo neanche una palla in campo
e io senza fatica e senza rischiare ulteriori energie ho dovuto fare ben poco. Ora avro'
domani per riposare e poter affrontare un quarto di finale sicuramente massacrante.
Andro' avanti partita dopo partita... non so fin dove posso arrivare, ma una cosa e' certa,
perdero' per crampi!
Mosca - Pernice Enrico (4.3) = 7-6 6-0
(Terra battuta N.1, VIII Finale)
02/08/2007:
Ritorno a giocare un torneo dopo un mese e mezzo. Abbiamo giocato in erba sintetica al coperto
a mezzogiorno. Non conoscevo l'avversario. Nei primi giochi ero fallosissimo e non riuscivo
a trovare i colpi, poi piano piano mi sono ripreso, comunque sempre falloso e incapace di
vincere uno scambio lungo. Fisicamente mi sono sentito a terra, poco mobile, poco reattivo
e subito stanco. L'avversario non era male, forse poco incisivo e a conti fatti piu' falloso
di me e meno abituato a gestire la partita. Il primo set e' scivolato via abbastanza facile.
Nel cambio campo poi ci siamo messi un po' a parlare e ho visto che e' simpaticissimo oltre
che molto corretto nel campo. Questo ha fatto si che ho perso anche quel poco di cattiveria
agonistica e grinta che potevo avere e ho iniziato il secondo set troppo rilassato. Comunque
il gioco e' cresciuto un po' e ci sono stati anche dei bei scambi. Poi non gli ho chiamato fuori
una seconda battuta uscita di parecchio in cui potevo portarmi sul 5-2. Ho invece perso il
gioco e la partita si e' complicata, finendo addirittura 5-5. Qui sono rimasto calmo, anche
se ero un po' arrabbiato per aver portato alla lunga una partita che dovevo chiudere prima.
comunque poi il 7-5 e' arrivato senza particolari problemi. Negli ultimi giochi ho avvertito
un dolore alla schiena e dei giramenti di testa che non so a cosa sono dovuti. Questo torneo
e' arrivato in un momento molto particolare, in cui a giorni sapro' se trasferirmi in spagna.
a Dresda o rimanere ad Avezzano. Potrebbe essere anche il mio ultimo torneo in Abruzzo e
mi spiace di esserci arrivato senza allenamento... difatti con questa condizione credo che
gia' domani a mezzogiorno sotto il sole non finiro' la partita. Tra l'altro oggi alla visita
oculistica hanno dovuto mettermi le gocce e non recuperero' la vista di certo entro domani
mattina. Torneo compromesso e senza speranze neanche di arrivare in semifinale.
Mosca - Spagnoli Gianni (4.5) = 6-2 7-5
(Erba sintetica, I Turno)
27/07/2007:
Rieccoci in campo dopo 20 giorni e appena ripreso dal post-vacanza a Lisbona. Mercoledi'
dovevo giocare al torneo da Tommassetti ma mi hanno eliminato perche' dovevo andare a
fare il colloquio a Milano per Orense e non ho potuto giocare. Ieri sono andato a portare
il certificato e appena ho visto il tabellone mi sono messo a ridere. C'erano una decina
di iscritti e mi sono chiesto per quale ragione non mi hanno fatto giocare giovedi' invece
di farmi fuori! Io non ho mai avuto niente di personale con Tommassetti e mi sta pure simpatico,
ma dopo questo comportamento piu' che deluso mi fa ridere. Oggi ho fatto fatica nei primi giochi
a trovare la misura dei colpi, poi piano piano sono venuto fuori, ma alla fine della partita
era stremato anche per il gran caldo. Ho dovuto contrastare molte palle corte di Attilio
e in parecchie non sono arrivato. Fisicamente purtroppo sono fuori forma e al torneo di
Tagliacozzo della prossima settimana il mio obiettivo massimo e' la semifinale!
Mosca - Faenza A. = 6-3 5-2
(Terra battuta N.1)
09/07/2007:
Dopo ben 20 giorni di assoluta inattivita' e un'influenza di 10 giorni mi sono deciso a riscendere
in campo. Pensavo di essere una larva e aver perso completamente la forma come volevo io... invece
mi sono accorto che non sono tanto malaccio. Non ho potuto constatare quanto fiato ho perso perche'
con Libonati uno scambio non va mai oltre i tre colpi, pero' ho visto che i colpi ci sono ancora
e anche precisi. La battuta non e' male e tutti i fondamentali a parte il rovescio tagliato mi
sono sembrati ok. A questo punto cerchero' di giocare un'altra volta questa settimana, poi la
prossima settimana basterebbero un paio di corsette in Portogallo per presentarmi al torneo
di Tommassetti con obiettivo semifinale. Poi anche a Tagliacozzo mi va bene una semifinale e
cerchero' di tornare in forma per i tornei di fine agosto.
Mosca - Libonati = 6-2 6-0
(Terra battuta N.1)
21/06/2007:
Oretta di allenamento con Mariagrazia dopo 5 giorni di assoluta inattivita' e prima "uscita"
dopo i 2 tornei vinti. La palla l'ho sentita bene ma fisicamente ero affaticato, spento e
senza stimoli. Penso que prima del prossimo torneo di fine luglio perdero' completamente
la forma e avro' solo gli stimoli di giocare perche' in questo mese giochero' poco.
Nei prossimi tornei giochero' solo per divertirmi visto che ho gia' raggiunto i miei obiettivi.
Mosca - Mariagrazia
(Terra battuta N.3)
Torneo di IV categoria T. T. Avezzano (Gomma). Testa di serie N.2
16/06/2007:
Oggi era solo da decidere di che morte morire...se sarebbe stato piu' determinante il problema
di cuore o i dolori alle cosce. Poi ho deciso che il problema di cuore non meritava piu' di
un set e lo stesso i dolori alle gambe, ed e' iniziata la vera partita. Parto scarico, demoralizzato,
col cuore e la testa altrove, dove non dovrei avere da anni, dove forse non avrei mai dovuto
avere! Sbaglio troppo e sono svogliato. Lui mi sembra in palla e deciso e col suo solito gioco
solidissimo si deve sempre stare concentrati al massimo, ma io fino al 5-1 per lui non ci
sono stato in campo. Poi ho provato a reagire e lui ha iniziato a sbagliare qualcosa. Ho
recuperato fino al 4-5, ma poi come e' successo spesso nelle ultime partite ho dovuto cedere
il primo set. Tutti i miei pensieri sono allora svaniti dalla testa e ho pensato solo alla
partita, ho pensato che non potevo aspettare e farmi massacrare dai suoi rovesci tagliati,
ho pensato che avrei dovuto variare di piu' il gioco ed essere piu' aggressivo. Ho iniziato
a giocare decisamente meglio e lui ha accusato il colpo. Credo che il 6-2 per me al secondo
non faccia una piega. Poi la roulette russa del terzo set che sapevo sarebbe stato tiratissimo.
Le gambe come per magia le sentivo piu' reattive e spesso provavo a venire avanti...lui forse
mi ha fatto troppi passanti lungolinea di rovescio che io prevedevo e con la voley tagliata
riuscivo quasi sempre a smorzarla corta e imprendibile. Sul 3-2 per me ho due palle per
andare 4-2 ma le fallisco e mi ritrovo 3-3. Sentivo che la partita si poteva fare perche' lui
non era piu' incisivo come prima e forse aveva problemi di schiena pur tenendo ancora
bene gli scambi. Mi vado a prendere i punti a rete e mi porto sul 5-3. Qui fallisco due
match point e gia' pensavo che un altro incubo stesse per materializzarsi... ma sarebbe stato
anche giusto perche' forse la sorte mi ha aiutato un po' troppo in queste due settimane.
