LA STESSA DETERMINAZIONE CONTRO TUTTI GLI AVVERSARI
E' inevitabile dopo piu' di 1000 incontri giocare piu' volte con lo stesso avversario ed e' pure
normale avere delle rivalita' piu' o meno accese con alcuni di loro.
Certamente non posso menzionare tutti, ma qui parlero' dei piu' rilevanti e degli di nota...
con alcuni di essi c'e' e c'e' stata una rivalita' sana, con altri qualcosa di piu' acceso, ma sempre
dentro il campo, perche' fuori tendo sempre e comunque a prendere tutto come un bel gioco.
I MIEI AVVERSARI IN SICILIA E IN ABRUZZO... E ORA ANCHE IN SASSONIA!
Nella seguente tabella sono riportati gli avversari piu' degni di nota incontrati lungo la mia ormai
ventennale cavalcata sui campi da tennis, e li ho raggruppati in avversari paesani, della provincia
di Siracusa e di Avezzano, dove vivo dal febbraio del 2003. Cliccare sul nome per leggere
la personale esperienza con ognuno di loro.
SILLUZIO Pino
Se io ho mai avuto un maestro questi e' Pino Silluzio. E fu grazie a lui che a Sortino
nacque una nuova generazione di piccoli tennisti avviati al tennis agonistico. Fu lui
a organizzare quel torneo under 16 con la quale io mi affermai come la speranza del tennis sortinese. Dopo
quel torneo organizzo' dei corsi che coinvolsero numerosi ragazzini, nella quale potemmo acquisire
quelle basi tecniche che poi ci hanno accompagnate in futuro. Grazie a lui cambiai il mio rovescio amorfo
a una mano in quello ben piu' solido a due mani.
A distanza di 2 anni (nel 1989) mi ritrovai per sfidarlo per il titolo assoluto di N°1 di Sortino
davanti a un pubblico numerosissimo. Mi imposi 6-4 3-6 6-1 e non capii mai se quella partita me la fece
vincere o fu tutto merito mio. Di sicuro da quel momento in poi non persi piu' un torneo sociale per 13 anni
e con Pino abbiamo poi dato vita a ben 4 semifinali e 4 finali tutte da me vinte. Totali di partite giocate
34, di cui 25 vinte e 9 perse. Lui e' stato il piu' forte di Sortino prima del mio avvento per tanti anni
e anche uno dei piu' forti in provincia. Ed e' stato sempre lui che mi ha portato ai primi tornei
provinciali con la quale ho iniziato ad allargare i miei orizzonti tennistici.
La sue caratteristiche di gioco erano: dritto in top-spin, rovescio in
top-spin a una mano, gioco prevalente a fondocampo, grande tenuta fisica e mentale. Io lo battevo per il
mio gioco piu' lineare e probabilmente perche' piu' forte di gambe oltre che di testa. Ora Pino si e' praticamente
ritirato dall'attivita' agonistica, ma allena i figli... sperando di portarli piu' avanti di dove e' arrivato lui!
Sotto le statistiche dettagliate riguardanti me e Pino:
|
Numero partite |
Vinte |
Perse |
Set vinti |
Set persi |
giochi vinti |
giochi persi |
Gv/Set |
% Vittorie |
Allenamento |
22 |
15 |
7 |
33 |
17 |
256 |
191 |
5.12 |
68.1% |
Tornei |
12 |
10 |
2 |
20 |
6 |
135 |
85 |
5.19 |
83.3% |
Totale |
34 |
25 |
9 |
53 |
23 |
391 |
276 |
5.14 |
73.5% |
TRAMONTANA Antonio
Antonio e' l'avversario con cui ho giocato piu' partite nella mia vita e praticamente
abbiamo iniziato a giocare assieme. Ha 1 anno in meno di me e abbiamo
dato vita a piu' di 100 battaglie (141, 130 vinte e solo 11 perse), piu' del 10% di tutte
le mie partite. La maggioranza di queste sono state molto equilibrate e alla fine la spuntavo
per la maggiore determinazione nei punti importanti, caratteristica che a lui manca.
In partite ufficiali ho perso una sola volta contro di lui nella finale del torneo di
Santa Sofia del 2002, ma in realta' mi ritirai sul 2-3 per un malore e lui se la prese vinta.
