Torneo di IV categoria T.T. Avezzano (AQ, Abruzzo) - Terra battuta. Testa di serie N.2.

16/06/2007:
Oggi era solo da decidere di che morte morire...se sarebbe stato piu' determinante il problema di cuore o i dolori alle cosce. Poi ho deciso che il problema di cuore non meritava piu' di un set e lo stesso i dolori alle gambe, ed e' iniziata la vera partita. Parto scarico, demoralizzato, col cuore e la testa altrove, dove non dovrei avere da anni, dove forse non avrei mai dovuto avere! Sbaglio troppo e sono svogliato. Lui mi sembra in palla e deciso e col suo solito gioco solidissimo si deve sempre stare concentrati al massimo, ma io fino al 5-1 per lui non ci sono stato in campo. Poi ho provato a reagire e lui ha iniziato a sbagliare qualcosa. Ho recuperato fino al 4-5, ma poi come e' successo spesso nelle ultime partite ho dovuto cedere il primo set. Tutti i miei pensieri sono allora svaniti dalla testa e ho pensato solo alla partita, ho pensato che non potevo aspettare e farmi massacrare dai suoi rovesci tagliati, ho pensato che avrei dovuto variare di piu' il gioco ed essere piu' aggressivo. Ho iniziato a giocare decisamente meglio e lui ha accusato il colpo. Credo che il 6-2 per me al secondo non faccia una piega. Poi la roulette russa del terzo set che sapevo sarebbe stato tiratissimo. Le gambe come per magia le sentivo piu' reattive e spesso provavo a venire avanti...lui forse mi ha fatto troppi passanti lungolinea di rovescio che io prevedevo e con la voley tagliata riuscivo quasi sempre a smorzarla corta e imprendibile. Sul 3-2 per me ho due palle per andare 4-2 ma le fallisco e mi ritrovo 3-3. Sentivo che la partita si poteva fare perche' lui non era piu' incisivo come prima e forse aveva problemi di schiena pur tenendo ancora bene gli scambi. Mi vado a prendere i punti a rete e mi porto sul 5-3. Qui fallisco due match point e gia' pensavo che un altro incubo stesse per materializzarsi... ma sarebbe stato anche giusto perche' forse la sorte mi ha aiutato un po' troppo in queste due settimane. Invece non ci sto e rischio ancora ad attaccare e pressare e alla fine arriva la liberazione. E' la prima volta che batto Gabriele e questo era uno degli obiettivi di quest'anno, in cui ho fallito solo la serie D2 ma solo per il reiterarsi di errori a in cui sono incappato come un deficiente. Mi rimproverano di essere stato scorretto oggi. E' vero, non gli ho chiesto scusa su 2 nastri presi... non l'ho fatto per male, ero solo incazzato perche'nel primo set mi andava tutto male, ma questa non e' una scusante. Poi sui match point ho gridato per incoraggiarmi e questo mi pare piu' normale. E' anche vero che durante la partita io parlo troppo e sembro un caso clinico, ma anche questo lo faccio solo per caricarmi e non per innervosire l'avversario e inoltre c'era un arbitro preparato e se avessi veramente avuto comportamenti scorretti minimo sarei stato richiamato. Giocare un torneo non e'un divertimento, e' solo uno stress partita dopo partita, chi vuole divertirsi meglio che non giochi nessun torneo! Ora per un mese non voglio piu' vedere tornei ma solo qualche partita rilassante. Per me la stagione puo' anche finire qui, ho gia' centrato i miei obiettivi per quanto riguarda i tornei e sono gia' a rischio per passare 3.5. Anche oggi sono uscito dal circolo senza essere contento... ma solo distrutto (ho giocato 15 partite negli ultimi 21 giorni) e con la voglia di riposare e rilassare sia il fisico che questa mente un po' confusa in questo momento!!
Mosca - Sorgi Gabriele. (4.1)= 4-6 6-2 6-3 (Gomma N.3, Finale)