Invece non ci sto e rischio ancora ad attaccare e pressare e alla fine arriva la liberazione.
E' la prima volta che batto Gabriele e questo era uno degli obiettivi di quest'anno, in cui
ho fallito solo la serie D2 ma solo per il reiterarsi di errori a in cui sono incappato
come un deficiente. Mi rimproverano di essere stato scorretto oggi. E' vero, non gli ho
chiesto scusa su 2 nastri presi... non l'ho fatto per male, ero solo incazzato perche'nel
primo set mi andava tutto male, ma questa non e' una scusante. Poi sui match point ho
gridato per incoraggiarmi e questo mi pare piu' normale. E' anche vero che durante la
partita io parlo troppo e sembro un caso clinico, ma anche questo lo faccio solo per
caricarmi e non per innervosire l'avversario e inoltre c'era un arbitro preparato
e se avessi veramente avuto comportamenti scorretti minimo sarei stato
richiamato. Giocare un torneo non e'un divertimento,
e' solo uno stress partita dopo partita, chi vuole divertirsi meglio che non giochi
nessun torneo! Ora per un mese non voglio piu' vedere tornei ma solo qualche partita
rilassante. Per me la stagione puo' anche finire qui, ho gia' centrato i miei obiettivi
per quanto riguarda i tornei e sono gia' a rischio per passare 3.5. Anche oggi sono uscito
dal circolo senza essere contento... ma solo distrutto (ho giocato 15 partite
negli ultimi 21 giorni) e con la voglia di riposare e
rilassare sia il fisico che questa mente un po' confusa in questo momento!!
Mosca - Sorgi Gabriele. (4.1)= 4-6 6-2 6-3
(Gomma N.3, Finale)
15/06/2007:
"Maktub" avrebbe scritto Paulo Coehlo nel suo "O Alquimista"...sta scritto...e in effetti
questa partita stava scritta! ...e questa e' una dimostrazione esemplare di come a volte
quello che sta scritto puo' essere ribaltato! Riportero' i fatti! Partita fissata alle 18.30.
Arrivo al campo e vedo che l'orario era stato cambiato per le 19.00 e nessuno mi aveva
avvertito. Come si puo' iniziare una semifinale alle 19.00 senza luci? Mi innervosisco.
Chiedo se avremmo potuto continuare la partita l'indomani se non si sarebbe finita. Mi
dicono che si sarebbe continuata sul coperto nel campo veloce, completamente diverso
da questo specie di campo gommoso, con le luci! Mi incazzo ancora di piu' perche' questo
mi avrebbe svantaggiato! Perche' allora non fare questa semifinale direttamente sabato
e la finale domenica? Niente da fare. Entro in campo concentrato ma nervoso. Lo avevo
studiato ieri e avevo le idee abbastanza chiare su come giocare. Pero' inizio contratto
e lui sembra davvero tosto. Mi porto 4-2 0-30 ed e' proprio questo il momento in cui credevo
di aver trovato la strada giusta e sentivo la partita in pugno! Ma il tennis dovrebbe
essere un caso molto seguito dagli psichiatri perche' nel giro di un "fran" il cervello
se ne va per altri lidi e non si capisce come sia possibile. Sbaglio 4 palle consecutive
di rovescio non provocati e andiamo 4-3. Entro nel panico piu' totale e non metto
dentro neanche una palla. Mi ritrovo 4-6. Ma visto le precedenti partite vinte al terzo
non mi arrendo e ricomincio ancora piu' deciso. Nel primo set avevo giocato troppo d'attesa
e subito passivamente il gioco, ora cercavo di essere piu' aggressivo, di tirare i colpi e di attaccare
di tanto in tanto, ma senza rischiare molto. Il gioco comunque era abbastanza prevedibile...
io gli tiravo sul rovescio...lui si spostava sul dritto e mi tirava sul mio rovescio...poi
le varianti decidevano il punto. Vinco comunque il secondo set di rabbia 6-2. Andiamo al
terzo con l'incognita dei crampi. Parto bene e vado 2-0 ma quanta fatica vincere i punti,
alcuni scambi sembravano interminabili e i miei recuperi prodigiosi. A questo punto oscurita'.
Si passa al campo veloce. Batto io ma non sfrutto il gioco. Troppo veloce per me questo campo
e faccio fatica ad abituarmi. Sul 2-0 credevo di essere parita' mentre lui mi dice che
e' gioco suo. Nasce una polemica, non puo' essere che io mi sarei confuso cosi' sul punteggio.
Il giudice arbitro da ragione a lui...ma come fa visto che lo sentivo per tutto il gioco chiaccherare
con un altro tizio? Come faceva a essere sicuro? Insomma mi fregano il gioco
(dal mio punto di vista) e mi ritrovo
2-3. Vedevo le palle doppie per l'illuminzaione penosa. Al cambio campo medito di ritirarmi,
fisicamente ero alla frutta e anche con la testa! Poi decido di provarci e ribalto la situazione
portandomi 4-3. Qui comincio a crederci e cerco di dargli il colpo del KO. Invece aspetto
troppo e lui si prende i punti...mi ritrovo 4-5 e servizio a lui. Al cambio di campo mi ritrovo
a fissare una pallina in mezzo al campo ed entro in catalessi, mi rilasso totalmente ma non era
segno di rassegnazione. Entro un campo e faccio un gioco perfetto. Recuperi da extraterrestre
che mettono sottosopra le leggi della fisica. Le gambe reggono ancora, la concentrazione e'
massima e andiamo 5-5. Il gioco seguente succede qualcosa di strano. Io penso che eravamo 40-30,
lui mi dice che e' gioco mio. Io che stavo andando a servire faccio finta di niente e mi prendo il gioco.
A questo punto sono sicuro che e' stato lui a sbagliarsi anche nel terzo gioco perche' e' impossibile
che io mi dimentico il punteggio in momenti cosi' importanti, non mi e' mai successo. Comunque
alla fine i due errori si sono equilibrati e va bene cosi'. Sul 6-5 serve lui e va 30-15...poi
ripenso ai tanti tornei persi per un pelo e mi viene la forza e il coraggio per andare a prendermi
i punti e me li prendo a rete. Vinco 7-5 ma non esco sorridente dal campo come l'altra semifinale...
sono esausto, nervoso, stufo!
Mosca - Sorgi Gianpaolo (4.2)= 4-6 6-2 7-5
(Gomma N.3, poi veloce al coperto con luci, Semifinale)
14/06/2007:
Mi avevano parlato molto bene di questo Manias e in effetti nei primi giochi ho anche
avuto un po' di paura! Ci ho messo un po' per abituarmi al campo in gomma e per assestare
i colpi e fino al 2-2 non immaginavo proprio come sarebbe finita. Dopo 2 palle contestate
sono stato piu'
attento e grintoso...avevo capito che non c'era da scherzare.
Mi sono portato sul 5-2 prima di avere un gioco di distrazione e chiudere 6-3 il primo set.
Lui aveva un gioco molto regolare, rovescio tagliato e dritto in top-spin, buona battuta.
Io mi limitavo a rimettere le palle senza rischiare molto. Parecchi scambi sono stati
davvero lunghi e alla fine sbagliava lui. Nel secondo set non c'e' stata storia ma
semplicemente perche' sono stato perfetto, non sbagliavo una palla neanche a spararmi!