E cosi' dopo 13 anni di imbattibilita' in tornei sociali a Sortino dovetti cedere lo scettro
di N°1 del paese. In quei 13 anni abbiamo disputato 8 semifinali tra Sortino e provincia e
ben 4 finali a Sortino, tutte partite vinte da me! In origine il suo era un gioco improntato
all'attacco data la sua ottima battuta e volley. Col passare del tempo anche lui si e'
"evoluto" (o involuto) verso un gioco di fondocampo e di maggiore regolarita'. E' comunque
sempre un gran piacere per me giocare con lui sia per la sana rivalita' che ci contraddistingue,
sia per le accanite partite e soprattutto perche' siamo amici. E' stato numero uno di Sortino
dal 2002 (quando dovetti ritirarmi contro di lui nella finale del torneo
di Santa Sofia) al 2005 data la mia assenza dal paese. Ma nel 2006 mi sono ripreso lo scettro
battendolo nella finale del torneo della Sagra del miele per 6-2 7-5!
Negli ultimi anni sembra che la tendenza si sia un po' invertita e quando scendo a Sortino e' tradizione ormai fare la sfida per il piu' forte del paese e le ultime volte ha vinto lui anche
se con chiamate sospette nei momenti cruciali del match che quando e' molto combattuto ed
equilibrato possono indirizzare la partita dalla sua parte.
Sotto le statistiche dettagliate riguardanti me e Antonio:
|
Numero partite |
Vinte |
Perse |
Set vinti |
Set persi |
giochi vinti |
giochi persi |
Gv/Set |
% Vittorie |
Allenamento |
137 |
119 |
18 |
290 |
71 |
2071 |
1202 |
5.73 |
86.8 |
Tornei |
17 |
15 |
2 |
31 |
9 |
224 |
152 |
5.60 |
88.2% |
Totale |
154 |
134 |
20 |
321 |
80 |
2297 |
1354 |
5.72 |
87.0% |
IANNELLO Licio
Licio e' il cavallo pazzo del tennis sortinese e anche con lui ho avuto delle
partite molto avvincenti soprattutto nel periodo in cui era al top. In genere
pero' il suo gioco fatto di continui rischi e molti errori era perfetto per il mio gioco di attesa
e regolarita' e spesso la spuntavo abbastanza facilmente. Altra sua caratteristica era che andava
facilmente fuori di testa e quando scoppiava tutto era in discesa per me. La prima volta che lo
affrontai fu nello spareggio per il terzo e quarto posto del torneo di Santa Sofia del 1988 quando io
avevo 16 anni e lui circa 24. Vinsi per 6-1 3-6 6-4 e da allora in partite di torneo sociali fu un
continuo successo (4 finali e 1 semifinale). Nel '90 credo fu il suo anno migliore nel gran prix provinciale
e mi sconfisse agli ottavi a Buccheri (per la verita' mi ritirai per crampi) e in semifinale a Floridia.
Per quella semifinale andammo assieme con la stessa macchina e lui racconta la storia che io ero sicuro
di vincere all'andata...poi in partita mi prese a pallate e nel ritorno io ero ammutolito come un pesce.
In parte era vero, ma fu praticamente l'unica volta che mi vinse in partite ufficiali a parte i crampi di
Buccheri. In totale abbiamo giocato 51 partite, 39 vittorie, 12 sconfitte. Il suo gioco era improntato
all'aggressivita' e il rischio. Bravo a rete e in battuta... dritto potente e in cross con rovescio
a una mano a tutto braccio o tagliato. Fragile a fondo campo, anche per via dei suoi
continui acciacchi fisici. Debole la tenuta mentale che spesso lo metteva fuori uso prima del dovuto.
Sotto le statistiche dettagliate riguardanti me e Licio:
|
Numero partite |
Vinte |
Perse |
Set vinti |
Set persi |
giochi vinti |
giochi persi |
Gv/Set |
% Vittorie |
Allenamento |
40 |
30 |
10 |
67 |
33 |
521 |
402 |
5.21 |
75.0% |
Tornei |
12 |
10 |
2 |
20 |
6 |
148 |
83 |
5.69 |
83.3% |
Totale |
52 |
40 |
12 |
87 |
39 |
669 |
485 |
5.30 |
76.9% |
TABACCO Vincenzo
Vincenzo credo che fino ad oggi sia stato il giocatore piu' tecnico e bello da vedere
che il tennis sortinese abbia mai avuto. Ma come succede in questi casi ci deve sempre essere un lato
negativo. Si allenava poco...spesso per tutto l'inverno non toccava recchetta e poi si
presentava a ridosso della coppa Italia, e per un periodo e' addirittura sparito
dall'ambiente tennistico ma probabilmente per serie ragioni personali. La continuita' e' stato quindi
il suo limite piu' grosso. Quando io ero il numero 1 under 16 lui era il piu' forte under 14 e camminavamo
di pari passo. Poi col passaggio agli N.C. probabilmente io l'ho chiuso un po'. Ha sempre fatto pochi tornei
in provincia e ci siamo incotrati 3 volte al torneo di Solarino da Calafiore in finale senza mai riuscire
a battermi. Nei tornei sociali di Sortino abbiamo giocato 1 finale e 3 semifinali, sempre a mio vantaggio.