15/06/2007:
"Maktub" avrebbe scritto Paulo Coehlo nel suo "O Alquimista"...sta scritto...e in effetti questa partita stava scritta! ...e questa e' una dimostrazione esemplare di come a volte quello che sta scritto puo' essere ribaltato! Riportero' i fatti! Partita fissata alle 18.30. Arrivo al campo e vedo che l'orario era stato cambiato per le 19.00 e nessuno mi aveva avvertito. Come si puo' iniziare una semifinale alle 19.00 senza luci? Mi innervosisco. Chiedo se avremmo potuto continuare la partita l'indomani se non si sarebbe finita. Mi dicono che si sarebbe continuata sul coperto nel campo veloce, completamente diverso da questo specie di campo gommoso, con le luci! Mi incazzo ancora di piu' perche' questo mi avrebbe svantaggiato! Perche' allora non fare questa semifinale direttamente sabato e la finale domenica? Niente da fare. Entro in campo concentrato ma nervoso. Lo avevo studiato ieri e avevo le idee abbastanza chiare su come giocare. Pero' inizio contratto e lui sembra davvero tosto. Mi porto 4-2 0-30 ed e' proprio questo il momento in cui credevo di aver trovato la strada giusta e sentivo la partita in pugno! Ma il tennis dovrebbe essere un caso molto seguito dagli psichiatri perche' nel giro di un "fran" il cervello se ne va per altri lidi e non si capisce come sia possibile. Sbaglio 4 palle consecutive di rovescio non provocati e andiamo 4-3. Entro nel panico piu' totale e non metto dentro neanche una palla. Mi ritrovo 4-6. Ma visto le precedenti partite vinte al terzo non mi arrendo e ricomincio ancora piu' deciso. Nel primo set avevo giocato troppo d'attesa e subito passivamente il gioco, ora cercavo di essere piu' aggressivo, di tirare i colpi e di attaccare di tanto in tanto, ma senza rischiare molto. Il gioco comunque era abbastanza prevedibile... io gli tiravo sul rovescio...lui si spostava sul dritto e mi tirava sul mio rovescio...poi le varianti decidevano il punto. Vinco comunque il secondo set di rabbia 6-2. Andiamo al terzo con l'incognita dei crampi. Parto bene e vado 2-0 ma quanta fatica vincere i punti, alcuni scambi sembravano interminabili e i miei recuperi prodigiosi. A questo punto oscurita'. Si passa al campo veloce. Batto io ma non sfrutto il gioco. Troppo veloce per me questo campo e faccio fatica ad abituarmi. Sul 2-0 credevo di essere parita' mentre lui mi dice che e' gioco suo. Nasce una polemica, non puo' essere che io mi sarei confuso cosi' sul punteggio. Il giudice arbitro da ragione a lui...ma come fa visto che lo sentivo per tutto il gioco chiaccherare con un altro tizio? Come faceva a essere sicuro? Insomma mi fregano il gioco (dal mio punto di vista) e mi ritrovo 2-3. Vedevo le palle doppie per l'illuminzaione penosa. Al cambio campo medito di ritirarmi, fisicamente ero alla frutta e anche con la testa! Poi decido di provarci e ribalto la situazione portandomi 4-3. Qui comincio a crederci e cerco di dargli il colpo del KO. Invece aspetto troppo e lui si prende i punti...mi ritrovo 4-5 e servizio a lui. Al cambio di campo mi ritrovo a fissare una pallina in mezzo al campo ed entro in catalessi, mi rilasso totalmente ma non era segno di rassegnazione. Entro un campo e faccio un gioco perfetto. Recuperi da extraterrestre che mettono sottosopra le leggi della fisica. Le gambe reggono ancora, la concentrazione e' massima e andiamo 5-5. Il gioco seguente succede qualcosa di strano. Io penso che eravamo 40-30, lui mi dice che e' gioco mio. Io che stavo andando a servire faccio finta di niente e mi prendo il gioco. A questo punto sono sicuro che e' stato lui a sbagliarsi anche nel terzo gioco perche' e' impossibile che io mi dimentico il punteggio in momenti cosi' importanti, non mi e' mai successo. Comunque alla fine i due errori si sono equilibrati e va bene cosi'. Sul 6-5 serve lui e va 30-15...poi ripenso ai tanti tornei persi per un pelo e mi viene la forza e il coraggio per andare a prendermi i punti e me li prendo a rete. Vinco 7-5 ma non esco sorridente dal campo come l'altra semifinale... sono esausto, nervoso, stufo!
Mosca - Sorgi Gianpaolo (4.2)= 4-6 6-2 7-5 (Gomma N.3, poi veloce al coperto con luci, Semifinale)

14/06/2007:
Mi avevano parlato molto bene di questo Manias e in effetti nei primi giochi ho anche avuto un po' di paura! Ci ho messo un po' per abituarmi al campo in gomma e per assestare i colpi e fino al 2-2 non immaginavo proprio come sarebbe finita. Dopo 2 palle contestate sono stato piu' attento e grintoso...avevo capito che non c'era da scherzare. Mi sono portato sul 5-2 prima di avere un gioco di distrazione e chiudere 6-3 il primo set. Lui aveva un gioco molto regolare, rovescio tagliato e dritto in top-spin, buona battuta. Io mi limitavo a rimettere le palle senza rischiare molto. Parecchi scambi sono stati davvero lunghi e alla fine sbagliava lui. Nel secondo set non c'e' stata storia ma semplicemente perche' sono stato perfetto, non sbagliavo una palla neanche a spararmi! Veramente sorpreso di me stesso perche' non credo che si possa fare meglio di cosi' e lui le ha provate davvero tutte, anche ad attaccarmi! Sono uscito dal campo troppo soddisfatto ma consapevole che la semifinale di domani contro Giampaolo Sorgi sara' una battaglia vera e solo se mi reggono le gambe potro' uscirne vittorioso! Comunque obiettivo minimo raggiunto e tutto quello che viene sara' benvenuto:-)
Mosca - Manias (4.3)= 6-3 6-0 (Gomma N.7, IV Finale)