Veramente sorpreso di me stesso perche' non credo che si possa fare meglio di cosi' e lui
le ha provate davvero tutte, anche ad attaccarmi! Sono uscito dal campo troppo soddisfatto
ma consapevole che la semifinale di domani contro Giampaolo Sorgi sara' una battaglia vera
e solo se mi reggono le gambe potro' uscirne vittorioso! Comunque obiettivo minimo
raggiunto e tutto quello che viene sara' benvenuto:-)
Mosca - Manias (4.3)= 6-3 6-0
(Gomma N.7, IV Finale)
13/06/2007:
Abbiamo palleggiato venti minuti...io ho provato ancora la Prince, poi dovevamo fare
solo un set e ho preso la Volkl. Invece ne e' uscita fuori una partita e io ho giocato
benissimo, soprattutto il secondo set, e nonostante Gabriele dice di non avermi giocato
troppo angolato di proposito, io sono molto contento lo stesso della mia prestazione
che prescinde dall'avversario. Ho cambiato alcune cose rispetto a ieri. Innanzi tutto
sono partito piu' convinto, poi sono stato piu' concentrato e aggressivo visto che
se subisco il suo gioco sono molto in difficolta'. In risposta ormai sono tornato alle
impugnature naturali, ma nelle sue seconde palle mi sposto sul dritto e ho risposto
piu' deciso. In battuta sono stato piu' efficace e ho visto che conviene servire
prevalentemente interno e solo ad uscire per non dargli troppi riferimenti. Nello scambio
ho giocato piu' a viso aperto e cercando di dirigerlo. Sono stato molto
regolare e ho tagliato bene il campo. Un colpo che mi ha aiutato molto e' il rovescio tagliato
che ha fatto la differenza in diversi scambi e ho visto che lui lo soffre un po'. Poi ho
insistito di piu' sul suo dritto soprattutto in lungolinea invece di essere sempre
prevedibile sul suo rovescio. Mi ha fatto parecchie pallecorte ma che ho preso quasi tutte
e a volte quando ci arrivo bene conviene fare la controsmorzata. Direi che ho recuperato
la forma e domani ai quarti di finale da Tommassetti sulla "gomma" potrei andare fuori
palla e devo entrare in campo subito deciso e aggressivo se non voglio rischiare!!!
Mosca - Sorgi G. (4.1)= 6-3 6-1
(Terra battuta N.1)
12/06/2007:
Doveva essere un'oretta di defaticamento dopo il pesante torneo del T.C.Avezzano invece
ho dovuto impegnarmi molto nel secondo set per non perdere. Nel primo ho provato per la
prima volta la racchetta Prince che dovro' usare per forza di cose se rompero' le corde
della Volkl dopo aver spaccato la head e visto che per ora non intendo comprare una
nuova racchetta. Non mi sono trovato male pero'ha il piatto piccolo e mi sembra piu' una
mazza da golf! A set ormai compromesso sono passato alla volkl. Il 2-6 e' stato senza
storia anche perche' Gabriele oggi ha giocato davvero bene. Nel secondo ho dovuto giocare
sul serio e la partita e' diventata combattuta. La battuta oggi sottotono ha funzionato
un po' meglio e tenevo abbastanza bene gli scambi, pero' oggi avevo di fronte un avversario
che non sbagliava niente. Oggi non mi ha dato riferimenti in battuta visto che la variava
continuamente, quindi la mia impugnatura sul dritto quando batteva da sinistra non e' stata
piu' un vantaggio e dalla prossima volta tornero' ai vecchi automatismi. Il suo dritto stretto
e' sempre molto insidioso e anche il suo rovescio tagliato oggi e' stato molto regolare
e angolato e spesso camuffato con una pallacorta strettissima. Ho cercato di giocargli
sul rovescio e sono riuscito al alzare bene i suoi colpi tagliati e bassi e credo che
questo sia il gioco piu' adatto da fare per poi variare di tanto in tanto sul dritto. Pero'
come in tutto il torneo vinto pochi giorni fa io non faccio assolutamente niente di mia
iniziativa, tengo solo gli scambi e aspetto l'errore, ma quando trovo un avversario che
non sbaglia allora diventa davvero dura. Forse dovrei essere piu' aggressivo e rischiare
qualche attacco a volte, ma solo a colpo sicuro. Tutto sommato anche di fronte a un Sorgi
tornato in forma ho avuto la palla del 5-5, quindi sono soddisfatto di come ho giocato.
Pero' sono anche cosciente che da ora in poi per batterlo dovro' giocare il mio miglior
tennis. Prima sconfitta dell'anno in allenamento... ma sempre meglio che perdere in torneo!
Mosca - Sorgi G. (4.1)= 2-6 4-6
(Terra battuta N.1)
Torneo di IV categoria Tennis Club Avezzano (Terra battuta). Testa di serie N.1
10/06/2007:
Non avevo visto giocare Venditti neanche una volta quest'anno a parte un paio di giochi in serie B.
E' arrivato in finale vincendo tutte le partite in due set, quindi facendo 1+1 pensavo che
quest'anno era diventato troppo forte e che avevo poche speranze anche dopo la massancrante
semifinale di ieri che mi ha fatto entrare in campo oggi tutto dolorante. Quindi il mio approccio
alla partita era di perdente gia' in partenza. In effetti lui ha iniziato a bombardarmi e io
ho fatto fatica a trovare le misure sbagliando parecchio. La battuta poi e' stata veramente penosa quindi
non tenevo neanche i turni di servizio. Anche se ho avuto la solita palla del 4-4 il primo
set l'ho perso 3-6 meritatamente. Forse dopo questo ennesimo inizio in handicap non ci
credevo piu' che sarei riuscito a vincere anche oggi al terzo, pero' mi ripetevo che dovevo
provarci. Piano piano ho iniziato a sentire bene la palla e a tirare i colpi. Andrea ha iniziato
a commettere degli errori e vedevo che era li sul punto di perdere la concentrazione. La battuta
ha iniziato a funzionare e anche oggi credo sia risultata determinante nei momenti importanti.
Mi sono portato avanti e quasi incredulo ho chiuso il secondo 6-2 senza molta resistenza
da parte dell'avversario. Sono partito deciso anche nel terzo set e ho giocato veramente bene,
a viso aperto, senza tanti tatticismi. Mi sono accorto che giocando cosi' Andrea non faceva poi
tanto male e riuscivo a tenere gli scambi...poi lui puntualmente incorreva nell'errore. Sono
rimasto sempre concentratissimo e carico e questo insieme alla battuta molto precisa e' stata
la chiave di questo successo davvero insperato e quando Andrea sbagliava l'ennesima palla consegnandomi
l'ultimo set io non ci potevo credere ancora! Durante la partita con Cerone, subito dopo aver spaccato
la racchetta io avevo detto a qualcuno degli spettatori "se vinco questa partita vinco il torneo"...
una delle tante cazzate che dico mentre gioco e neanche io veramente credevo a quella frase.
Pero' oggi mi e' tornata in mente quando nel secondo set ho iniziato a prendere fiducia e ho
capito che il torneo potevo vincerlo sul serio. Vincere un torneo in terra battuta per me e'
davvero un'impresa ed averlo fatto dopo 2 anni che non vinco tornei in abruzzo
e dopo una disastrosa settimana come quella passata assume per me un grande significato e
mi da una carica incredibile ora. Da domani inizia il torneo da Tommassetti... dove ho
sempre giocato malissimo ma che tutto sommato ho vinto una volta, perso 2 volte in finale e
l'ultima in semifinale. Ma questa sara' un'altra storia....completamente diversa perche'
il tennis e' cosi', un giorno nella polvere, quello seguente sull'altare e viceversa!