In totale 38 partite, 35 vittorie e solo 3 sconfitte. Quando giocavo con lui anche se in allenamento davo
sempre il massimo ed era quello con cui volevo perdere di meno tra i miei partner di allenamento.
Il suo gioco boom boom mi metteva molto in difficolta', pero' poi alla fine era lui che sbagliava,
anche perche' prendeva molti rischi. Era il tipico giocatore con la quale io difficilmente perdevo
data la mia regolarita'. Personaggio estroverso e di compagnia ha dato il suo notevole contributo al
dream team di coppa Italia e per un bel periodo era un punto sicuro insieme al mio.
Sotto le statistiche dettagliate riguardanti me e Vincenzo:
|
Numero partite |
Vinte |
Perse |
Set vinti |
Set persi |
giochi vinti |
giochi persi |
Gv/Set |
% Vittorie |
Allenamento |
29 |
26 |
3 |
66 |
9 |
440 |
202 |
5.86 |
89.6% |
Tornei |
9 |
9 |
0 |
18 |
1 |
118 |
70 |
6.21 |
100.0% |
Totale |
38 |
35 |
3 |
84 |
10 |
558 |
272 |
5.93 |
92.1% |
MUSUMECI Walter
Giocatore di Floridia di circa 7-8 anni piu' giovane di me, e' esploso tutto in una volta facendosi
notare nei tornei del gran prix e diventando uno dei miei maggiori rivali nelle stagioni 1996 e 1997.
Molto solido da fondocampo e anche forte mentalmente era davvero difficile superarlo. Tra il '96 e il
'97 ci siamo incontrati 4 volte in finale, 2 dei quali erano finali del Master e il bilancio era
di perfetto equilibrio, 2-2. Io vinsi a Cassibile (Master) e Solarino, lui a Palazzolo e Avola (Master).
Poi ancora nel 1999 in semifinale a Lentini dove lo superai in 2 set, ma quella volta avevo tanta rabbia
e voglia di massacrarlo perche' arrivo' la sera con 1 ora di ritardo. La sua stella e' comunque durata un
paio di anni perche' poi per molti anni e' completamente sparito dal circuito per ora riapparire
negli ultimi tempi ma sempre a ottimi livelli.
Sotto le statistiche dettagliate riguardanti me e Walter:
|
Numero partite |
Vinte |
Perse |
Set vinti |
Set persi |
giochi vinti |
giochi persi |
Gv/Set |
% Vittorie |
Totale |
5 |
3 |
2 |
6 |
4 |
49 |
43 |
4.90 |
60.0% |
MANZITTO
Professore di religione carlentinese, di circa 8 anni piu' grande di me ma con un fisico molto
giovanile e allenato, e' stato da sempre considerato uno dei mostri sacri del tennis provinciale
e non solo. Credo che nel 2001 e' stato il vincitore del gran prix regionale serie D ed e' stato
pure terza categoria. Molto solido mentalmente e psicologicamente, oltre che con un gioco facile
e regolare, chissa' perche' nelle 4 volte che ci siamo incontrati non e' mai riuscito a battermi,
e questa e' una cosa che credo gli rodi molto. Abbiamo disputato 2 finali, tutte e due mitiche
e poi ci siamo incontrati 2 volte in coppa Italia. La prima volta in finale a Solarino nel '94 mi bastarono
2 set di palle alte per mandarlo in tilt e per farmi accusare di gioco scorretto. La seconda volta in
coppa Italia nel '98 sempre in 2 set. Poi l'incredibile finale del 2001 a Carlentini di fronte ai
suoi tifosi. Fu una partita interminabile dove io giocai un tennis perfetto e non so come non mi
vennero i crampi. L'arbitro le provo' tutte per danneggiarmi non chiamandogli una palla fuori 1 metro,
ma alla fine credo che quella partita fosse segnata dal destino e vinsi 7-5 6-7 7-5 dopo piu' di 3 ore.
L'ultima volta e' stata sempre una battaglia in 3 set nel 2002 in coppa Italia. Per me e' un orgoglio
averlo sempre battuto. Dopo i primi incontri c'e' stata una rivalita' un po' cattiva, ma in seguito
il rispetto reciproco ha mutato la rivalita' in buona e positiva.
2007: Ci siamo incontrati al secondo turno al torneo al Mompilieri ed era la nostra prima partita
in terra. Io mi sono presentato scarico dopo aver perso la domenica prima in serie D2 per crampi
e temevo che si ripresentassero. Infatti dopo aver perso il primo 6-3, sul 3-3 del secondo set
sono arrivati!! Pero' quello che piu' mi ha deluso e' stato il suo comportamento visto che mi
ha fregato una sua demivoley nettamente fuori che mi avrebbe potuto portare sul 3-0. La prossima
volta non avro' nessuna pieta' e me la giochero' con piu' cattiveria. Rimango in vantaggio 4-1
negli scontri diretti.
Sotto le statistiche dettagliate riguardanti me e Manzitto:
|
Numero partite |
Vinte |
Perse |
Set vinti |
Set persi |
giochi vinti |
giochi persi |
Gv/Set |
% Vittorie |
Totale |
5 |
4 |
1 |
8 |
4 |
66 |
57 |
5.50 |
80.0% |
MICCA Peppe
La prima volta che lo vidi fu a Ferla durante un incontro di coppa Italia contro la nostra squadra.
Ricordo che gioco' contro Pino e fu un'incontro molto nervoso e combattuto. Non sembrava un tipo molto
simpatico. Invece poi tempo dopo quando comincio' a giocare e ad ottenere i primi risultati nel circuito
ebbi il piacere di conoscerlo meglio e di constatare che la prima impressione era sbagliata.
Di qualche anno piu' grande di me, un uragano di simpatia fuori da campo, faceva della determinazione,
aggressivita' e concentrazione le sue armi migliori. Maratoneta a fondo campo per alcuni anni
e stato un osso duro per tutti. Un po' mi assomigliava come gioco. Ci siamo anche frequentati fuori
dai campi di gioco ed era davvero divertente stare con lui. Ci siamo incontrati le prime 2 volte
agli ottavi di finale del torneo di Solarino (da Bascetta) nel '94 e '95 e vinsi in 3 set entrambi
gli incontri. Poi nel '96 in semifinale a Sortino dove vinsi in 2 set e poi ancora in 3 set
in finale a Sortino nel '97. Ma nel '98 fu il suo anno migliore e in finale a Lentini le provai tutte
per superarlo ma dovetti cedere 2-6 6-3 4-6.
Assieme a lui nel'97 andai a giocare la coppa italia a Solarino e raggiungemmo
il secondo turno nel tabellone regionale andando a giocarcela a Palermo. Fu un viaggio divertente
ma vinsi solo io. Poi lo portai l'anno dopo a Sortino ma con scarsi risultati perche' perdemmo contro
il canottieri Siracusa nella fase provinciale. Quindi decidemmo di cambiare ancora e approdammo
all'Avola di Salinitro e anche qui raggiungemmo il secondo turno nel tabellone regionale.
E' un giocatore fattosi da se e iniziato a giocare a tennis
in eta' adulta, ma il livello che ha raggiunto e' stato davvero invidiabile. Poi ha avuto acciacchi
fisici e da qualche tempo e' fuori dal tennis che conta. Fu scherzando con lui che sorsero i soprannomi
di TIGRE per me e TIGRE 2 per lui:-). Ci siamo persi da tempo per un'incomprensione, e mi manca!
Sotto le statistiche dettagliate riguardanti me e Peppe:
|
Numero partite |
Vinte |
Perse |
Set vinti |
Set persi |
giochi vinti |
giochi persi |
Gv/Set |
% Vittorie |
Allenamento |
1 |
1 |
0 |
2 |
0 |
13 |
9 |
6.50 |
100.0% |
Tornei |
5 |
4 |
1 |
9 |
5 |
75 |
62 |
5.35 |
80.0% |
Totale |
6 |
5 |
1 |
11 |
5 |
88 |
71 |
5.50 |
83.3% |
SALINITRO Andrea
Mio coetaneo di Avola. Quando lo incontrai per la prima volta in finale al Master di Floridia nel '98
non sapevo nulla di lui. Quella volta mi imposi al terzo set (6-2 4-6 6-4) in una partita brutta
e piena di errori dove comunque ebbi sempre la partita in mano. L'anno dopo convinto da Peppe Micca
mi tesserai ad Avola per fare la serie C e coppa Italia con loro e con Salinitro e Micca formammo
uno squadrone destinato ad arrivare al secondo turno del tabellone regionale di coppa Italia.