Mosca - Venditti (4.1)= 3-6 6-2 6-2
(Terra battuta N.1 - Finale)
09/06/2007:
La legge del contrappasso esiste! E'stata una partita memorabile per intensita', una delle
piu' combattute giocate da me in abruzzo. La pioggia ci ha fatto spostare la partita sul
coperto sull'erba sintetica e pensavo che mi avrebbe potuto favorire. Invece questo falso
4.3 mi ha fatto vedere i sorci verdi. Lui e' mancino, con un rovescio tagliato molto basso
e un dritto molto pesante. Mi ero preposto di giocargli prevalentemente sul rovescio e poi
di piazzare il colpo sul dritto solo a sorpresa. Pensavo fosse la tattica giusta e anche
ora a fine partita resto con questa convinzione. Mi aspettavo che il suo rovescio fosse
piu' falloso, invece reggeva benissimo e lo sfruttava spesso attaccandomi. Nel primo set
dopo una buona partenza sono rimasto sorpreso della sua regolarita' e fallita la solita
palla del 4-4 ho perso 3-6. Sapevo che ora si sarebbe messa male pero' ho iniziato il secondo set sempre
positivo e convinto di poter ribaltare la partita. I primi giochi sono stati molto
tirati, pero' mi sentivo piu' convinto e avevo metabolizzato bene il gioco da fare... poi
e' arrivato il break e sono andato avanti. E' stato duro e quasi incredulo mi sono aggiudicato
il set. Ero in crescendo e nel terzo pensavo che Scimia sarebbe crollato di testa e cosi'
sembrava dopo il primo gioco. Poi non ho saputo dargli il colpo del ko andando 2-0 e mi
sono ritrovato a lottare di nuovo punto su punto. Il gioco saliva di intensita' e i punti
erano piu' tirati e spettacolari e credo che anche il pubblico si sia divertito. Mi sono
ritrovato sotto 2-4 15-40. A un passo dall'ennesima partita persa che si poteva vincere.
A questo punto il contrappasso e' entrato in azione, ma io non ho mai smesso di crederci
e di lottare. Ho recuperato col solito gioco, pero' ora cercavo un po' di piu' il suo
dritto che perdeva colpi. 5-4 per me, poi 6-5 per me credo e infine l'impietoso tye-break.
Lo comincio concentratissimo e carico. La battuta e' salita e l'ho sfruttata benissimo,
devo molto a questo colpo che e' risultato decisivo nei momenti finali. Parto avanti nel
tye-break e mantengo il vantaggio fino ad arrivare al 6-4 con due match point a disposizione.
Li fallisco entrambi giocandoli molto male. Cosa passa per il cervello a questo punto?
...non potevo perdere anche questa partita e in questo modo... cosa passa per la mente quando
hai fallito 2 match point al tye-break??? Non passa niente...sono rimasto concentrato
e sempre deciso e positivo. Ho servito bene e mi sono ripreso un altro match point....poi
l'ultimo punto non lo ricordo nemmeno, so solo che sono uscito dal baratro sia dopo la
disastrosa settimana in sicilia, sia per come si era messa questa partita. Il mio torneo
l'ho vinto qui, sono gia' troppo contento cosi'.... pero' non devo fare l'errore di entrare
domani in campo scarico contro Venditti, altrimenti mi prendera' a pallate e annullero' il ricordo
di questa partita esemplare. Stanchezza permettendo ci provo anche domani! Anche
oggi ho rischiato i crampi visto che sul 5-4 ho sentito tirarmi i muscoli del polpaccio
e avevo pensato addirittura di chiedere i 4 minuti di pausa. Se gli avessi giocato sul dritto avrei
fatto molti piu' metri e sono sicuro che avrei avuto i crampi molto prima...ma per fortuna
per una volta mi hanno risparmiato anche se per un pelo. Domani in terra saro' ancora piu'
a rischio...ma sara' un'altra storia! Un'altra cosa da dire e che mi ha lasciato molto sorpreso
e' l'estrema correttezza dell'avversario...altrimenti questa partita l'avrei persa di sicuro
per la caterba di palle vicino alle linee. Io ho avuto solo un'incertezza su una palla che
gli ho chiamato no senza esserne sicuro...ma poi lui ha vinto il gioco ed e' risultata ininfluente.
Mosca - Scimia (4.3)= 3-6 6-4 7-6 (8-6)
(Erba sintetica N.1 - Semifinale)
08/06/2007:
Mi aspettavo un Libonati e invece mi ritrovo questo Batistini dai bei colpi ma limitato negli
spostamenti. Oggi e' stata una liberazione... ma forse la vera liberazione e' stata ieri
quando prima con tutta la mia forza ho scagliato la racchetta nelle reti protettive, poi
nella rete del campo andando proprio a beccare il paletto e rompendola...poi l'ho definitivamente
finita spezzandola in due con un colpo ben assestato a terra!!!! Con questa racchetta a tratti
ho giocato il mio miglio tennis, ma per esempio l'anno scorso ci ho giocato malissimo... !!
Oggi ha fatto la differenza l'approccio alla partita. Sono entrato deciso, convinto, con
la rabbia dentro e la voglia di tirare i colpi. Non ho pensato ai crampi, anche perche' sapevo
che Battistini non avrebbe tenuto molto gli scambi e questo mi ha fatto pensare
solo al gioco, a colpire sempre la palla bene e a non avere per forza troppa fretta nel chiudere
il punto. Con la Volkl mi sono trovato bene, ho solo qualche difficolta' ad alzare la palla
nel lungolinea da sinistra, poi tutto abbastanza liscio. La battuta mi e' piaciuta e ci ho
messo tutta la mia forza, tanto che a fine partita avevo un forte dolore al bicipite.
Direi che mi sono ritrovato e alla fine ho fallito addirittura il 6-0 6-0. Sicuramente
Battistini non e' stato un avversario tosto, ma per me quello che conta oggi e come sono
entrato in campo e l'intensita' che ci ho messo per tutto il match. Domani contro Scimia
sara' tutta un'altra partita, ma ora sono fiducioso e se riusciro' a fare la partita
che ho in testa, ci sara' da divertirsi!
Mosca - Battistini (4.2)= 6-0 6-1
(Terra battuta N.2 - VI Finale)
07/06/2007:
Ossessione crampi. Subito nei primi giochi gia' avevo la testa ai crampi. Sono andato avanti
2-0 e poi sono scomparso, volato su un altro pianeta! Per tre giochi di fila credo di non aver
fatto neanche un punto e tutti errori non provocati. Lui metteva la palla di qua e io prendevo
una raffica di nastri. Non volevo fare un passo in piu' per arrivare a colpire bene la palla
perche' inconsciamente volevo sforzarmi il meno possibile per non incorrere nei crampi e
naturalmente commettevo errori elementari. Ho subito 5 giochi di fila e sembravo totalmente
un altro rispetto a solo poche settimane fa. Anche queste corde mi sembrano poco elastiche e
non riesco a far viaggiare la palla e a fare i cross stretti! Ma cosa sara' successo?...
psicologicamente crollato di brutto, questo sicuramente! Nel secondo sono partito piu' deciso
e ho pressato con piu' convinzione. Questa volta la palla del 3-0 l'ho realizzata, altrimenti
sarebbe potuta essere la fotocopia di Mosca-Manzitto di una settimana fa! Il 6-0 e' stato meritato
e sembrava finalmente di essere uscito dall'incubo e di aver trovato la strada giusta. Ma nel
terzo di nuovo in crisi. Sbaglio delle palle deficenti e lui si mantiene avanti. Sul 3-2
perdo completamente la testa e come avevo minacciato di fare piu' volte durante la partita
spezzo la racchetta in 2 pezzi. L'ultima volta mi era successo 5 anni fa sempre ad Avezzano
contro il ragazzino Iarossi...ora credo terza categoria! Dopo 5 anni quindi e 6 tornei vinti
la head radical passa a miglior vita e ora mi ritrovo a giocare con la sola Volkl Catapult
che tra l'altro anche l'anno scorso piu' volte mi ha salvato la faccia! Dopo avermi sfogato
sono entrato in campo piu' tranquillo deciso a giocarmi punto su punto. Sul 3-4 ho sbattuto
a terra anche la Volkl, davvero un incubo questa partita. Poi ho ripreso a rischiare e pressare
di piu' e sono stato piu' regolare. Sul 5-4 ho ricordato la partita contro Mucera e sono
entrato in campo deciso. Sono andato a prendermi qualche punto a rete a colpo sicuro e
ho chiuso di rabbia senza perdere un punto. Questa vittoria potrebbe essere molto importante,
ma ormai ho visto che non si puo' prevedere niente e che al peggio non c'e' fine...pensavo
che una stagione piu' disastrosa dell'anno scorso non potesse verificarsi...invece solo
dopo 2 settimane di partite agonistiche mi sento gia' come se arrivare in semifinale
sara' un traguardo agognato e finale. Vediamo che altro di sconvolgente succedera' domani!
Mosca - Cerone (4.3)= 3-6 6-0 6-4
(Terra battuta N.2 - VIII Finale)
06/06/2007:
C'era da cancellare o dimenticare in parte la settimana disastrosa in Sicilia. Subito il torneo
di Avezzano a darmene la possibilita' e un avversario tosto al primo turno. Contro Lupi ero sotto
1-0 negli scontri diretti e questo inverno ho giocato qualche volta con lui in allenamento soffrendo
parecchio e perdendo dei set. Oggi lo temevo molto, ma a dire il vero temevo piu' di tutto i crampi,
visto le ultime prestazioni in sicilia. Sono partito cauto ma con le idee chiare. Sapevo gia'
a tavolino come giocare. Tattica molto semplice a dire, cioe' tirargli tutte le palle sul rovescio
per rendere i suoi colpi piu' prevedibile e correre di meno e anche perche' io soffro maledettamente
il suo dritto incrociato stretto. Sono stato molto diligente attuando la tattica a testa bassa
perche' ero sicuro che avrebbe pagato. Cosi' e' stato perche' non mi ha mai messo veramente
in difficolta'. Non ho giocato bene come prima di scendere in sicilia ma ho avuto dei segnali
di ripresa. Le corde nuove mi danno piu' sicurezza anche se oggi le palle erano pesanti per la
pioggia e ho preso parecchi nastri perche' non alzavo bene la pallina, comunque credo di essere
stato abbastanza regolare. Sottotono invece la battuta che a un certo punto ho abbandonato e
mi sono curato di mettere una prima sicura. Mi aspettavo un Lupi piu' tosto e alla fine invece
ho chiuso senza soffrire e in scioltezza. Domani contro Cerone o il piccolo De Nicola,
devo sempre stare molto attento a amministrare le forze e senza sottovalutare niente!!! Avanti
partita dopo partita.
Mosca - Lupi (4.3)= 6-2 6-1
(Terra battuta N.1 - I Turno)
03/06/2007:
Ci mettiamo due ore per arrivare a Gela...mai stato prima! Il paese dell'anarchia lo attraversiamo
di striscio e posso vedere poco. Il circolo sembra tranquillo. Scopro di dover giocare contro Lo
Porto. Mi ha visto giocare a Catania qualche giorno prima al primo turno... mi aveva studiato,
ma io non sapevo chi fosse. Siamo sul cemento oggi, la mia superficie...o ex superficie.
Lui inizia carico come una bomba ad orologeria...io sottotono, fermo, senza grinta. Parto
male come con Manzitto subendo un break. Lui batte bene ed e' difficile recuperare. Cerco di
giocargli soprattutto sul rovescio, ma si sposta sul dritto e me ne spara a bizzeffe ad uscire
e spesso non ci arrivo o sono costretto a giocare pallonetti. Sono messo alle corde, subisco
troppo. Poi inizio a sbagliare di meno e cerco di entrare in partita anche se con poca convinzione,
e piano piano prendo coraggio. Ho la mia occasione sul 4-5. Due palle per andare 5-5 e rimettere
tutto in discussione, ma sbaglio una voley alta facile e lui si gioca bene questi punti
decisivi. Ancora una volta occasione fallita, ma sono troppe ormai e qualcosa non va a livello
di testa, gioco senza convinzione i punti importanti. Perdo quindi il set. Nel secondo cerco
ancora di giocarmelo, ma una serie incredibile di eventi sfavorevoli fanno maturare un risultato
impietoso, che non rispecchia molto la realta' della partita. Un avversario abbordabile che
solo con un po' di grinta e convinzione avrei annichilito e che invece mi rifila un 6-4 6-1
senza appello. La piu' brutta sconfitta della mia vita nei campionati a squadre...e glielo dico
al momento di stringerci la mano. Per quanto riguarda il mio gioco...battuta poco incisiva,
rovesci di rimessa e alti...diritti appoggiati....voley disastrose. E' tutto dovuto alle corde?
Lo vedremo al torneo di Avezzano.
Il doppio lo giochiamo io e Antonio contro Lo Porto e il mancino Cammalleri che aveva sconfitto
Licio. Iniziamo male. Io mi sento debole e fermo e Antonio mi rimprovera perche' non scendo a rete.
Loro sembrano troppo forti. Poi piano piano comincio a sentirmi bene e nel secondo set la
partita diventa molto equilibrata e combattuta. Riusciamo a portarli al tye-break e il gioco
diventa addirittura spettacolare. La solita occasione capita quando abbiamo un set point sul
7-6 credo. Ricevo io sulla battuta di Lo Porto, quindi abbordabile perche' all'altro non riuscivo
a rispondere. Questo mi batte sul dritto e io avevo posizionato l'impugnatura sul rovescio...
ho risposto tagliato a mezza altezza ma quello e' entrato senza problemi e ha chiuso il punto.
Ennesima occasione fallita, ennesima poca convinzione nei punti importanti. Poi annulliamo
qualche match point in modo rocambolesco ma alla fine perdiamo. Al terzo ce la saremmo giocata,
avremmo potuto pareggiare i conti e restare in corso per la qualificazione. Ora siamo praticamente
fuori e il mio contributo in queste partite importanti e' stato nullo, io che di solito sono
il punto sicuro. Non so esattamente cosa sia successo in questa settimana, ma di sicuro non
mi e' mai capitato da quando gioco a tennis di perdere 4 partite su 5 in pochi giorni. La trasferta
in sicilia e' stata un fallimento totale, ma oggi sono uscito da Gela molto tranquillo,
quasi rassegnato che le cose dovevano andare cosi'. La stagione dei tornei e' ancora lunga e non
posso pensare che due settimane fa mi sentivo in formissima e ora sono un pollo. Voglio pensare
invece che e' stata una settimana storta e che gia' al torneo di Avezzano mi rifaro'..crampi
permettendo!!!!!