Ragazzo molto simpatico e estroverso fuori dal campo, molto determinato e aggressivo dentro. Il suo
e' un gioco di attacco con frequenti discese a rete e ottime volley. Solido anche a fondocampo, forse
il rovescio il suo punto piu' debole dato che lo esegue solo tagliato. Nel 2001 abbiamo dato vita a
un testa a testa nella classifica provinciale del gran prix incontrandoci in 3 tornei consecutivi...
era il periodo in cui cercavo di uscire da una situazione di crisi personale e nel primo incontro
persi 6-4 4-6 2-6 pur giocando un ottimo incontro. Una settimana dopo lo incontrai nuovamente in semifinale
a Carlentini e qui ebbi la brillante idea di presentarmi al match con una T-shirt con la scritta "La
tigre e' ancora viva" sulle spalle. Ci voleva coraggio a fare questo, ma io ero cosi' carico e rabbioso
che me lo mangiai con un 6-1 6-1 in un sol boccone. All'ultimo torneo di Avola ci giocammo il primato
in classifica proprio a casa sua. Ormai ero lanciato e dovevo coronare il mio obiettivo di vincere
il gran prix e ci riuscii con un bruttino 5-7 6-3 6-3. Vincevo cosi' il gran prix per la prima volta
anche se poi i premi non furono assegnati per problemi di sponsor mi dissero!!!
Andrea da anni ormai e' hai vertici del tennis provinciale e continua a mietere buoni risultati.
Sotto le statistiche dettagliate riguardanti me e Andrea:
|
Numero partite |
Vinte |
Perse |
Set vinti |
Set persi |
giochi vinti |
giochi persi |
Gv/Set |
% Vittorie |
Totale |
4 |
3 |
1 |
7 |
4 |
57 |
43 |
5.18 |
75.0% |
GRASSO Giuseppe
Ex giocatore serie C di Augusta ormai sulla breccia da decenni essendo ultra quarantenne.
Il suo gioco solidissimo a fondocampo e profondo continua a dare filo da torcere a tutti ed
e' sempre difficile batterlo. Io ci sono riuscito solo la prima volta nel '94 alla semifinale
del torneo di Solarino da Bascetta. Non potevo competere col suo gioco e seguire i suoi ritmi,
cosi' mi inventai una partita alla Mecir con palle altissime da fondocampo e riuscii a vincere il
secondo set dopo aver perso il primo. Iniziai il terzo set nella stessa maniera e dopo l'1-0 per
me si ritiro' dopo essere andato in bestia per questo mio gioco assurdo, ma per me era un modo
come un altro e lo trovavo un mezzo lecito per vincere:-)). Si vendico' lo stesso anno nella
semifinale del Master a Carlentini in 2 set e me ne disse di tutti i colori chiamandomi "montanaro".
Non era molto simpatico e tra noi c'era sempre un po' di cattiveria in campo. Nel '98 in semifinale
ad Augusta mi vinse 6-1 6-3 senza storia, ma su terra battuta ero sicuramente inferiore. Nonostante
questo poi nel '99 in finale a Lentini, sempre su terra, riuscii a giocare una partita esemplare
e aggressiva e solo i crampi sul 4-3 per me al terzo set riuscirono a fermarmi.
Nel 2006 dopo tanti anni che non facevo tornei a Sortino sono sceso per giocare il torneo valido
per la IV categoria e ho trovato proprio Grasso in finale. Ho giocato una partita esemplare e molto
regolare, ma per la verita' lui non mi ha messo troppo sotto pressione e ho vinto con un gioco di
attesa e attacco al momento giusto.
Ultimamente incrociandolo in qualche torneo ci fermiamo a parlare e scherzare un po' e l'odio
che c'era prima si e' attenuato. Rimane uno dei pochi con cui ho uno score al passivo, 3-2 per lui.
Sotto le statistiche dettagliate riguardanti me e Grasso:
|
Numero partite |
Vinte |
Perse |
Set vinti |
Set persi |
giochi vinti |
giochi persi |
Gv/Set |
% Vittorie |
Totale |
5 |
2 |
3 |
5 |
7 |
42 |
52 |
3.50 |
40.0% |
SIRINGO Eros
Nel 2005 sono sceso 2 volte in sicilia in vacanza in coincidenza con 2 tornei del circuito
regionali a cui ho partecipato: T.C Siracusa e C.T. Ragusa. In entrambi i tornei mi sono imbattuto
nel quattordicenne Eros Siringo...agli ottavi a Siracusa e ai quarti a Ragusa. Ne sono usciti
fuori 2 incontri incredibili e combattuti fino alla fine del terzo set. Li ho persi entrambi coi
punteggi di 6-3 2-6 4-6 e 6-1 1-6 6-7. Sono stati 2 incontri fotocopia dato che nel primo vincevo
4-1 al terzo e nel secondo vincevo 3-0 al terzo, ma in entrambi i match Eros a quel punto ha cambiato
gioco facendo il pallettaro senza sbagliare niente nei momenti importanti. Ma mentre nella prima
partita sono stato ingenuo a farmi rimontare, nella seconda ero gia' preparato a questa eventualita',
ma nonostante questo il piccolo avolese si e' rivelato davvero tostissimo e prevedo che diventera'
molto forte in futuro, dato che gia' e' nei primi 4 d'italia under 14.
Sotto le statistiche dettagliate riguardanti me e Eros:
|
Numero partite |
Vinte |
Perse |
Set vinti |
Set persi |
giochi vinti |
giochi persi |
Gv/Set |
% Vittorie |
Totale |
2 |
0 |
2 |
2 |
4 |
25 |
29 |
4.16 |
00.0% |
I MIEI AVVERSARI IN ABRUZZO
TOGNA Gianluca
Arrivato ad Avezzano nel febbraio del 2003, ho giocato il mio primo torneo in abruzzo a giugno arrivando
subito in finale contro Gianluca Togna. In quel periodo non giocavo il mio miglior tennis dato che
non avevo nessuna partita di allenamento sulle gambe da mesi.
Nonostante questo ho avuto 9 set point nel secondo set senza riuscire a realizzarne
neanche uno tra campo all'aperto e campo indoor (avevamo spostato la partita in un altro campo al
coperto perche' era iniziato a piovere). Persi in 2 set dopo una brutta partita.
Poi ci siamo incontrati ancora nella semifinale
di Sulmona l'anno dopo, ma anche qui ero poco allenato. Avevo da poco cambiato circolo ad Avezzano
e avevo fatto qualche partita di allenamento con nuovi conoscenti, ma dopo mesi di inattivita'.
Come racchetta avevo una head intelligence per principianti ed era veramente arduo mantenere il controllo della palla.
Anche qui ho avuto la possibilita' di vincere il secondo set ma nel momento importante ho fallito.
Togna gioca in modo molto aggressivo e d'attacco... ed e' abbastanza regolare. Pero' sono convinto di
poterlo battere se sono in forma e quest'anno era uno dei miei obiettivi, ma purtroppo non si e' visto
in giro per i tornei:-) - 09/10/05: Finalmente all'ultimo torneo di IV categoria ad Avezzano in erba sintetica
ho avuto modo di prendermi la mia rivincita in finale. Io ero sicuramente in forma rispetto ai 2 precedenti confronti
con Togna e ora mi trovavo a dimostrare che potevo batterlo. Il primo set e' stato molto equilibrato e
intenso da tutti i punti di vista ed e' stato giusto giocarcelo al tye-break. Qui sono riemersi
i vecchi fantasmi e avanti prima 4-2 e poi 5-3 non sono riuscito a vincere il set ma ogni volta Gianluca
sfoderava i suoi colpi migliori. Ero demoralizzato e abbattuto...ma solo per un paio di giochi perche' poi
la grinta e la voglia di reagire mi hanno permesso di esprimere un tennis che non giocavo da tempo...aggressivo
da fondo campo e molto regolare pur prendendo anche dei rischi. Ho vinto 6-2 e pur partendo sotto 2-0 nel
terzo ho mantenuto calma e concentrazione. Togna attaccava su tutte le palle e io sfoderavo i miei migliori passanti
ribaltando il punteggio 2-4. Poi lui si ritirava per problemi alla coscia destra. Finalmente sono riuscito a
batterlo e sono contentissimo anche perche' e'stata una grande partita per entrambi.
Ci siamo poi incontrati nel 2006 al torneo di Tomassetti in gomma. Era una semifinale e ricordo
che per me fu una partita bruttissima, ero scarico, vuoto, senza idee e fisicamente a terra.
Cosi' dopo 4 tornei vinti consecutivi mi ritrovavo a perdere 4-6 6-7 (5-7) e nonostante la
brutta prestazione ho avuto molto di recriminare visto che pochi punti hanno deciso il match!