Mosca - Lo Porto (4.2)= 4-6 1-6
(Cemento N.2, D2 V giornata)
Iannello - Cammalleri A. (N.C.) = 2-6 1-6 (N.1)
Tramontana - Cammalleri O. (4.3) = 6-2 6-4 (N.1) Tramontana/Mosca-Cammalleri/Cammalleri= 1-6 6-7 (10-12)
Gela - Sortino = 3-1
Torneo di IV categoria Mompilieri Catania (Terra battuta).
01/06/2007:
Finalmente Manzitto ha avuto la sua partita in terra dopo le 4 sberle che gli ho dato in passato
sul cemento,
due a casa sua in coppa italia e poi in due finali, una a Solarino e una sempre a casa sua a Carlentini
in uno dei tornei che ricordo con maggiore piacere dopo aver massacrato Salinitro in semifinale
e poi vinto la maratona contro Manzitto appunto in finale con un 7-5 6-7 7-5 e con un arbitraggio
a dir poco scandaloso!!! Oggi non ero disposto a lottare ed ero sottotono dopo la sconfitta in serie
D2 della domenica prima. Ho inziato a giocare scarico... e lui e' andato subito avanti. Sul 3-1
e 40-0 per lui ho iniziato ad essere piu' regolare e ho rimontato. Lui non sbagliava
niente ma non faceva neanche male, io invece inizialmente ero abbastanza falloso perche' cercavo di chiudere
gli scambi...forse perche' ora inconsciamente mi e' tornato il terrore crampi e non gioco tranquillo.
Ho deciso di provarci e di giocarmi la partita. Lui e' sbiancato dopo la rimonta... si era portato
un tifoso che lo incoraggiava su ogni punto e a un certo punto li ho zittiti....mi ha fatto pena
perche' con me aveva sempre perso e sapevo che questa volta voleva vincere a tutti i costi. Ho avuto
due palle del 4-4, sarebbe stata una mazzata per lui....vedevo che aveva paura! Qui c'e' stato
un scambio interminabile, asfissiante... terminato da ridere, lui che prende la linea della battuta
e la palla non rimbalza...mi metto a ridere, questi film li conosco gia'! Ho perso la mia solita
occasione e ho perso il set. Nel secondo ho subito rimontato un gioco dallo 0-40 e ho avuto
2 palle del 3-0 per me! Sarebbe stata la discesa per andare al terzo set. Ma Manzitto e' un marpione...
che chissa' perche' io ricordavo corretto! Fallisco le due palle del 3-0 tanto per cambiare...
poi nello stesso gioco altro scambio interminabile...lui scende a rete e fa una demivoley stretta.
La palla e' fuori e la vedo bene. La chiamo ma ero in corsa e quando lui mi dice di fargli vedere
il segno io lo perdo. Comunque li c'erano 2 segni tutti e due nettamente fuori. Lui insiste che
era buona ma non si trova il suo segno. Qui mi metto a gridare...a ridere... a parlare a voce alta,
non potevo credere che voleva fregarmi quella palla! Lui non ne voleva sapere, insisteva che era
buona. Io ormai sono stufo di questi tizi, di questo tennis...sono stufo di fare polemiche, di
essere fregato. Resto calmo, Chiamo il giudice arbitro che mi dice di fare due palle. Perdo il
gioco e andiamo 2-1...il marpione ha raggiunto il suo scopo... mi ha fregato il gioco e mi
ha fatto passare la voglia. Arriviamo al 3-3... comunque io ora gioco bene, tengo
bene gli scambi e sento la palla! Ma sul 3-3 devo dire ancora una volta addio alla partita
perche' sento i primi crampi...solamente dopo un set e mezzo e non capisco come possa
essere possibile. Alzo bandiera bianca ma resto in campo e all'ultimo gioco ormai ho
i crampi dappertutto sulle gambe. Anche se fossimo arrivati al terzo set avrei perso per crampi,
ma nonostante questo anche Manzitto dopo gli avolesi mi ha deluso parecchio. Lui sapeva benissimo
che quella palla era fuori ma sapeva anche che poteva essere un punto importante e ci ha
provato fino alla fine. Sono schifato da questi comportamenti, ma se c'e' gente che vuole vincere
cosi' allora che si divertano pure... io mi tiro fuori. Mosca-Manzitto=4-1... ma la prossima
volta saro' cattivissimo e vediamo se ne uscira' vivo!
Mosca - Manzitto (4.1)= 3-6 3-6
(Terra battuta N.1 - VIII Finali)
31/05/2007:
Evitato un altro shock!!! Sono entrato in campo con una tensione che spaccava le pietre!...a memorea di elefante
non ricordo di sentire cosi' tanto una partita, anche perche' questa tensione e' rimasta per tutto il primo set
ed avevo paura addirittura che mi venissero subito i crampi! L'avversario era tosto, ma ho giocato un primo
set senza errori e il 6-0 non fa una piega. Ma la palla non riesco a farla andare...le corde sono davvero piu'
dure di quelle che prediligo io. Nel secondo vincevo 1-0 e poi sulla palla del 40-15 e' successo che non gli
ho chiamata fuori una palla a fondocampo rimbalzata male ma nettamente fuori. Non gliel'ho chiamata per non
farlo protestare perche' lui avrebbe pensato che fosse linea. Questa e' stata un'ingenuita' da principiante
perche' poi come temevo e prevedevo si e' innescata un'incredibile reazione a catena che ha messo in serio
dubbio la vittoria della partita...anche dopo un sonoro 7-0. Infatti il gioco si e' ribaltato e lo ha vinto lui.
Poi ha preso coraggio, ha servito benissimo e ha iniziato a non sbagliare piu'. Io sono calato e ho iniziato
a commettere errori...alcuni dei quali veramente scandalosi. Ho inziato a temere i crampi. Poi sul 6-5 per lui
ho rotto pure una corda sulla parte superiore del piatto...mi sono distratto e gli ho consegnato il set.
L'incubo di domenica stava per rimaterializzarsi in maniera shoccante. Ho inziato pero' il terzo set incazzato,
perche' non poteva essere che la mala sorte deve avere sempre la meglio. Ho giocato tutto il terzo set con
la corda rotta e nonostante questo sono riuscito ad essere regolare. Lui e' calato e il 6-1 e' stata proprio
una liberazione. Ho giocato molto cauto... non ho forzato molto, anche perche' e' rischioso e inutile dato
che la palla non cammina! Ho fatto molte discese a rete con parecchie voley vincenti e forse questa e' l'unica
nota positiva della partita. Domani contro Manzitto, testa di serie N.2, ex campione regionale di IV categoria.
Con lui ho uno score di 4-0 ma tutte partite giocate in cemento. Domani avra' modo di prendersi la sua bella
rivincita in terra... ma io sono la sua bestia nera e la partita non la regalero' di certo!
Mosca - Carnemolla (4.3)= 6-0 5-7 6-1
(Terra battuta N.4 - I Turno)
30/05/2007:
Seduta di allenamento in vista della partita decisiva di domenica a Gela. Dopo pochi giochi mi e' passata la voglia e
sono piombato in depressione... in condizioni normali forse non mi e' mai successa una cosa del genere. La sconfitta
di domenica mi ha distrutto psicologicamente. Oggi ho avuto la conferma che con queste corde la palla si ferma sulla
racchetta e devo metterci piu' forza di quella che ho!!! Questo non e' il mio gioco...non riesco proprio a giocare,
e non ho il minimo controllo sui colpi. Poi abbiamo provato un doppio ed e' andata un po' meglio.