Sotto le statistiche dettagliate riguardanti me e Gianluca:
|
Numero partite |
Vinte |
Perse |
Set vinti |
Set persi |
giochi vinti |
giochi persi |
Gv/Set |
% Vittorie |
Allenamento |
3 |
3 |
0 |
6 |
0 |
36 |
9 |
6.00 |
100.0% |
Tornei |
4 |
1 |
3 |
2 |
7 |
43 |
50 |
4.77 |
25.0% |
Totale |
7 |
4 |
3 |
8 |
7 |
79 |
59 |
5.26 |
57.1% |
SORGI Gabriele
E' stato il mio avversario nella mia seconda finale al torneo di Avezzano (2004).
Come l'anno prima sono arrivato in finale senza allenamento, ma con Sorgi non e' bastato dato che
disponevo solo di colpi di difesa e non ero affatto sicuro. Nonostante questo nel secondo set vincevo
4-1 ma poi mi sono perso in dei punti davvero stupidi. Ho incontrato Sorgi anche nel 2005 al torneo
sociale del C.T.Avezzano in terra battuta. Lui era 3.5. Ha vinto nettamente... io mi sono lamentato
per tutto il match delle palle che erano molto leggere e non riuscivo a controllarle... forse avrei
perso lo stesso ma avrebbe sudato per vincere.
Ha un gioco molto regolare e profondo... mi mette in difficolta' con le palle corte. Ma sono
convinto di poterlo battere sul duro. Sulla terra invece e' meno probabile ma non impossibile. Vedremo.
2007: Finale al torneo di Tommassetti. Inizio male perdendo 4-6 il primo set, poi entro in partita
e cerco di essere piu' regolare e aggressivo. Si va al terzo ed e' combattuta fino alla fine.
Riesco a vincere perche' mi vado a prendere i punti a rete e forse perche' fisicamente riesco a essere
piu' brillante nonostante i crampi prossimi. Quello che sostenevo si e' verificato mentre lui pensava che
non avrei mai potuto batterlo perche' senza armi. Invece poi a fine agosto sono riuscito a batterlo nuovamente
in finale a Trasacco giocando davvero bene, anche se lui poi si e' innervosito e ritirato per via dei miei incoraggiamenti
per la verita' non esagerati come altre volte. Ora siamo pari,
2-2 negli scontri diretti.
Sotto le statistiche dettagliate riguardanti me e Gabriele:
|
Numero partite |
Vinte |
Perse |
Set vinti |
Set persi |
giochi vinti |
giochi persi |
Gv/Set |
% Vittorie |
Allenamento |
4 |
3 |
1 |
6 |
2 |
43 |
26 |
5.37 |
75.0% |
Tornei |
4 |
2 |
2 |
4 |
5 |
40 |
38 |
4.44 |
50.0% |
Totale |
8 |
5 |
3 |
10 |
7 |
83 |
64 |
4.88 |
62.5% |
VENDITTI Andrea
E' una delle promesse del C.T. Avezzano. Ci siamo scontrati per la prima volta al
torneo invernale a squadre sull'erba sintetica indoor. Sono andato avanti 8-0 per poi vincere 9-3,
ma un punteggio cosi' netto non era affatto scontato. Poi nel 2005 altre 2 volte. La prima nel torneo
sociale del C.T. Avezzano ai quarti di finale dove in un match molto nervoso ho vinto 6-2 6-3.
La seconda volta in finale a Villalago in terra. E' stata molto dura e perdevo 3-4 al terzo set,
ma poi dopo un applauso del pubblico mi sono caricato e sono riuscito a vincere 6-4 senza che
me lo sarei piu' aspettato. Poi ancora in finale nel torneo del T.C. Avezzano nel 2007 ed e' stata ancora
una partita sofferta e in recupero dopo aver perso il primo 3-6. Nel secondo sono salito in
regolarita' e incisivita' e poi ho chiuso al terzo con sicurezza mentre lui come al solito
si e' lasciato andare. Andrea ha un gioco boom boom e quando e' in palla e' difficile superarlo.
Purtroppo ha dei limiti a livello di concentrazione, infatti fa molti errori e quando sfasa butta via la
partita, ed e' su questo che ho dovuto contare in tutte le partite per poterlo battere.
Sotto le statistiche dettagliate riguardanti me e Gabriele:
|
Numero partite |
Vinte |
Perse |
Set vinti |
Set persi |
giochi vinti |
giochi persi |
Gv/Set |
% Vittorie |
A 9 giochi |
1 |
1 |
0 |
1 |
0 |
9 |
3 |
9 |
100.0% |
Tornei |
4 |
4 |
0 |
8 |
2 |
56 |
36 |
5.60 |
100.0% |
I MIEI AVVERSARI A DRESDA (GERMANIA)
KAUFMANN Sebastian
Sono arrivato a Dresda nell'ottobre del 2007 e fino all'estate mi sono allenato con la squadra
del club Blau-Weiss e poi ho iniziato ad allenarmi piu' spesso con Sebastian che sicuramente
e' il piu' forte del team escluso i maestri ex classifica ATP ed ha circa 40 anni ben
portati. Le prime partite in terra sono
state un disastro e la sua superiorita' era imbarazzante nonostante qualche set riuscissi a
rimanere aggrappato, ma sembrava comunque che mi scherzasse. Poi piano piano ho iniziato a
fare l'abitudine al ritmo elevato degli scambi e per forza di cose sono cresciuto fino a riuscire
nell'impresa di batterlo. Dall' ottobre 2008 ci alleniamo una volta a settimana assieme e le
partite sono sempre molto combattute e giocate senza mezze misure. Le sue caratteristiche sono:
Battuta potente, precisa e regolare, e spesso mi fa ace quando c'e' un punto importante.
Dritto devastante, piatto, profondo, spesso sulle linee, e se gli gioco corto e come
suicidarsi. Posso metterlo in difficolta' solo rispondendo colpo su colpo e profondo... solo
cosi' puo' andare a volte fuori giri e sbagliare. Rovescio a una mano, potente, profondo,
e molto insidioso incrociato. Lo fa pure tagliato e spesso a fil di rete e angolatissimo.
Voley che sembrano degli smash, cosi' potenti che a volte le spara fuori, ma solo se riesco
a metterlo sotto pressione. Smash imprendibili. Palle corte micidiali. Psicologicamente si
dimostra un po' fragile quando comincia ad andare sotto, ma se parte avanti e lasciato giocare
in tranquillita' non c'e' partita. E' sicuramente il giocatore piu' forte con cui mi sono
mai allenato e in italia equivarrebbe a un serie C sicuro. Contro di lui ho dovuto stravolgere
il mio gioco perche' non posso fare il pallettaro, se appoggio una palla mi lascia fermo!
Devo forzare tutto e piu' profondo possibile e gli scambi non sono mai lunghi. Il mio tennis
grazie a lui si e' evoluto, ma alla fine e' sempre improntato sulla difensiva e non so ora come
me la caverei a tornare a giocare sottoritmo. Non ho ancora giocato partite ufficiali contro di lui,
solo amichevoli e una miriadi di set perche' giocando sempre 1 ora non abbiamo il tempo di
finire la partita. Sotto le mie statistiche contro di lui. Nella seconda riga sono considerati
i set singoli, in cui non siamo riusciti a finire la partita.
|
Totale |
Vinte |
Perse |
Set vinti |
Set persi |
giochi vinti |
giochi persi |
Gv/Set |
% Vittorie |
Partite |
11 |
6 |
5 |
13 |
10 |
115 |
87 |
5.00 |
54.5% |
Set singoli |
36 |
- |
- |
17 |
19 |
177 |
175 |
4.91 |
47.2% |
KLEINSCHMIDT Martin
Trasferito al tennis club Chemie Radebeul ho iniziato ad allenarmi con Martin anche perche' lui essendo poliziotto lavora in turni come me e possiamo giocare anche la mattina durante la settimana. Passare da Sebastian a Martin e' stato come passare dal fuoco all'acqua. Sebastian sparava tutto e gli scambi duravano pochissimo, con Martin invece posso palleggiare di piu' e penso che sia meglio per allenarmi anche se il rovescio della medaglia e' che non mi mette molto in difficolta'. Ha un ottimo rovescio ma giocato prevalentemente lungo linea, invece il dritto e' debole e non lo chiude quasi mai. Comunque a volte le partite sono combattute e nell'estate del 2010 ho perso 2 partite in terra battuta anche se ero in un periodo di preoccupazioni per il dolore alla spalla e non c'ero con la testa. Indoor invece finora non mi ha mai battuto.
|
Totale |
Vinte |
Perse |
Set vinti |
Set persi |
giochi vinti |
giochi persi |
Gv/Set |
% Vittorie |
Partite |
16 |
14 |
2 |
30 |
5 |
202 |
86 |
5.77 |
87.5% |
|
|