Mosca - Tramontana= 6-4 1-6
Mosca/Tramontana - Iannello/Ciaffaglione= 6-1 6-4
(Cemento centrale)
27/05/2007:
Ritorna la maledizione della serie D2, ma oggi ci ho messo molto di mio per perdere la partita. Ad Avezzano mi
sento un mostro e gioco alla grande, arrivo a Sortino e non so piu' forzare un colpo!...puo' essere che ci sono
tutte queste variabili?... certo la notte brava del sabato alla fine ha influito parecchio dato che mi sono
alzato con un mal di testa pazzesco e a stento restavo in piedi! Licio ha giocato per primo contro un gigante
che sparava tutto e di piu'....e se non perdeva quel secondo set 7-6 la partita si sarebbe portata a casa.
Giornata nuvolosa, scrosciate di pioggia ogni tanto che facevano interrompere le partite per minuti...clima
nervoso da ambo le squadre....io che cercavo di recuperare dal torpore e dal troppo alcool ancora da smaltire...
lo so poca serieta', ma le serate con gli amici ormai sono molto rare e se quando capita ci si lascia andare
un po' e' umano! Tramontana poi vinceva il primo set contro Maniglia e eravamo ottimisti....ma come al solito
illusi perche' finisce per cedere al terzo. Come al solito tutte le speranze riposte su di me...su uno zombie
che scendeva in campo alle 14.30 con la lucidita' recuperata. Volevo giocare nel N.1 ma mi hanno convinto
a giocare sul centrale...altro errore! Il sole picchiava forte e non ho messo il cappellino...altro errore!
La partita e' iniziata bene per me anche se il gioco era brutto, fallosi entrambi, lui di piu', cosi' mi sono
ritrovato 4-1. Poi sono stato ancora piu' disastroso e mi sono fatto recuperare 4-4. Qui sono rimasto calmo
e forse qualche palla dubbia a mio vantaggio mi ha aiutato per andare sul 5-4, poi lui ha sbagliato tutto
il gioco seguente e ho chiuso il primo set. Nel secondo subito avanti 2-0. Qui e' cambiata la partita. Tramontana
aveva perso e tutti si sono riversati a seguire la mia partita. Mucera si e' trasformato e ha iniziato a martellarmi
senza piu' sbagliare un colpo. Io non reggevo piu' uno scambio e facevo degli errori stupidissimi. Qui ho commesso
il grave errore di rilassarmi e pensare di aver ormai vinto. Mi sono ritrovato 2-4 senza averci capito nulla. Poi 3-5.
Qui ho avuto la solita impennata d'orgoglio e ho reagito tornando a buon livello e vincendo alcuni scambi incredibili.
Ho ribaltato alla grande la situazione e mi sono portato 6-5 con servizio a disposizione...a un passo dalla vittoria.
Qui altro errore...al cambio di campo mi metto a parlare con Licio e non mi concentro....grave errore. Entro in campo
e faccio un gioco disastroso, errore su errore e andiamo al tye-break. Inizio male, poi il colpo di grazia...un crampo
alla mano mi fa gettare la racchetta all'aria e addio partita, addio speranze, addio tutto. Principio di crampi anche
sulle gambe. secondo set perso 6-7. Potevo anche ritirarmi li', non potevo piu' vincere la partita in quelle
condizioni. Ho continuato perche' sono testone e perche' non si sa mai, io ci credo sempre. Ma non potevo piu'
fare scambi prolungati, non arrivavo piu' sulle palle...i crampi alla mano ritornavano, e' stata solo una penosa
attesa della fine della partita e nonostante tutto sono riuscito a vincere 3 giochi nel terzo! Pensavo di essere
allenato fisicamente e di non correre il rischio dei crampi per quest'anno...invece rieccoci alle solite, ma ripeto,
io ci ho messo molto di mio per perdere questa partita e mi fa rabbia che devo perdere sempre cosi'...per un pelo!
Il gioco in generale e' stato molto al di sotto delle mie possibilita', non potevo forzare un colpo perche' sbagliavo,
non so perche'...non sentivo affatto la palla. Ho giocato solo di rimessa, cercando a volte di attaccare a sorpresa,
ma cosi' ho sempre subito la sua iniziativa ed e' stato molto dispendioso fisicamente. Tatticamente potevo essere
piu' lucido e osare di piu', ma non era giornata. Il doppio lo hanno giocato Licio e Antonio e dopo pochi giochi i
nostri avversari si sono ritirati. Torniamo a casa sconfitti...ma con molto da recriminare come al solito. Ora
e' fondamentale andare a vincere a Gela domenica prossima. Sabato sera a letto presto!
26/05/2007:
Partitella di allenamento in vista della serie D2 di domani. Ho giocato con la racchetta di Massimo visto che la mia era
ad accordare. A tratti ho avuto un buon feeling, ma come l'altra volta quando scendo in sicilia perdo il TIME sulla
palla perche' ci sono tante condizioni differenti, di superficie, corde, palle, ecc....
Mosca - Ciaffaglione= 6-1 6-0 6-3
(Cemento N.1)
21/05/2007:
Quest'oretta di palleggi con Mariagrazia mi ha fatto venire molti dubbi... ho quasi
l'impressione di essere in una fase calante, sia fisica che psicologica, sia tecnica che
di concentrazione. Che ho la testa su altre cose e' vero, pero' sarebbe un peccato
calare proprio ora che iniziano le partite che contano in serie D2 e i primi tornei.
Domani contro Sorgi ci vedro' piu' chiaro!
Mosca - Mariagrazia
(Erba N.1)
18/05/2007:
Gabriele oggi ha avuto la brillante idea di portare le palle dure della head! E dall'inizio
ho capito che ci sarebbe stato da soffrire. Infatti come a Sortino due settimane fa e' venuta
la conferma che ho parecchi problemi con le palle dure...non e' una scusa ma un dato di fatto a
cui devo trovare una soluzione. Non riuscivo a giocare i rovesci tagliati, avevo problemi ad
alzare i suoi rovesci tagliati molto bassi e profondi, non riuscivo a fare i cross incrociati
di dritto, sbagliavo i dritti lungolinea da sinistra e in generale non sentivo la palla come
nelle ultime partite e non riuscivo a dominarla! Ma anche in queste condizioni ho comunque
avuto due set point e' sono andato in contro a due errori non provocati, altrimenti sarebbe
potuta finire benissimo 6-3 per me! Poi ho fallito pure due palle per il 6-6. Insomma
nonostante tutto sono mancato nei momenti decisivi. Ho fatto un doppio fallo sul 30-40, poi
ho completamente mancato due smash o per distrazione o perche' la visibilita' era calata
notevolmente...insomma tante piccole situazioni sfavorevoli che hanno favorito la rimonta
e vittoria di Gabriele che tra l'altro e' stato piu' incisivo, profondo e regolare delle
altre volte. Alla fine non posso lamentarmi perche' fino a un mese fa non avevo mai
battuto Gabriele....ora non posso incazzarmi piu' di tanto per aver perso questo set.
Mi rifaro' martedi' prossimo!
Mosca - Sorgi G. (4.1)= 5-7
(Terra battuta N.1)
15/05/2007:
Con la testa a Ourense ho iniztato un po' frastornato e anche fisicamente non mi sentivo brillante.
Ma nonostante questo non giocavo male e Gabriele non mi metteva sotto. Cosi'piano piano sono
entrato dentro la partita e nella fase centrale del match mi sono piaciuto. Nel secondo sono
calato in battuta e cosi' ho perso gli unici due giochi. Onestamente Gabriele non mi e' sembrato
ancora al meglio, comunque io resto sempre molto solido anche perche' le lezioni imparate nelle
partite precedenti con lui sono state tutte applicate e ci sono dei punti fermi che mi danno
delle certezze, soprattutto in risposta dove ora mi sento molto sicuro. La mobilita' e regolarita'
durante gli scambi poi fa il resto, oltre al fatto che riesco a lasciare andare il braccio
sbagliando davvero poco. Mantenere la forma sara' ora il problema, visto che sembra di averla
raggiunta un po' presto. Fisicamente pero' mi sono sentito piu' affaticato....staro' per calare?
Mosca - Sorgi G. (4.1)= 6-1 6-2
(Terra battuta N.1)
11/05/2007:
Non so che dire! Sono molto sorpreso della mia prestazione. Questo non e' il mio solito gioco
anche perche' non gioco spesso con avversari di questo livello. Riesco a giocare a
ritmi elevati, tirando tutti i colpi e pure regolare...veramente sorpreso di me stesso!
Gabriele e' in crescendo e probabilmente tra qualche partita sara' molto difficile vincergli
un set anche perche' io sono al limite, non credo di poter giocare meglio di cosi'!
Oggi ho raccolto ulteriori elementi su come contrastare Gabriele:
1) Ho eliminato il complesso in risposta. Da destra mi batte spesso a uscire e io mi ci posiziono
in anticipo e bene o male riesco a ribattere lasciando andare il braccio. Sulla seconda oggi ho
chiuso dei bei dritti incrociati stretti tirati a tutta e con una buona percentuale. Da sinistra
ho trovato la soluzione in risposta, devo prendere la racchetta con l'impugnatura del dritto
perche' lui spesso mi batte li', cosi' io ho risposto alla grande. Se poi mi batte sul rovescio
riesco a cambiare la presa abbastanza velocemente e rispondere bene lo stesso.
2) Quando batto io devo mettere assolutamente un'alta percentuale di prime anche se con
potenza media. Oggi la mia battuta e' stata molto regolare ma non l'ho rischiata quasi mai.
Quando non metto la prima sulla seconda mi mette parecchio in difficolta', quindi devo minimizzare
assolutamente questo rischio. Poi devo variarla ogni tanto, come ho fatto oggi.
3) I suoi rovesci tagliati e profondi sono molto fastidiosi. Oggi mi sono impuntato a opporgli
il mio rovescio tagliato e ho avuto buoni risultati...devo insistere su questo colpo ed avere
piu' fiducia, puo' essere il mio colpo in piu'!
4) A un certo punto mi ha travolto di attacchi in beck sul mio rovescio. Ho fatto qualche
passante e qualche pallonetto, ma mi ha messo molto in difficolta'! In questi casi devo essere
molto lucido a decidere subito una contromossa, e quella di anticiparlo negli attacchi potrebbe
essere una buona soluzione, e oggi per uscirne ho dovuto fare questo, oppure stare attento a non
accorciare per impedirgli l'entrata. Facile a dirsi!
Naturalmente finche' impatto la palla alla grande e col time che sto avendo in queste ultime
partite posso anche fare quello che voglio e finche' sono supportato da una condizione fisica
sempre buona...quando i colpi verranno meno allora ci sara' ben poco da fare. Per ora va benissimo
cosi' e sono molto soddisfatto.
Mosca - Sorgi G. (4.1)= 6-4 2-3
(Erba N.1)
10/05/2007:
Non sono molto abituato a giocare partite con un ritmo cosi' alto e con mia sorpresa riesco
a tenere bene, grazie a dei colpi affidabili e a una buona condizione fisica. Oggi pero' non
mi sentivo molto brillante e reattivo. Nel primo set sono stato sempre avanti ma avvertivo la
sensazione che da un momento all'altro la partita sarebbe girata. In altre occasioni mi sarei fatto rimontare
invece oggi ho reagito bene psicologicamente ai ritorni di Gabriele e con rabbia e decisione
mi sono preso il set. Nel secondo Gabirle e' salito in cattedra e io non riuscivo piu' a tenere
uno scambio. In 10 minuti mi sono ritrovato 0-4 e il set sembrava ormai perso. Ho addirittura
pensato che lui nel primo set mi avesse scherzato! Invece ho avuto
una buona reazione e vinto 3 giochi di fila. Poi anche sul 3-5 annullando due set point ho avuto
la testa e i colpi per pareggiare i conti. I colpi e il gioco da fondo sono abbastanza solidi,
trovo qualche difficolta' ad alzare col rovescio a due mani i suoi rovesci profondi e tagliati!
Ma nel secondo sono riuscito a fare dei buoni rovesci tagliati pure io e dovrei insistere
di piu' su questo colpo. La battuta non l'ho tirata al massimo e ho cercato di tenerla regolare.
In risposta mi sono sentito piu' sicuro, forse perche' ora so come rispondergli. Comunque la sua
battuta non e'stata molto incisiva, soprattutto quella a uscire da destra, mentre le sue seconde
sono state piu' profonde dell'altra volta e non ho potuto entrare spesso. Le incursioni a rete
sono state positive e dovrei trovare il modo di farle piu' spesso. Nel complesso partita
positiva, anche se avverto che tra qualche settimana sara' difficile batterlo e dovrei proprio
giocare la mia partita perfetta!
Mosca - Sorgi G. (4.1)= 6-3 5-5
(Erba N.1)
09/05/2007:
Oggi non avevo voglia di giocare...dopo la sequenza di situazioni negative che si sono create
negli ultimi giorni trasversali in tutti i campi! Ma poi quando sono entrato in campo e ho
cominciato a palleggiare la magia del tennis ha dissolto tutto. Ho avuto subito la conferma
che la brutta prestazione di Sortino era dovuto al campo veloce e a quelle palle durissime!
Oggi non pensavo di potermi concentrare come ho fatto e sono stato praticamente perfetto.
Libonati ha impostato una partita tutta su colpi risolutori ed e' stato un disastro. Ma quando
la metteva in campo io rispondevo per le rime con altrettanti colpi risolutori. Avro' sbagliato
3 colpi in tutta la partita. Ho ritrovato anche la battuta ed ho pure fatto 2 aces da sinistra.
Fisicamente sono ancora molto reattivo e questo mi permette anche di essere tatticamente
imprevedibile con delle incursioni improvvise a rete. Domani contro Sorgi avro' la conferma
o meno di questa buona condizione.
Mosca - Libonati (4.2)= 6-0 6-0 2-0
(Erba N.2)
06/05/2007:
Esordio coi nervi sul centrale. Il mio avversario non era un granche', non pressava per niente e
non andava oltre qualche palleggio o attacco improvviso ma inconsistente. Ma queste palle
Dunlop sono delle pietre e la mia racchetta una fionda. Non ci ho capito una mazza e non
appena forzavo la palla era sistematicamente fuori. Com'e' possibile che ora non so piu'
fare gioco? I nervi sono saltati ma per fortuna lui era troppo scarso e non potevo mai
perdere. La partita di Massimo (Licio non ha giocato per dolori alla schiena) sul N.1 era molto tirata...aveva perso il primo e perdeva
2-3 nel secondo. Non potevamo perdere questo incontro, cosi' ho iniziato una nuova partita
che mi ha dato piu' soddisfazione della prima. Qui i nervi e le discussioni erano a fior
di pelle e si e' rischiata la rissa. Ho iniziato a incoraggiare Massimo palla su palla
consigliandogli di giocare di tenuta....lui lo ha fatto bene e ha vinto al terzo. Onore al
merito, anche se un po' va pure a me:-). Tramontana poi ha passeggiato. Prima missione compiuta,
ma se le condizioni non cambiano non posso vincere contro le Roccette se gioco cosi' male!
Ecco il calendario completo di D2:
Calendario 2007